Geografia della comunicazione; discussione della relazione fra comunicazione, economia, politica, e di come concretamente essa tende a differenziarsi per cultura ed ecosistemi; analisi dell’impatto dell’integrazione delle reti di comunicazione su stato e mercati dalla rivoluzione industriale, con particolare riguardo agli ultimi 30 anni e alle cosiddette ICT (information and telecommunication technologies).
R. Mainardi, “Comunicazione e società”, in R. Mainardi, Geografia della comunicazione, Nis, Roma, 1996, pp. 27-55; A. Mattelart, La comunicazione globale, Editori Riuniti, Roma, 2003, pp. 11-113; N. Rosenberg e D. Mowery, “La rivoluzione elettronica”, in N. Rosenberg e D. Mowery, Il secolo dell’innovazione. Breve storia della tecnologia americana nel XX secolo, Bocconi Editore, Milano, 2015, pp. 105-141; M. Castells, “La geografia di internet: luoghi connessi al network”, in M. Castells, Galassia Internet, Feltrinelli, Milano, 2013, pp. 195-230; “Il digital divide in una prospettiva globale”, in M. Castells, cit., pp. 231-255. Il programma Frequentanti è dato da questi contributi (reperibili anche presso la Copisteria X, Via San Gallo 72R) e dalle slides discusse in aula, scaricabili dalla piattaforma Moodle. Queste ultime sono organizzate in sei argomenti, che seguono l'ordine con il quale sono state trattate a lezione e racchiudono il complesso dei contenuti del programma. Per evidenti motivi legati all'erogazione della didattica a distanza e al deposito su moodle delle registrazioni delle lezioni, non vi è più distinzione, nel corrente anno, fra programma frequentanti e programma non frequentanti.
Obiettivi Formativi
Obiettivi di conoscenza: il corso intende fornire conoscenze relative al ruolo della comunicazione nei processi politici ed economici, e in particolare all’impatto delle tecnologie di comunicazione, geograficamente molto differenziate, sui processi di formazione dello stato e di strutturazione del mercato; obiettivi di comportamento: il corso si propone di stimolare gli studenti ad applicare una logica analitica nell’apprendimento e nella valutazione dei processi discussi nelle lezioni, e di incrociarli ai contenuti degli altri corsi del CdS.
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali con supporto di ppt e altro materiale didattico
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolge in forma orale e riguarda gli argomenti sviluppati nel corso e dettagliati nel programma esteso. La verifica riguarderà: (1) il possesso delle informazioni e delle conoscenze relative agli argomenti discussi; (2) le modalità espressive, in particolare la capacità di usare un linguaggio descrittivo e interpretativo appropriato; (3) la capacità di combinare i modelli teorici discussi con i processi e le evidenze empiriche presentate nelle lezioni. La valutazione finale sarà il risultato complessivo della verifica di queste tre competenze.
Programma del corso
I contenuti delle lezioni sono indicativamente i seguenti: (1) I fattori geografici di natura antropica e di natura fisica (ecosistemi); (2) Le relazioni fra i fattori antropici e fisici e i processi di comunicazione: tecnologie e reti; (3) Le relazioni fra comunicazione, processi di formazione dello stato e di strutturazione del mercato, e le loro diversificazioni geografiche; (4-8) Le tre grandi discontinuità nelle tecnologie e nelle reti di comunicazione: una ricognizione di sintesi: oralità verso scrittura (5000BP e millenni seguenti); Gutenberg e la stampa seriale (1455 e secoli seguenti); il telegrafo elettrico e i cavi sottomarini transoceanici (1837-1851 e decenni seguenti). (9) Analisi delle tecnologie di comunicazione nell’era industriale (XIX e XX secolo); (10) il pacchetto tecnologico ottocentesco e la nascita dell’industria culturale; (11) le tecnologie del Novecento, la produzione di massa, la comunicazione di massa; (12) L’evoluzione del rapporto fra Stato e comunicazione; (13) L’evoluzione del rapporto fra mercato e comunicazione; (14) La computer science e il paradigma tecno-economico della microelettronica; (15) la privatizzazione e la strutturazione di internet (1993 e anni seguenti); (16) La geografia economico-politica di internet; (17) Il digital divide; (18) L’attualità economico-politica di internet e gli scenari.