Il secolo breve. Storia letteraria e cultura del Novecento.
Quadri e settori storiografici
(La letteratura dell’età giolittiana; la grande guerra e le memorie; il fascismo e l’organizzazione della cultura; Le riviste; Istituzioni di cultura, Accademie, Enciclopedie; Case editrici; I critici, la critica, le storie letterarie; Classici del Novecento; Storia culturale della Repubblica; La letteratura straniera in Italia).
Erich J. Hobsbawm, Il secolo breve 1914-1991, trad. italiana di B. Lotti, Milano, Bur (Biblioteca Universale Rizzoli), 2014
Donald Sassoon, La cultura degli Europei. Dal 1800 a oggi, Milano, Rizzoli, 2008
Alberto Casadei, Il Novecento, Bologna, il Mulino, 2005
Letteratura italiana del Novecento. Bilancio di un secolo, a cura di Alberto Asor Rosa, Torino, Einaudi, 2000
Guido Crainz, Storia della Repubblica. L’Italia dalla Liberazione ad oggi, Roma, Donzelli, 2016
Michela Nacci, Storia culturale della Repubblica, Milano, Bruno Mondadori, 2009
Giuliana Benvenuti Remo Ceserani, La letteratura nell’età globale, Bologna, il Mulino, 2012
Obiettivi Formativi
Conoscenza
Il corso è volto a illustrare alcuni momenti capitali nella storia del romanzo italiano moderno, ripartita in due sezioni epocali: l’Ottocento, secolo del romanzo storico e della narrativa verista-sperimentale, e il Novecento, secolo della crisi non solo formale e strutturale della narrazione tradizionale, a cui si sostituisce il romanzo d’avanguardia
Competenza
Il corso propone un primo accostamento critico alla storia del romanzo italiano avviando lo studente all'uso consapevole di strumenti per la ricerca bibliografica e il commento dei testi, affinando le capacità di esposizione orale
Comportamento
Il corso si propone di stimolare lo studente a un uso consapevole della struttura universitaria, del CdS (Corso di studi), degli strumenti di orientamento e di gestione della propria carriera studentesca; di promuovere comportamenti di partecipazione intellettuale e anche un corretto e proficuo rapporto docente-studente
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana, buona padronanza di strutture grammaticali e sintattiche della lingua scritta, capacità di lettura dei testi e della saggistica letteraria, buona competenza nell'uso dei vocabolari.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire, a chiedere spiegazioni e a mantenere un rapporto diretto con il docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento
Altre Informazioni
Si raccomanda a tutti gli studenti di attenersi scrupolosamente alle regole della Scuola per quanto riguarda la frequenza. In particolare, si ricorda che per gli studenti non iscritti part-time, il corso risulta valido (e l'esame può essere sostenuto) soltanto a fronte della presenza di due terzi delle presenze accertate mediante firma. Ogni studente è tenuto a iscriversi personalmente al corso all'inizio delle lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell'apprendimento (anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio) avviene mediante un esame finale orale volto a verificare la preparazione generale su tutti gli argomenti del corso. La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di accertare i seguenti obiettivi formativi: conoscenza della bibliografia e dei materiali discussi a lezione; conoscenza dei caratteri distintivi della letteratura italiana in rapporto all'argomento specifico del corso; capacità di usare in modo appropriato gli strumenti metodologici della disciplina; è inoltre necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione sugli obiettivi formativi del corso per superare l'esame finale. La valutazione finale è costituita dal voto ottenuto nella prova orale.
Programma del corso
Il corso tenderà a ricostruire per allievi di primo anno il secolo Novecento nella sua articolata complessità di grandi eventi storici e loro incidenza sulle forme letterarie. Un lessico intellettuale novecentesco sistematicamente ricercato negli avvenimenti e in alcuni libri capitali (Grande guerra e memorialistica; Sterminio nazista e denuncia a futura memoria dell’offesa patita), nel corso delle lezioni che illustreranno sistematicamente le espressioni fondamentali della cultura e della letteratura di quello che è stato, pur oggi declinato al passato remoto, il nostro tempo. Cultura come istituzione, strumento polivalente di organizzazione e trasmissione del sapere; letteratura come rielaborazione originale, con punte di invenzione creativa, di accensione fantastica, ma su una base di realismo critico, tipico della nostra tradizione. Il secolo breve verrà adeguatamente spiegato a partire dalla teoria storiografica di Erich J. Hobsbawm: secolo abbreviato, scorciato, al principio dalla Prima guerra mondiale, alla sua fine dalla caduta dell’Impero sovietico. In pratica un secolo che è cominciato nel 1914 e si è concluso nel 1991. Breve, eppure capace di una enorme densità temporale, ed emanante influssi e condizionamenti per una continuità che ancora dura.