1. Dispense del docente (online) 2. G. Priest, An Introduction to non- classical logic, Cambridge University Press 2008 (2a ed.) 3. Altri testi (per approfondimenti) verranno indicati durante il corso.
Obiettivi Formativi
(i) Conoscenza. Il corso si propone di approfondire ed estendere le conoscenze di base acquisite nel corso di Logica 1, introducendo lo studente allo studio di tematiche più specifiche nell'ambito delle logiche non classiche.
(ii) Competenza. Lo studente viene messo in grado di: (a) comprendere le problematiche filosofiche e le metodologie formali relative alla pluralità delle logiche e alle teorie semantiche non classiche, e (b) di affinare la propria capacità utilizzare strumenti formali per l'analisi filosofica e l'indagine più propriamente logica.
(iii) Comportamento. Lo studente: (a) anche attraverso gli esercizi proposti e discussi a lezione, imparerà ad applicare le conoscenze acquisite all'analisi di problemi specifici nell'ambito della logica e della filosofia della logica; (b) imparerà ad affrontare autonomamente la lettura di contributi scientifici (tipicamente articoli) nell'ambito dei temi trattati.
Prerequisiti
Il corso di Logica 1 (LT - 12 CFU), o conoscenze equivalenti (in questo caso: contattare il docente prima di iscriversi)
Metodi Didattici
Lezioni frontali integrate da esercitazioni guidate dal docente.
Altre Informazioni
Il corso utilizza la piattaforma online MOODLE (materiali, esercizi proposti, letture consigliate, ecc.).
Si ricorda che è richiesta una frequenza obbligatoria per almeno i 2/3 delle lezioni.
Non
sono previste modalità di esame da non frequentante se non per gli studenti con
iscrizione part-time (che devono prendere contatto con il docente all'inizio del corso
per concordare un programma specifico).
Modalità di verifica apprendimento
L’esame consiste in una prova orale (durata: 30/40 minuti circa), articolata tipicamente in tre domande (rispettivamente su: logica intuizionistica, logica modale, altre logiche non classiche). L'esame mira a verificare: (i) la conoscenza e la comprensione delle nozioni teoriche fondamentali del programma; (ii) l’acquisizione della capacità di applicare quanto appreso a semplici esercizi/problemi che saranno proposti durante il colloquio, in analogia con quelli svolti nel corso delle esercitazioni. Alla graduazione analitica della prestazione dello studente concorrerà anche la valutazione della capacità espositiva e della precisione nell’uso del linguaggio “tecnico” della disciplina.
Programma del corso
Nel corso saranno prese in considerazione -- limitandosi in molti casi al livello logico proposizionale -- alcune importanti logiche e famiglie di logiche non classiche, tra cui: logica intuizionistica (e logiche superintuizionistiche), logiche modali, logiche polivalenti, logiche rilevanti. Dal punto di vista sintattico, queste logiche saranno presentate mediante calcoli di tipo assiomatico e, ove disponibili, anche mediante calcoli di tipo analitico (deduzione naturale, alberi di refutazione). Per quanto concerne la caratterizzazione semantica di queste logiche, si porrà particolare enfasi sulle semantiche di tipo relazionale (semantica di Kripke e sue generalizzazioni).