Il corso presenta i principali autori, periodi e generi della cultura letteraria russa nei loro contesti storici, nel periodo che va dalla fine dell’Ottocento al primo Novecento, un periodo di intensissimo fermento teorico, artistico e come noto, politico-culturale. Al fine di sviluppare le capacità critiche dello studente e la comprensione delle diverse tipologie testuali, il corso introdurrà i principali strumenti di analisi e affronterà rilevanti questioni teoriche e linguistiche.
M. Colucci, R. Picchio (a cura di), Storia della civiltà letteraria russa, v. II. Il Novecento, Torino: UTET, 1997.
N. Werth, Storia della Russia nel Novecento, Bologna: il Mulino, 2000.
A. Graziosi, L’URSS di Lenin e Stalin. Storia dell’Unione Sovietica 1919-1945, Bologna: Il Mulino, 2010.
Obiettivi Formativi
Il corso di 72 ore è dedicato alla Letteratura russa della fine dell’Ottocento e della prima metà del Novecento con l'obiettivo di:
a. consentire un primo approccio ai diversi generi letterari;
b. offrire un bagaglio di conoscenze di carattere storico-culturale e stilistico-formale, atto a facilitare la comprensione del testo letterario nei suoi vari aspetti;
c. sviluppare la capacità critica attraverso la lettura e il commento di alcuni testi, considerati tra i più rappresentativi della civiltà letteraria di lingua russa a partire dalla fine dell’Ottocento fino alla metà del Novecento.
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and Understanding): Il corso consente di raggiungere una conoscenza e una comprensione critica approfondita della struttura formale e sostanziale dei testi letterari trattati durante le lezioni e permette di acquisire familiarità con il contesto storico, letterario e socioculturale russo della fine dell’Ottocento e della prima metà del Novecento.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (Applying Knowledge and Understanding): L’insegnamento sviluppa le capacità di comprendere, sintetizzare e proporre letture critiche dei testi letterari in programma, studiati nei loro aspetti formali e retorici
3. Autonomia di giudizio (Making Judgements): Lo studente sarà in grado di instaurare un dialogo su tematiche letterarie affrontate durante il corso, formulando giudizi autonomi e motivati, ed elaborando criticamente i contenuti introdotti e discussi a lezione.
4. Abilità comunicative (Communication skills): Il corso prepara a comunicare efficacemente in forma orale sulle tematiche trattate durante le lezioni, con particolare attenzione ai contenuti di tipo letterario.
5. Capacità di apprendere (Learning skills): Gli studenti acquisiscono una padronanza metodologica finalizzata allo studio della letteratura e ai diversi generi letterari.
Prerequisiti
Per sostenere l’esame bisogna aver già sostenuto l’esame di Letteratura russa 1.
Metodi Didattici
Le lezioni frontali saranno affiancate da incontri seminariali che richiederanno una partecipazione attiva da parte degli studenti.
Altre Informazioni
Il corso si svolgerà nel primo semestre e sarà svolto per le prime 48 ore dalla prof. Traini e per le restanti 12 dalla prof. Claudia Pieralli. Obbligatoria l'iscrizione al corso su Moodle. Ulteriori informazioni e programma definitivo verranno dati all'inizio del corso e resi disponibili su <moodle del corso.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale e una piccola parte si svolgerà come presentazione studenti in Power Point. La prova si articolerà sulla verifica delle seguenti parti del programma:
1. storia della letteratura russa (dalla fine dell’Ottocento agli anni 1950)
2. temi e problemi specifici della cultura letteraria russa articolati nei generi della poesia e del romanzo, dal XIX al XX secolo.
3. testi (sia critici sia letterari).
Le tre specifiche parti potranno eventualmente essere verificate con una o più domande articolate, che coprano tutti gli ambiti. Durante la prova si richiederà l'analisi dei testi discussi a lezione e sarà valutata la capacità dello studente di sapersi muovere all'interno dei testi primari e secondari.
Per superare la prova è necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti.
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute nelle tre parti.
La prova mira a verificare:
- la conoscenza dei concetti-base della storia della letteratura russa;
- la capacità di descrivere fenomeni letterari collocandoli nel contesto storico e culturale;
- la capacità di leggere e commentare i testi oggetto di studio con padronanza espressiva;
- la capacità di usare in modo appropriato la terminologia critica.
- l’attività e verifiche sulla piattaforma e-learning moodle.
Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sostenere un colloquio critico sugli argomenti trattati durante il corso, possibilmente proponendo collegamenti tra opere e autori diversi ed esprimendosi con chiarezza e precisione.
Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi. Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi:
1) conoscenza della struttura formale e sostanziale dei testi letterari trattati durante le lezioni;
2) capacità di comprendere, sintetizzare e proporre letture critiche dei testi letterari in programma;
3) capacità di formulare giudizi autonomi e motivati;
4) chiarezza di esposizione.
Il soddisfacimento degli aspetti 1 e 4 è condizione necessaria per il superamento dell’esame (voto non inferiore a 18/30); voti superiori alla sufficienza verranno attribuiti agli studenti le cui prove soddisfano almeno in parte gli aspetti sopra elencati, mentre per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso.
Programma del corso
TESTI:
Saltykov-Ščedrin, I signori Golovlëv, Quodlibet, 2014;
A.Čechov, La steppa, Quodlibet, 2017; un racconto a scelta tra «Il grasso e il magro», «La voglia di dormire», «L’uomo nell’astuccio», «Il corredo» (qualsiasi edizione, purché recente);
F. Sologub, Il demone meschino (passi scelti in moodle);
A. Blok, «Varco la soglia dei templi oscuri», «Ho presagio di te», «La sconosciuta» (hand out in moodle);
A. Belyj, passi scelti da Pietroburgo, trad. a cura di A. M. Ripellino, Adelphi, 2014 (moodle)
A. Achmatova, dalla raccolta La sera, 1912: «Strinsi le mani sotto il velo oscuro», «Canto dell’ultimo incontro», «Beloj noč’ju», (hand out Moodle);
O. Mandel’štam, dalla raccolta Tristia le poesie «Tristia», «Voz’mi na radost’ iz moich ladonej.»; dalla raccolta La pietra, la poesia «Ammiragliato», (Moodle).
V. Majakovskij L’infernaccio della città, Nuvola in calzoni o A piena voce (in Moodle);
A. Blok frammenti da I dodici (Moodle);
D. Charms Casi, ed. a cura di R. Giacquinta (Adelphi) – solo racconti indicati dal docente.
A. Achmatova Requiem, (in luogo di prefazione; Dedica; Introduzione, I. II. III, La sentenza, Epilogo I
M. Bulgakov Il maestro e Margherita, ed. italiana a cura di M. Crepax, Feltrinelli, Milano 2011.
LETTERATURA CRITICA:
G. Ghini, La steppa di Čechov come viaggio iniziatico. Una lettura mitologica, in “Russica Romana”, VIII, 2001, pp. 121-134;
C. Riccio, Attualità di Ščedrin, in “L’Europa letteraria”, apr-giu. 1963, pp. 242-247 (moodle);
C.G. De Michelis, in M. Colucci, R. Picchio (a cura di), Il simbolismo: la prima fase; Il simbolismo: la seconda fase, in Storia della civiltà letteraria russa, UTET 1997, vol. 2, pp. 57-113.
E. Etkind, La poetica di Blok, in E. Etkind, G. Nivat, V. Strada, I. Serman (a cura di), Storia della letteratura russa. Il Novecento, Vol. I. Dal decadentismo all'avanguardia, Torino, Einaudi, 1989, pp. 135-170.
O. Mandel’stam, Il mattino dell’acmeismo, in G. Kraiski, Le poetiche russe del Novecento : dal simbolismo alla poesia proletaria, Laterza, 1968;
B. Ejchenbaum, «La teoria del metodo formale», in T. Todorov (a cura di): I formalisti russi, Einaudi.
E. ETKIND La poetica di Majakovskij, in AA.VV., Storia della letteratura russa. Il Novecento, vol. II, Einaudi, Torino 1990, pp. 327-339;