Aspetti relativi alla produzione artigianale delle ceramiche preistoriche con particolare riferimento all'evoluzione tecnologica e tipologica dal Neolitico antico al Neolitico medio e recente.
Burnez-Lanotte L. 2017, Matières à Penser. Sélection et traitement des matières premières dans les productions potières du Néolithique ancien, Séance 11, Société préhistorique française.
Giligny F., Méry S. (eds.) 2010, Approches de la chaine opératoire de la céramique. Le façonagge, in Les Nouvelles de l’archéologie, 119.
Pessina A., Tiné V. 2008, Archeologia del Neolitico. L’Italia tra VI e IV millennio a.C., Carocci, Roma.
Levi S. T. 2010, Dal coccio al vasaio. Manifattura, tecnologia e classificazione della ceramica, Zanichelli, Bologna.
Vidale M. 2007, Ceramica e archeologia, Carocci, Roma.
Obiettivi Formativi
Riconoscimento, descrizione e classificazione della ceramica preistorica
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali con materiale didattico reso disponibile dal docente
Altre Informazioni
Osservazione di reperti ceramici selezionati
Modalità di verifica apprendimento
Colloquio orale sui temi trattati durante le lezioni con breve relazione su un argomento a scelta
Programma del corso
Il corso fornisce un quadro generale sulla produzione artigianale preistorica con particolare riferimento alle ceramiche dal Neolitico antico al Neolitico recente e finale. Gli argomenti proposti saranno funzionali a comprendere i principali aspetti da considerare nello studio dei complessi ceramici, come la tipologia, la tecnologia e la funzione dei recipienti. Attraverso la presentazione di specifici casi di studio e riferimenti a contesti selezionati verrà presentata una panoramica delle facies culturali diffuse in Italia. Saranno osservati e descritti gli aspetti tipologici e tecnologici del repertorio decorativo e della morfologia vascolare e sarà dato ampio spazio al tema delle tradizioni tecniche delle produzioni esaminate. In particolare, attraverso l’osservazione e l’analisi dei complessi selezionati verranno affrontate specifiche problematiche di carattere tecnologico, come le materie prime, la preparazione degli impasti, i metodi di foggiatura e i trattamenti delle superfici dei vasi. Inoltre verranno presi in esame anche aspetti relativi alla funzione e all’uso dei vasi e infine le antiche pratiche di restauro, riciclo e trasformazione dei cocci.