Il corso presenta la varietà delle scritture usate per libri e documenti fra XII e XV secolo. Come tema specifico saranno esaminate le forme della più antica tradizione della letteratura italiana, con particolare riguardo alla cultura grafica dei copisti del Canzoniere Vaticano latino 3793
Gli studenti sono tenuti a leggere i testi nelle prime settimane del corso:
J. Mallon, Paléographie romaine, Madrid 1952, pp. 21-29
B. Bischoff, Paleografia latina, Padova, Antenore 1992, pp. 7-52 (Materiali e strumenti scrittori)
T. De Robertis, Questioni preliminari e generali, «Medioevo e Rinascimento», 7 (1993), pp. 161-193 (in particolare 167-174)
Una bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà distribuita nel corso delle lezioni.
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire agli studenti un quadro sintetico dei principali snodi della storia della scrittura latina e del libro dal XII al XV secolo e la strumentazione concettuale e lessicale propria del lavoro paleografico; come tema specifico saranno approfondite le forme della più antica letteratura italiana, con particolare riguardo al Canzoniere Vaticano latino 3793.
Prerequisiti
Ottima conoscenza dell'Italiano (scritto ed orale); conoscenza della storia e della storia culturale dalla tarda antichità al Medioevo; buona conoscenza del latino
Metodi Didattici
36 ore di lezione frontale. Lezioni di approfondimento nelle maggiori biblioteche fiorentine (secondo disponibilità). Durante le lezioni verranno distribuiti e commentati vari materiali didattici (riproduzioni, trascrizioni, fonti antiche, ecc.)
Modalità di verifica apprendimento
Esercitazioni scritte ed esame orale. Ai fini dell'esame è richiesta la capacità di inquadrare criticamente la serie delle tavole distribuite a lezione
Programma del corso
1. FONDAMENTI DI PALEOGRAFIA E DI CODICOLOGIA
1.1. Definizione e fondamenti storici della Paleografia e della Codicologia (campi di ricerca, metodi, scopi).
1.2. Gli strumenti dell'analisi paleografica: la scrittura come un sistema di segni, rapporto ductus/morfologia, angolo di scrittura, modulo, peso. Tecnica di scrittura: scrittura posata e scrittura corsiva, scrivere al tratto e scrivere 'currenti calamo'. Varianti, legature, nessi, catena grafica. Gerarchie di scritture, maiuscole e minuscole. Lo stile.
1.3. Materiali e strumenti scrittori. I contenitori di scrittura e la loro confezione e organizzazione interna.
1.4. I principali sistemi medievali di abbreviazione.
1.5. Principi di trascrizione.
1.6. Luoghi di conservazione e strumenti di consultazione.
2. ELEMENTI DI STORIA DELLA SCRITTURA LATINA E DEL LIBRO IN ITALIA DAL XII AL XV SECOLO
2.1. La transizione dalla tarda minuscola carolina alla littera textualis.
2.2. La littera textualis.
2.3. La rinascita della scrittura corsiva.
2.4. Le tipizzazioni italiane della scrittura corsiva: cancelleresca e mercantesca.
2.5. La trasposizione delle scritture corsive dal documento al libro.
2.6. La scrittura umanistica, formale e corsiva.
2.7. Le principali tipologie di libro dal XII al XV secolo.
3. LA CULTURA GRAFICA DEI COPISTI DEL CANZONIERE VATICANO LATINO 3793
3.1. Le forme della letteratura italiana delle Origini: sguardo d’insieme.
3.2. Il Canzoniere Vaticano latino 3793: la cultura grafica dei suoi copisti, aspetti codicologici, l’ambiente di produzione.
4. LEZIONI DI APPROFONDIMENTO
4.1. Una lezione si terrà in una delle principali biblioteche fiorentine, durante la quale saranno esaminati alcuni dei manoscritti trattati a lezione, approfondendone gli aspetti materiali con l’esame autoptico degli originali.
4.2. Una lezione sulla scrittura del volgare inglese sarà tenuta dal Prof. Peter Stokes (Paris, Ecole Pratique des Hautes Etudes) e si avvarrà dei metodi di analisi messi a punto nell’ambito del progetto DigiPal (Digital Resource and Database of Palaeography, Manuscript Studies and Diplomatic): http://www.digipal.eu/.
5. BIBLIOGRAFIA E MATERIALI
5.1. Saranno distribuiti a lezione e caricati su Moodle la bibliografia e i materiali di supporto (tavole, trascrizioni, articoli, dispense etc.).
5.2. Bibliografia relativa al punto 1 (Fondamenti di Paleografia e di Codicologia), da leggere nelle prime settimane del corso:
- J. Mallon, Paléographie romaine, Madrid, 1952, pp. 21-29.
- B. Bischoff, Paleografia latina, Padova, 1992, pp. 7-52 (“Materiali e strumenti scrittori”)
- T. De Robertis, Questioni preliminari e generali, «Medioevo e Rinascimento», 7 (1993), pp. 161-193 (in particolare pp. 167-174).
Ulteriori approfondimenti saranno eventualmente indicati durante il corso.
5.3. Bibliografia relativa al punto 2 (Elementi di storia della scrittura latina e del libro in Italia dal XII al XV secolo), per ulteriore approfondimento dei temi trattati nelle dispense:
- E. Casamassima, Tradizione corsiva e tradizione libraria nella scrittura latina del Medioevo, Roma, 1988, pp. 131-140.
- T. De Robertis, Humanistic Script. Italy, i.c.s presso la Oxford University Press [testo in italiano].
- S. Zamponi, Early Gothic and Gothic (Italy), i.c.s presso la Oxford University Press [testo in italiano].
Ulteriori approfondimenti saranno eventualmente indicati durante il corso.
5.4. Bibliografia relativa al punto 3 (La cultura grafica dei copisti del Canzoniere Vaticano Latino 3793):
- S. Bertelli, I manoscritti della letteratura italiana delle origini. Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze, 2002, pp. IX-XIV, 7-73.
- I. Ceccherini, Le scritture dei notai e dei mercanti a Firenze tra Duecento e Trecento: unità, varietà, stile, «Medioevo e Rinascimento», 24 (2010), pp. 29-68.
Ulteriori approfondimenti saranno eventualmente indicati durante il corso.
5.5. Bibliografia relativa al punto 4 (Lezioni di approfondimento): sarà distribuita durante il corso.
6. VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
6.1. Prova di trascrizione. Gli studenti sono tenuti a sostenere due esercitazioni di trascrizione, una durante il corso, una in vista dell’esame orale, rispettivamente da un testo manoscritto in latino e da un testo manoscritto in volgare.
6.2. Prova di lettura di alcune tavole distribuite durante il corso, da sostenersi all’inizio dell’esame orale.
6.3. Esame orale: verifica dell’apprendimento dei punti 1-4: bibliografia, dispense, appunti; è inoltre richiesta la capacità di inquadrare criticamente la serie delle tavole distribuite a lezione.