Insegnamento mutuato da: B026594 - LETTERATURA GRECA A Laurea Magistrale in LINGUE E CIVILTÀ DELL'ORIENTE ANTICO E MODERNO
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
La parte istituzionale del corso mira a fornire agli studenti nozioni di base di storia letteraria greca dal III sec. a.C. in poi, di esegesi allegorica antica, di critica testuale e di ecdotica.
– C. Kraus Reggiani, Storia della letteratura giudaico-ellenistica, Milano-Udine, Mimesis 2008.
– F. Parente, Gerusalemme, in Lo spazio letterario della Grecia antica, a cura di G. Cambiano - L. Canfora - D. Lanza, I 2: L’Ellenismo, Roma, Salerno 1993, pp. 553-624.
– P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna, Pàtron 2002.
– S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, Padova, Liviana 19812 (Torino, UTET 20033, a cura di E. Montanari).
– E. Bickermann, Some Notes on the Transmission of the Septuagint, in Id., Studies in Jewish and Christian History, I, Leiden, Brill 1976, pp. 137-166.
– J. Wevers, The Future of Septuagint Textual Studies, in The Bible as Book. The Transmission of the Greek Text, edited by S. McKendrick - O. O’Sullivan, London-New Castle (DE) 2003, pp. 209-219.
Per gli altri testi utili alla preparazione dell’esame, si veda il programma dettagliato.
Obiettivi Formativi
Conoscenza della storia culturale dell’Ellenismo, dell’evoluzione della letteratura greca in età postclassica, della letteratura giudaico-ellenistica; conoscenza dello sviluppo dell’esegesi allegorica nel mondo ellenizzato; acquisizione di nozioni di trasmissione testuale, di critica del testo e di ecdotica, con particolare riferimento ai LXX e al Nuovo Testamento.
Prerequisiti
Sufficiente conoscenza della lingua greca nella forma base prevista dal cursus studiorum scolastico e universitario (dialetto attico e koinè); preferibilmente, nozioni di base di storia della letteratura greca e di storia ebraica.
Metodi Didattici
Lezione frontale, comprensiva di lettura traduzione e commento di testi greci; esercizio di traduzione e commento in aula da parte degli studenti.
Altre Informazioni
Si richiederà in sede di esame una corretta lettura metrica dei testi poetici. Per chi abbia scarsa dimestichezza con la metrica, il docente sarà ben lieto di fornire tutte le indicazioni necessarie per fare pratica e di monitorare periodicamente i risultati.
Modalità di verifica apprendimento
Domande, discussione e brevi forme di esercitazione periodica durante il corso; esame finale in forma orale, mirante a verificare la preparazione del candidato nella conoscenza sia della lingua greca, sia delle problematiche letterarie e storico-culturali dei testi.
Programma del corso
(1) PARTE COMUNE A ENTRAMBI I MODULI
(i) Si richiede una buona conoscenza della storia della letteratura greca dall’inizio dell’età ellenistica all’età giustinianea.
Si consiglia l’uso di A. Lesky, Storia della letteratura greca, III, trad. it., Milano, Il Saggiatore 1962 (e successive ristampe; ultima ed. riveduta in volume unico, 2012); oppure di F. Montanari - F. Montana, Storia della letteratura greca, II, Roma, Storia e Letteratura 2017 (l’editio maior in due volumi, non quella, ridottissima, in volume unico pubblicata da Laterza); oppure di un buon manuale liceale. Per la letteratura giudaico-ellenistica, si tenga presente il volume di C. Kraus Reggiani (vd. qui sotto, 2.b.i).
(ii) Si richiedono lettura nel testo originale, traduzione e commento essenziale della seguente opera:
• Porphyrius, De antro Nympharum
Edizione di riferimento: Porfirio, L’antro delle Ninfe, a cura di L. Simonini, Milano, Adelphi 1986 (rist. in paperback 2006).
(2) PARTE ISTITUZIONALE (I modulo: 36 ore, 6 CFU)
(a) Struttura del corso
• L’evoluzione della letteratura in lingua greca nell’Ellenismo, con particolare attenzione per le problematiche interculturali e per lo sviluppo della letteratura giudaico-ellenistica.
• Le origini dell’esegesi allegorica nel mondo greco e il suo sviluppo dall’età ellenistica al Neoplatonismo.
• Nozioni di trasmissione testuale, di critica del testo e di ecdotica dei testi greci, con particolare attenzione per i problemi metodologici connessi all’edizione dei LXX e del Nuovo Testamento.
(b) Programma di esame
(i) Si richiede lo studio dei seguenti testi:
• C. Kraus Reggiani, Storia della letteratura giudaico-ellenistica, Milano-Udine, Mimesis 2008.
• F. Parente, Gerusalemme, in Lo spazio letterario della Grecia antica, a cura di G. Cambiano - L. Canfora - D. Lanza, I 2: L’Ellenismo, Roma, Salerno 1993, pp. 553-624.
• P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna, Pàtron 2002.
• S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, Padova, Liviana 19812 (Torino, UTET 20033, a cura di E. Montanari).
• E. Bickermann, Some Notes on the Transmission of the Septuagint, in Id., Studies in Jewish and Christian History, I, Leiden, Brill 1976, pp. 137-166.
• J. Wevers, The Future of Septuagint Textual Studies, in The Bible as Book. The Transmission of the Greek Text, edited by S. McKendrick - O. O’Sullivan, London-New Castle (DE) 2003, pp. 209-219.
(ii) Si richiedono lettura nel testo originale, traduzione e commento essenziale delle seguenti opere:
• PDerveni, col. IV-XXIII
Edizione di riferimento: The Derveni Papyrus, edited with intr. and comm. by T. Kouremenos, G. M. Parassoglou, K. Tsantsanoglou, Firenze, Olschki 2007. Cfr. anche R. Janko, The Derveni Papyrus: an Interim Text, «ZPE» 141, 2002, pp. 1-62.
• LXX, Baruch
Edizione di riferimento: Septuaginta, ed. A. Rahlfs, Stuttgart, Württembergische Bibelanstalt 1935 (e successive innumerevoli ristampe), II pp. 748-756; oppure Jeremias, Baruch, Threni, Epistula Jeremiae, ed. J. Ziegler, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht 19762 (Septuaginta. Vetus Testamentum Graecum auctoritate Academiae Scientiarum Gottingensis editum, XV).
Strumenti integrativi: una buona traduzione italiana annotata della Bibbia, a libera scelta del candidato. Per eventuali approfondimenti si può consultare Geremia, Lamentazioni, Baruch, a cura di A. Penna, Torino, Marietti, 19702, pp. 305-351 (assolutamente facoltativo).
• Philo Alexandrinus, Peri; gigavntwn
Edizione di riferimento: Philonis Alexandrini opera quae supersunt, edd. L. Cohn - P. Wendland, II, Berlin, Reimer 1897, pp. 42-55.
Strumenti integrativi: Filone di Alessandria, Tutti i trattati del commentario allegorico alla Bibbia, a cura di R. Radice, Milano, Bompiani 2005, pp. 641-668.