Il corso sarà articolato in due parti: a) Fondamenti di drammaturgia musicale; b) Approfondimento di un caso specifico: «La Boheme», di Giacomo Puccini.
1) Gloria Staffieri, Un teatro tutto cantato. Introduzione all’opera italiana, Roma, Carocci, 2012, capp. 1, 4 (pp. 17-58; 123-175)
2) Emanuele Senici, L’opera italiana del primo Ottocento, in Musiche nella storia, a cura di A. Chegai, F. Piperno, A. Rostagno ed E. Senici, Roma, Carocci, 2017, pp. 453-493.
3) Marco Beghelli, Morfologia dell’opera italiana da Rossini a Puccini, in Enciclopedia della musica, diretta da Jean-Jacques Nattiez, vol. 4, Storia della musica europea, Torino, Einaudi, 2004, pp. 895-921.
II. Parte monografica
La parte monografica riguarderà l’opera italiana dell’Ottocento e in particolare La bohème di Giacomo Puccini (1896), opera tra le più rappresentate e tra le più rappresentative del genere, della quale si metterà in luce il rapporto con la fonte letteraria, la drammaturgia, le strutture poetiche e musicali.
1) *La Bohème Libretto e guida all’opera, a cura di Michele Girardi, in La Bohème, programma di sala, Venezia, Teatro La Fenice, 2012, edizione cartacea (disponibile sulla piattaforma Moodle), pp. 51-112.
2) Julian Budden, Puccini, Roma, Carocci, 2007, pp. 149-197.
Un saggio a scelta tra i seguenti:
1) *M. Girardi, La poetica realtà della Bohème, in Giacomo Puccini. L’arte internazionale di un musicista italiano, revisione del cap. IV di ID., Giacomo Puccini. L’arte internazionale di un musicista italiano, Venezia, Marsilio, 19951, 20002, pp. 109-147.
2) *Emanuele Senici, Il video d’opera ‘dal vivo’: testualizzazione e ‘liveness’ nell’era digitale, «Il Saggiatore musicale», vol. 16, n. 2, 2009, pp. 273-312.
I testi contraddistinti da asterisco saranno disponibili sulla piattaforma Moodle del corso.
Gli studenti dovranno inoltre conoscere bene i due allestimenti ai quali si farà riferimento durante il corso:
1) La Bohème, Teatro Comunale di Bologna, 2018. Regia: Graham Vick; direzione: Michele Mariotti
https://www.youtube.com/watch?v=mHpuEJtUHtM
2) La Bohème, Orchestra e coro dell’opera di Roma. Regia: Mario Martone; Direttore Michele Mariotti (disponibile su Raiplay):
https://www.raiplay.it/programmi/labohemedimariomartone).
Altro materiale audio-video sarà illustrato nel corso delle lezioni.
BIBLIOGRAFIA PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
n.b. La frequenza al corso è fortemente raccomandata. Gli studenti che scelgono di non frequentare sono comunque tenuti a contattare il docente e dovranno integrare il programma con la lettura dei seguenti saggi:
1) D. Goldin, Drammaturgia e linguaggio nella Bohème di Puccini, in La vera fenice. Librettisti e libretti tra sette e Ottocento, Torino, Einaudi, 1985 (o successive edizioni), pp. 335-374.
2) Fabrizio Della Seta, Italia e Francia nell’Ottocento (“Storia della Musica”, vol. 9), Torino, EdT, 1993, pp. 208-236.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a iscriversi sulla piattaforma Moodle del corso.
Obiettivi Formativi
Il corso ha l’obiettivo di offrire i lineamenti storici, i metodi e gli strumenti critici per lo studio dell’opera in musica nelle sue componenti essenziali (musica, libretto, messa in scena) e in riferimento al sistema produttivo in cui è inserita.
Tali componenti saranno approfondite attraverso l'analisi di un caso specifico, «La Boheme», di Giacomo Puccini.
Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione approfondita dei fondamenti metodologici della disciplina e delle principali linee di sviluppo della storia dell’opera italiana, con particolare riguardo all’Ottocento.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: acquisizione dei principali strumenti metodologici per l’analisi del linguaggio librettistico, della morfologia dell’opera italiana dell’Ottocento e delle principali questioni inerenti il rapporto tra opera e messinscena.
Autonomia di giudizio: sviluppo della capacità di lettura, analisi e interpretazione delle principali strutture formali e stilistiche dell’opera italiana, oltre all’acquisizione di un linguaggio pertinente e di autonomia di giudizio nel valutare e commentare il materiale audio-visivo proposto durante il corso.
Abilità comunicativa: capacità di commentare con un linguaggio appropriato una selezione di scene tratte da opere proposte durante il corso.
Capacità di apprendere: acquisita abilità nella valutazione delle fonti, capacità di collocare un'opera nell'adeguato contesto storico e sistema produttivo.
Prerequisiti
Conoscenza di base delle principali linee di sviluppo della storia della musica e del teatro.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con ascolti e (video)registrazioni dell’opera.
Altre Informazioni
Durante le lezioni, gli studenti dovranno avere a disposizione una copia del libretto dell’opera che sarà a disposizione in pdf sulla piattaforma Moodle (vedi Bibliografia). Non è necessario saper leggere la musica: alcuni concetti di base del linguaggio operistico saranno spiegati nella prima parte del corso.
Per accedere ai materiali del corso è necessario iscriversi alla piattaforma E-learning Moodle. La password sarà comunicata nel corso delle prime lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
L' esame consisterà in un colloquio orale con non meno di tre domande in cui lo studente dovrà dimostrare la conoscenza: 1) degli argomenti affrontati durante le lezioni; 2) di TUTTI i testi in bibliografia; 3) degli ascolti proposti nel corso delle lezioni 4) del materiale audiovisivo proposto a lezione.
Gli studenti disabili o con DSA o temporaneamente impossibilitati per ragioni di salute a sostenere la prova d’esame nelle modalità previste sono invitati a rivolgersi allo sportello Unifi include per poter compiere nella maniera più soddisfacente un percorso formativo adeguato alle loro esigenze e per poter usufruire delle più idonee misure compensative/dispensative. Tali misure dovranno poi essere condivise in tempi brevi con i docenti interessati.
Programma del corso
1. Introduzione alla drammaturgia musicale; 2. Lineamenti di metrica italiana finalizzata alla comprensione del linguaggio librettistico; 3. Breve profilo storico dei modelli drammatici e musicali; 4. L’opera del primo Ottocento; 5. Analisi di alcuni punti nodali dell'opera «La Boheme»: drammaturgia e messinscena.