Il Corso si propone di sottoporre alla lettura e all'analisi critica testi della Letteratura italiana di rilievo fondativo sia dal punto di vista del valore estetico sia da quello del significato storico e civile in rapporto all'istituzione ed elaborazione dell'identità culturale della nazione.
Testi di Ippolito Nievo
Novellere campagnuolo, a cura di Anna Nozzoli, Milano, Mursia o, a cura di Giorgio De Rienzo, Milano, BUR ( da leggere le novelle La nostra famiglia di campagna; Il Varmo, Il milione del bifolco, L'Avvocatino, La viola di San Bastiano)
Le confessioni d'un Italiano, introduzione e note di Claudio Milanini, Milano, BUR
Critica
Pier Vincenzo Mengaldo, Appunti di lettura sulle Confessioni, Ancora sulle Confessioni, Colori linguistici nelle Confessioni di Nievo, in Studi su Ippolito Nievo: lingua e narrazione, Padova, Esedra, 2011, pp. 151-215, 217-237, 239-259
Obiettivi Formativi
Obiettivi di conoscenza
Il corso si propone di offrire strumenti per la conoscenza della storia del romanzo italiano dell’Ottocento, assumendo come punto di osservazione privilegiato l’opera narrativa di Ippolito Nievo e, in particolare, il suo maggiore romanzo «Le Confessioni d’un Italiano» di cui saranno fatti emergere i principali elementi tematici, strutturali e formali anche alla luce del confronto con la storia del genere in Italia e soprattutto con l’antecedente dei «Promessi Sposi» manzoniani. Delle «Confessioni» saranno messe in luce le relazioni con l’intera vicenda di Nievo scrittore e saranno anche investigate la lunga e complessa storia editoriale e la sua difficile ricezione nell’ambito del canone romanzesco italiano tra la seconda metà dell’Ottocento e il secolo XX.
Obiettivi di competenza
Il corso si propone di promuovere:
l'accostamento a edizioni scientifiche della tradizione letteraria italiana e a fonti bibliografiche;
l'uso consapevole di strumenti di commento dei testi;
il consolidamento della pratica di ricerca bibliografica in biblioteca;
l'affinamento delle capacità di esposizione orale;
il rafforzamento della capacità autonoma di lettura, interpretazione e commento dei testi letterari;
lo sviluppo delle capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina
Prerequisiti
I prerequisiti sono quelli richiesti per il CDS Magistrale in Filologia moderna, curriculum letterario
Metodi Didattici
Lezioni frontali, lettura e discussione dei testi con partecipazione degli studenti. Esercitazioni degli studenti nel commento dei testi
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà solo in forma orale, anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio. (Erasmus e altri). La prova si articolerà su alcune domande relative alle seguenti specifiche parti del corso:
1. Storia del romanzo italiano della prima metà dell'Ottocento
2. Storia di Nievo con particolare riferimento alla sua esperienza di romanziere e novelliere (Antiafrodisiaco per l'amor platonico; Angelo di Bontà, Il Conte Pecorajo, Novelliere Campagnuolo)
3. Temi, struttura, lingua delle Confessioni d'un Italiano
La prova mira a verificare:
- la conoscenza della storia del romanzo italiano del primo Ottocento
- la conoscenza dell'opera di Nievo romanziere e novelliere
- la capacità di lettura, interpretazione e commento delle Confessioni d'un Italiano
- l'impiego maturo e consapevole della terminologia della disciplina
Programma del corso
Il corso aspira a ricostruire la storia del romanzo italiano dell’Ottocento, assumendo come punto di osservazione privilegiato l’opera narrativa di Ippolito Nievo e, in particolare, il suo maggiore romanzo, «Le Confessioni d’un Italiano», di cui saranno fatti emergere i principali elementi tematici, strutturali e formali anche alla luce del confronto con la storia del genere in Italia e soprattutto con l’antecedente dei «Promessi Sposi» manzoniani. Delle «Confessioni» saranno messe in luce le relazioni con l’intera vicenda di Nievo scrittore e saranno anche investigate la lunga e complessa storia editoriale e la sua difficile ricezione nell’ambito del canone romanzesco italiano tra la seconda metà dell’Ottocento e il secolo XX.