Mod. 1 – Teoria e storia della didattica: le dimensioni della didattica; storia della didattica.
Mod. 2 – Progettazione didattica: come fare un progetto didattico; modelli istruttivi e strategie didattiche.
Mod. 3 – La “didattica viva”: la comunicazione didattica: la gestione della classe.
Mod. 4 – Il sapere didattico: strategie di ricerca qualitative; strategie di ricerca quantitative.
Contenuto del corso - Cognomi M-Z
Teoria e storia della didattica; evoluzione della funzione docente; Indicazioni nazionali per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria 2012; didattica generale e didattiche delle discipline; didattica attiva e didattica cognitiva; continuità educativa tra scuola dell'infanzia e scuola primaria, la progettazione per unità di competenza.
- A. Calvani (a cura di) (2017), Fondamenti di didattica, Carocci, Roma
- A. Calvani, L. Menichetti (2015), Come fare un progetto didattico, gli errori da evitare, Carocci, Roma.
- L. D’Alonzo (2012), Come fare per gestire la classe nella pratica didattica, Firenze, Giunti
- J. Dewey (2014), Esperienza e educazione, Milano, Raffaello Cortina
L'esame prevede:
1) lo studio integrale delle Indicazioni nazionali 2012, consultabili nel sito del Ministero dell'istruzione;
2) lo studio integrale di: D. Capperucci, G. Franceschini, G. Perticone, E. Guerin, Progettare per unità di competenza nella scuola primaria, Franco Angeli, Milano, 2016; G. Franceschini, P. Borin, Il curricolo nella scuola dell'infanzia. Prospettive di ricerca e modelli operativi, Carocci, Roma 2014;
3) per lo studio degli autori che verranno affrontati durante il corso si consiglia l'uso di un testo di storia della pedagogia ad uso universitario, ad esempio F. Cambi, Storia della pedagogia, Laterza, Bari 1995 (capitoli 3 e 4); per lo studio della storia dei Programmi e delle Indicazioni nella scuola italiana si consiglia la lettura di un manuale di storia della scuola ad uso universitario, ad esempio: F. Del Passo, A. Laurenti, La scuola italiana. Le riforme del sistema scolastico dal 1848 ad oggi, Novalogos, Aprilia 2018.
5) la lettura di almeno due testi tra quelli indicati di seguito:
I. Biemme, Educare alla parità.Proposte didattiche per orientare in ottica di genere, Edizioni Conoscenza 2012
E. Carloni, Corrispondenza interscolastica, cittadinanza e multimedialità, Edizioni Junior, Roma 2009
B. Campolini, E. Carloni, Come si impara a scrivere e a leggere, Edizioni Junior, Roma 2010
G. Cecchinato, R. Papa, La Flipped classroom. Un nuovo modo di insegnare e apprendere, Hoepli, Utet Torino 2016.
J. Dewey, Esperienza e educazione ; Scuola e società ; Democrazia e educazione, qualsiasi edizione.
M. Giacobbe, Diario di una maestrina, Il Maestrale 2003, Nuoro
A. Maltoni, Una scuola tante lingue, Edizioni Junior, Roma 2013
P. Meirieu, I compiti a casa. Genitori, figli, insegnanti: a ciascuno il suo ruolo, Feltrinelli, Milano 2002
E. Morin, Insegnare a vivere. Manifesto per cambiare l'educazione, Cortina 2015
CONSULTARE LA FINESTRA ' ALTRE INFORMAZIONI' PRIMA DI INVIARE MAIL AL DOCENTE (IN PARTICOLARE STUDENTI CHE DEVONO SOLO SOSTENERE L'ESAME DI LABORATORIO E/0 HANNO OTTENUTO UNA RIDUZIONE DEL CARICO DIDATTICO).
Obiettivi Formativi - Cognomi A-L
Conoscenza e comprensione: conoscere la storia e le teorie della didattica, insieme ai principali dispositivi istruttivi.
Capacità di applicare conoscenza: sapere progettare e gestire processi didattici per la scuola primaria.
Autonomia di giudizio: saper formulare valutazioni informate dall’evidenza.
Abilità comunicative: saper comunicare conoscenze e problemi tipici della didattica scolastica.
Capacità di apprendimento: saper costruire percorsi autonomi di approfondimento.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
Obiettivi formativi: L'insegnamento di Didattica generale intende:
1) introdurre gli studenti allo studio e alla comprensione dello sviluppo storico/epistemologico della didattica, con particolare attenzione ai canoni della didattica attiva e della didattica cognitiva;
2) consentire una lettura critica e operativa delle Indicazioni nazionali per il curricolo nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria;
3) sviluppare la competenza progettuale con particolare attenzione alla costruzione del curricolo nella scuola dell'infanzia e alla progettazione per unità di competenza nella scuola primaria.
Risultati di apprendimento attesi al termine del corso e riferiti agli obiettivi formativi sopra elencati:
Conoscenze:
1) Lo studente conosce e comprende lo sviluppo storico della didattica moderna e contemporanea con particolare attenzione alle opere dei principali autori affrontati durante il corso (si veda nel box programma esteso) e alla storia dei Programmi, degli Orientamenti e delle Indicazioni per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria.;
2) Lo studente conosce e comprende il testo delle Indicazioni nazionali 2012 per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria;
3) Lo studente conosce e comprende i modelli di progettazione del curricolo nella scuola dell'infanzia e di progettazione per unità di competenza nella scuola primaria.
Abilità:
1) Lo studente utilizza in modo pertinente il lessico della disciplina sia nella forma orale che in quella scritta;
2) Lo studente è in grado di descrivere e rielaborare, in forma orale e scritta, il pensiero dei più importanti autori della didattica moderna e contemporanea;
3) Lo studente è in grado di descrivere e rielaborare lo sviluppo storico della didattica scolastica italiana, con particolare attenzione al periodo 1945/2012;
3) Lo studente è in grado di descrivere e rielaborare, in forma scritta e orale, il contenuto delle Indicazioni nazionali 2012.
Competenze:
1) Lo studente è in grado di elaborare testi argomentativi specialistici in merito agli argomenti affrontati durante il corso;
2) Lo studente è in grado di progettare esperienze didattiche per la scuola dell'infanzia;
3) Lo studente è in grado di progettare unità di apprendimento per competenza per la scuola primaria.
Risultati di apprendimento trasversali ovvero interdisciplinari:
Autonomia di giudizio
1) Lo studente è in grado di formulare giudizi critici sulle conoscenze apprese e sulle loro applicazioni, riflettendo sugli aspetti sociali ed etici delle scelte pedagogiche e didattiche.
Abilità comunicative
1) Lo studente è in grado di comunicare in modo chiaro, pertinente alle diverse situazioni comunicative tipiche dell'ambiente professionale di riferimento, con riferimento a interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacità di apprendere
1) Lo studente è in grado di studiare e apprendere in modo autonomo, utilizzando le fonti autorevoli della ricerca didattica in ambito scolastico.
Prerequisiti - Cognomi A-L
E’ utile la conoscenza del lessico di base relativo all’ambito della didattica.
E’ importante una buona conoscenza della piattaforma Moodle.
E’ indispensabile una buona capacità di studio di testi monografici.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
Lo studente è in grado di riconoscere le informazioni principali di una comunicazione scritta e orale, è in grado i esprimersi in un italiano chiaro e corretto, è in grado di scrivere testi argomentativi chiari e corretti, conosce a grandi linee lo sviluppo della cultura pedagogica e didattica occidentale.
Metodi Didattici - Cognomi A-L
Il corso prevede l’utilizzo dei seguenti metodi didattici: Lezione euristica (24 ore), Discussione (24 ore), Attività laboratoriale (24 ore), Materiali didattici di supporto e attività in piattaforma Moodle.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
Con riferimento agli obiettivi formativi e ai risultati di apprendimento attesi inerenti l'ambito delle conoscenze, si utilizzeranno metodologie trasmissive quali lezioni deduttive, induttive, storiche, ecc.
Con riferimento agli obiettivi formativi e ai risultati di apprendimento attesi inerenti gli ambiti delle abilità e delle competenze, si utilizzeranno metodologie attive, cooperative e laboratoriali, quali esercitazioni, simulazioni, problem solving, studi di caso, ecc.
Inoltre durante il corso sono previsti incontri con esperti nella didattica, in particolare con docenti CEMEA e MCE.
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
Il Corso di Didattica generale è organizzato in 48 ore di lezione e 24 di laboratorio. Le lezioni sono organizzate in tre incontri settimanali di due ore per un totale di 24 lezioni la cui frequenza non è obbligatoria ma è vivamente consigliata. Il laboratorio è invece obbligatorio ed è tenuto da dei docenti esperti per gruppi ristretti di studenti. Gli studenti dovranno iscriversi al laboratorio seguendo le istruzioni che verranno diffuse durante le prime lezioni e/o nel sito del Corso di laurea da parte dei docenti tutor; al termine del laboratorio verrà rilasciata un'idoneità che è necessaria per sostenere l'esame di Didattica generale con laboratorio. Gli studenti che non frequentano il laboratorio o che non conseguono l'idoneità non possono sostenere l'esame.
LA FREQUENZA DEL LABORATORIO E' OBBLIGATORIA.
GLI STUDENTI CHE HANNO OTTENUTO UNA RIDUZIONE DEL CARICO DIDATTICO (4 O 6 cfu) SONO ESONERATI DALLE LETTURE A SCELTA INDICATE NEL PROGRAMMA.
GLI STUDENTI DI VECCHI ORDINAMENTI CHE DEVONO SOSTENERE SOLO L'ESAME DI LABORATORIO DOVRANNO FREQUENTARE IL LABORATORIO PER IL NUMERO DI ORE PREVISTO DAL LORO ORDINAMENTO E SOSTENERE POI L'ESAME SUL TESTO DELLE INDICAZIONI NAZIONALI 2012.
NON INVIARE MAIL PER CHIEDERE CONFERMA DEL PROGRAMMA NON CI SARANNO VARIAZIONI, ATTENERSI A QUANTO SCRITTO NEI VARI BOX DEL SYLLABUS
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
Frequentanti: la valutazione si basa su una prova in itinere (produzione di un elaborato progettuale) e una prova finale (questionario a scelta multipla, 30 domande). Il voto finale è dato dalla media dei voti conseguiti nelle due prove.
Non frequentanti: la valutazione si basa su questionario a scelta multipla (30 domande) e produzione/discussione di un elaborato progettuale da consegnare in Moodle almeno 1 mese prima dell’esame. Il voto finale è dato dalla media dei voti conseguiti nelle due prove.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
L'esame consiste in una prova scritta finalizzata a verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi e dei risultati di apprendimento descritti nei box precedenti. A tal fine verrà proposto un questionario riferito agli argomenti trattati a lezione e ai testi di studio così strutturato:
Una o più domande relative alla storia della didattica; esempio: illustrare i punti fondamentali della didattica di Comenio;
Una o più domande riferite alle Indicazioni nazionali; esempi: descrivere le finalità della scuola dell'infanzia; illustrare i Traguardi, gli Obiettivi di apprendimento, le metodologie dell'insegnamento di Storia;
Una o più domande riferite al testo: Il curricolo nella scuola dell'infanzia; es. : illustrare i risultati delle ricerche internazionali sulla qualità dei servizi educativi per l'infanzia:
Una o più domande riferite al testo: Progettare per unità di competenza nella scuola primaria; es. : descrivere le fasi della progettazione per unità di competenza.
Lo studente dovrà esprimersi in modo chiaro e pertinente, facendo riferimento ai contenuti del corso e dei testi di studio.
Negli appelli in cui sono iscritti pochi studenti l'esame può essere svolto in forma orale.
Durante il corso di prevede almeno una prova di autovalutazione, ovvero un questionario scritto il cui risultato non verrà considerato ai fini dell'esame vero e proprio. Lo scopo della prova intermedia di autovalutazione è quello di informare lo studente e il docente del grado comprensione degli argomenti trattati.
Programma del corso - Cognomi A-L
Objectives
Knowledge and understanding: knowing instructional history and theories as well as understanding the main teaching strategies.
Applying knowledge: being able to design and manage teaching processes in primary school.
Making judgements: being able to formulate evidence based judgements.
Communication skills: being able to communicate about knowledge and problems related to teaching in school.
Learning skills: being able to manage self-direct learning paths.
Prerequisites
Being able to use the basic vocabulary of the field.
Being able to use Moodle platform.
Being able to self-organize their own activities of study is crucial to keep the pace.
Contents
Module 1 – Theory and history of didactics (12h): the dimensions of didactics (6h); history of didactics (6h).
Module 2 – Instructional design and teaching strategies (12 h.): fundamentals of design (6h); instructional models and teaching strategies (6h).
Module 3 – Teaching in the classroom (8h): educational communication (6h); classroom management (6h).
Module 4 – Educational research methods (12h): qualitative research strategies (6h); quantitative research strategies (6h).
Texts
- A. Calvani (a cura di) (2017), Fondamenti di didattica, Carocci, Roma
- A. Calvani, L. Menichetti (2016), Come fare un progetto didattico, gli errori da evitare, Carocci, Roma.
- L. D’Alonzo (2012), Come fare per gestire la classe nella pratica didattica, Firenze, Giunti
- J. Dewey (2014), Esperienza e educazione, Milano, Raffaello Cortina
Teaching methods
The course is based on the following teaching methods: euristyc teaching (24h), discussions (24h), lab activities (24h), supporting teaching contents and activities delivered through Moodle.
Evaluation
Attendants: evaluation is based on an intermediate (production of a project) and final exam (multiple choice questionnaire, 30 questions). The final grade is given by the mean between the two grades.
Non attendants: evaluation is based on a multiple choice questionnaire (30 questions) and a reports’ production/discussion (4000 words + 10 references), to be sent to the teacher 1 month before the exam. The final grade is given by the mean between the two grades.
Programma del corso - Cognomi M-Z
I contenuti del corso sono organizzati in tre unità di apprendimento:
Prima unità di apprendimento: Lo sviluppo storico ed epistemologico della didattica (circa 8 lezioni)
La nascita della didattica moderna: Comenio
Educazione, Illuminismo, Romanticismo, Positivismo: Kant, Rousseau, Froebel, Herbart
Le scuole nuove e l'educazione attiva: Dewey, Montessori, Freinet
La didattica psicopedagogica: Skinner, Piaget, Bruner.
Seconda unità di apprendimento: Le Indicazioni nazionali 2012 (circa 8 lezioni)
Lo sviluppo della scuola dell'infanzia e della scuola primaria in Italia dopo il 1945
Struttura e contenuti della Indicazioni nazionali 2012
I campi di esperienza nella scuola dell'infanzia e le discipline nella scuola primaria
Terza unità di apprendimento: Progettare nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria (circa 8 lezioni)
Il curricolo nella scuola dell'infanzia, i tempi, gli spazi, le attività
Progettare per unità di competenza nella scuola primaria