-H. Garner Formae Mentis, Feltrinelli
-P. Watzlawick, J.Helmick Beavin, D.D. Jackson, Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio
Testi integrativi:
- J. Derrida Insegnamento della filosofia (e anche sulla filosofia dell'insegnamento) come "Dove comincia e dove finisce un corpo insegnante", in AA.VV., Politiche della filosofia, Sellerio, Palermo 2003, pp. 40-70
- J. Derrida, «Mochlos». L'occhio dell'università", in J. Derrida, Del diritto alla filosofia, Abramo, Catanzaro 1999, pp. 183-314
- M. Nussbaum, L'intelligenza delle emozioni, Il Mulino, 2001
- M. Serres, Il mancino zoppo. Dal metodo non nasce niente, Bollati Boringhieri
- M. Serres, Non è un mondo per vecchi. Perché i ragazzi rivoluzionano il sapere, Bollati Boringhieri
- E. Stein, Psicologia e scienze dello spirito, Città Nuova
Obiettivi Formativi
- Riflessione filosofica sulle nozioni di “insegnamento” e di “apprendimento”
- Individuazione delle principali modalità di processi comunicativi
- Progettazione e sviluppo delle attività d’insegnamento: gli “stili” d’insegnamento, intelligenza razionale e emotiva, la mediazione concettuale, il lavoro in gruppo, l’aspetto relazionale e comunicativo
- Metodologie e tecnologie didattiche per l'insegnamento scolastico
- Processi d’insegnamento e apprendimento; il ruolo degli strumenti tecnologici
- Cosa e come si comunica: la filosofia e la sua applicazione ai contesti comunicativi
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
La lezione frontale è sempre preceduta e seguita da un dialogo che permetta di introdurre e assimilare l’argomento di volta in volta affrontato. Vengono usate slides per sintetizzare i punti principali della lezione, poi caricate nella piattaforma moodle, per facilitare la sedimentazione dei contenuti.
Altre Informazioni
Nessuna
Modalità di verifica apprendimento
1. Esame orale. L'esame finale ha lo scopo di accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità (ossia l’acquisizione dei risultati di apprendimento) tramite lo svolgimento di una prova orale senza l'aiuto di appunti o libri. La prova orale consiste in una conversazione con il docente volta a far emergere le competenze acquisite dallo studente riguardo al tema del corso. Particolare attenzione sarà posta rispetto alle capacità dello studente di contestualizzare e analizzare criticamente i problemi filosofici e le soluzioni proposte.
2. Strutturazione di una lezione durante il corso con l’ausilio di strumenti tecnologici.
Programma del corso
-H. Garner Formae Mentis, Feltrinelli
-P. Watzlawick, J.Helmick Beavin, D.D. Jackson, Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio
Testi integrativi:
- J. Derrida Insegnamento della filosofia (e anche sulla filosofia dell'insegnamento) come "Dove comincia e dove finisce un corpo insegnante", in AA.VV., Politiche della filosofia, Sellerio, Palermo 2003, pp. 40-70
- J. Derrida, «Mochlos». L'occhio dell'università", in J. Derrida, Del diritto alla filosofia, Abramo, Catanzaro 1999, pp. 183-314
- M. Nussbaum, L'intelligenza delle emozioni, Il Mulino, 2001
- M. Serres, Il mancino zoppo. Dal metodo non nasce niente, Bollati Boringhieri
- M. Serres, Non è un mondo per vecchi. Perché i ragazzi rivoluzionano il sapere, Bollati Boringhieri
- E. Stein, Psicologia e scienze dello spirito, Città Nuova