Insegnamento mutuato da: B020982 - PALEOGRAFIA Laurea Magistrale in SCIENZE ARCHIVISTICHE E BIBLIOTECONOMICHE
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso consiste di due moduli di 36 ore (6 CFU) ciascuno, di cui il primo propedeutico al secondo:
1) paleografia generale (definizioni, strumenti dell'analisi paleografica, sistema abbreviativo, principi di trascrizione), storia della scrittura dal XII al XV sec. (libri e documenti), codicologia di base (materiali scrittori, confezione del manoscritto, principi di descrizione).
2) tema di approfondimento: scritture e libri di mercanti (XIII-XV sec.), con esercitazioni pratiche
Gli studenti sono tenuti a leggere i testi nelle prime settimane del corso:
J. Mallon, Paléographie romaine, Madrid 1952, pp. 21-29
B. Bischoff, Paleografia latina, Padova, Antenore 1992, pp. 7-52 (Materiali e strumenti scrittori)
T. De Robertis, Questioni preliminari e generali, «Medioevo e Rinascimento», 7 (1993), pp. 161-193 (in particolare 167-174)
Una bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà distribuita nel corso delle lezioni.
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire agli studenti la strumentazione concettuale e lessicale propria del lavoro paleografico e codicologico e un quadro sintetico dei principali snodi della storia della scrittura latina e del libro dal XII al XV secolo.
Nel secondo modulo tali conoscenze saranno affinate e messe in pratica col trattamento di un tema specifico.
Prerequisiti
Ottima conoscenza dell'Italiano (scritto ed orale); conoscenza della storia e della storia culturale del Medioevo e Rinascimento; conoscenza di base del latino
Metodi Didattici
72 ore di lezione frontale (36 per ogni modulo), teoriche e pratiche. Durante le lezioni verranno commentati vari materiali didattici (facsimili, trascrizioni, bibliografia, ecc.), tutti disponibili anche nella piattaforma Moodle. In considerazione della natura pratica del corso si consiglia agli studenti di partecipare attivamente e di frequentare almeno 15 lezioni su 18 di ciascun modulo.
Altre Informazioni
NO
Modalità di verifica apprendimento
Esercitazioni scritte ed esame orale
Programma del corso
Il corso consiste di due moduli di 36 ore (6 CFU) ciascuno, di cui il primo propedeutico al secondo:
1) paleografia generale (definizioni, strumenti dell'analisi paleografica, sistema abbreviativo, principi di trascrizione), storia della scrittura dal XII al XV sec. (libri e documenti), codicologia di base (materiali scrittori, confezione del manoscritto, principi di descrizione).
2) tema di approfondimento: scritture e libri di mercanti (XIII-XV sec.), con esercitazioni pratiche
Programma relativo al primo modulo (6 CFU)
Prima di ciascuna lezione, gli studenti sono tenuti a scaricare da Moodle i materiali (tavole, trascrizioni, articoli, dispense etc.), che sono parte integrante del programma d’esame.
Una lezione si terrà in una delle principali biblioteche fiorentine, durante la quale saranno esaminati alcuni dei manoscritti trattati a lezione, approfondendone gli aspetti materiali con l’esame autoptico degli originali.
1. Fondamenti di Paleografia e di Codicologia
1.1. Introduzione allo studio delle fonti manoscritte. Definizione e fondamenti storici della Paleografia e della Codicologia (campi di ricerca, metodi, scopi). Luoghi di conservazione e strumenti di consultazione.
1.2. Materiali e strumenti scrittori.
1.3. I contenitori di scrittura; la confezione e l’organizzazione interna del codice.
1.4. Principi di descrizione del manoscritto.
1.5. Principi e metodi dell’analisi paleografica.
1.6. I principali sistemi medievali di abbreviazione.
1.7. Principi di trascrizione di un testo manoscritto.
1.8. Usi cronologici.
2. Elementi di storia della scrittura latina e del libro in Italia dal XII al XV secolo
2.1. La transizione dalla tarda minuscola carolina alla littera textualis.
2.2. La littera textualis.
2.3. La rinascita della scrittura corsiva.
2.4. Le tipizzazioni italiane della scrittura corsiva: cancelleresca e mercantesca.
2.5. La trasposizione delle scritture corsive dal documento al libro.
2.6. La scrittura umanistica, formale e corsiva.
2.7. Le principali tipologie di libro dal XII al XV secolo.
3. Bibliografia e materiali
3.1. Tutti i materiali trattati a lezione (tavole, trascrizioni, dispense etc.) sono disponibili su Moodle e costituiscono parte integrante dell’esame. Su Moodle è anche disponibile gran parte della bibliografia.
3.2. Bibliografia relativa al punto 1 (Fondamenti di Paleografia e di Codicologia):
1.1. T. De Robertis, Codicologia; S. Zamponi, Paleografia latina, in Biblioteconomia. Guida classificata, a cura di M. Guerrini, Milano 2007, pp. 819-821 e 869-872.
1.2. B. Bischoff, Paleografia latina, Padova, 1992, pp. 7-52 (“Materiali e strumenti scrittori”).
1.3. M. Maniaci, Breve storia del libro manoscritto, Roma, 2019, pp. 61-89 (“La struttura del codice”, “L’architettura della pagina”, “Artigiani, scribi, miniatori al lavoro”, “Tecniche di legatura e sistemi di conservazione”, “Le tracce della produzione e dell’uso”).
1.5. J. Mallon, Paléographie romaine, Madrid, 1952, pp. 21-29. S. Zamponi, Struttura, esecuzione, stile. Ripensando il protocollo Mallon, in Librorum studiosus. Miscellanea Palaeographica et codicologica Alberto Derolez dicata, eds. L. Reynhout – B. Victor, Turnhout, 2018, pp. 361-382.
1.6. G. Cencetti, Paleografia latina, Roma, 1978, pp. 156-166 (“Sistema abbreviativo”).T. De Robertis, Questioni preliminari e generali, «Medioevo e Rinascimento», 7 (1993), pp. 161-193 (in particolare pp. 167-174).
1.8. A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Roma 1979, pp. 123-135 (“Gli usi cronologici”)
3.3. Bibliografia relativa al punto 2 (Elementi di storia della scrittura latina e del libro in Italia dal XII al XV secolo):
2.1. e 2.2. S. Zamponi, Early Gothic and Gothic (Italy), i.c.s presso la Oxford University Press [testo in italiano].
2.3. E. Casamassima, Tradizione corsiva e tradizione libraria nella scrittura latina del Medioevo, Roma, 1988, pp. 131-140.
2.4. I. Ceccherini, Le scritture dei notai e dei mercanti a Firenze tra Duecento e Trecento: unità, varietà, stile, «Medioevo e Rinascimento», 24 (2010), pp. 29-68.
2.6. T. De Robertis, Humanistic Script. Italy, i.c.s presso la Oxford University Press [testo in italiano].
4. Verifica dell’apprendimento
4.1. Prova di trascrizione. Gli studenti sono tenuti a sostenere due esercitazioni di trascrizione, una al termine del corso, una in vista dell’esame orale, rispettivamente da un testo manoscritto in latino e da un testo manoscritto in volgare.
Esame orale: 1) Prova di lettura di alcune tavole distribuite durante il corso. 2) Verifica dell’apprendimento dei punti 1-3: bibliografia, dispense, appunti; è inoltre richiesta la capacità di inquadrare criticamente la serie delle tavole distribuite a lezione.
Programma del secondo modulo (6 CFU)
Tutti i materiali presenti su Moodle (tavole, trascrizioni, bibliografia, dispense etc.) sono parte integrante del programma d’esame. Le lezioni del 4, 11, 18, 25 maggio e 1° giugno si terranno sulla piattaforma Meet di GSuite dalle 15 alle 17 (gli studenti iscritti al corso riceveranno l’invito a partecipare) e saranno registrate. Tutte le altre lezioni saranno disponibili su Moodle come videolezioni (27, 28, 29 aprile; 5, 6, 12, 13, 19, 20, 26, 27 maggio; 3, 4 giugno).
1. SCRITTURE E LIBRI DI MERCANTI: UNO SGUARDO D’INSIEME
1.1. Nuovi documenti e nuove scritture: libri di conto, libri di famiglia, libri d’abaco, carteggi.
1.2. La mercantesca nei trattati di scrittura del Cinquecento.
2. LA SCRITTURA MERCANTESCA
2.1. Il problema delle origini.
2.2. Notai e mercanti, cancelleresca e mercantesca: una questione di stile.
2.3. Il consolidamento del canone grafico e la contaminazione con altre scritture.
3. I LIBRI DEI MERCANTI
3.1. I manoscritti della letteratura italiana delle Origini.
3.2. I più antichi libri dei mercanti.
3.3. Un caso di studio: il Convivio.
3.4. Il Quattrocento, Firenze e Venezia.
4. BIBLIOGRAFIA E MATERIALI
4.1. Tutti i materiali trattati a lezione (tavole, trascrizioni, bibliografia, dispense etc.) sono disponibili su Moodle e costituiscono parte integrante dell’esame.
4.2. Bibliografia relativa ai punti 1-3:
- S. Bertelli, I manoscritti della letteratura italiana delle origini. Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze, 2002, pp. IX-XIV, 7-73.
- I. Ceccherini, Il ‘Convivio’, in Dante fra il settecentocinquantenario della nascita (2015) e il settecentenario della morte (2021), a cura di E. Malato e A. Mazzucchi, Roma, 2016, pp. 383-400.
- I. Ceccherini, Le scritture dei notai e dei mercanti a Firenze tra Duecento e Trecento: unità, varietà, stile, «Medioevo e Rinascimento», 24 (2010), pp. 29-68 (già presente nel programma del primo modulo).
- I. Ceccherini, Teaching, function and social diffusion of writing in thirteenth- and fourteenth- century Florence, in Teaching Writing, Learning to Write. Proceedings of the XVIth Colloquium of the Comité International de Paléographie Latine, ed. P.R. Robinson, London, 2010, pp. 177-190.
5. VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
5.1. Esame orale. Prova di lettura di alcune tavole distribuite durante il corso. L’esame prosegue se questa prova è superata.
5.2. Verifica dell’apprendimento dei punti 1-3: bibliografia, dispense, appunti; è inoltre richiesta la capacità di inquadrare criticamente la serie delle tavole distribuite a lezione.