Insegnamento mutuato da: B014696 - LETTERATURA ITALIANA Laurea Triennale (DM 270/04) in LINGUE, LETTERATURE E STUDI INTERCULTURALI Curriculum STUDI LINGUISTICI, LETTERARI E INTERCULTURALI
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il Corso si propone la lettura e l'analisi critica di testi della Letteratura Italiana di rilievo fondativo per valore estetico e significato storico, in rapporto all'elaborazione dell'identità culturale della nazione. L'analisi, partendo da necessarie premesse filologico-documentarie, attraverserà problematiche legate al genere letterario, ai relativi dibattiti teorici e critici, alla sua configurazione retorica e alla distintiva invenzione linguistico-espressiva dei testi presi in esame.
Titolo del corso: Scritture dell'io: Alfieri e Foscolo tra autobiografia e romanzo.
Testi (edizioni consigliate):
Lettura integrale di:
V. Alfieri, Vita scritta da esso, a cura di M. Cerruti, Milano, BUR, 2007 (e successive ristampe); oppure a cura di G. Cattaneo, Milano, Garzanti, 2009 (e successive ristampe).
U. Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis, a cura di Giovanna Ioli, Torino, Einaudi, 2015; oppure a cura di G. Davico Bonino, Milano, Mondadori, 2016 (e successive ristampe).
Saggi critici:
G. Tellini, Storia e romanzo dell'io nella "bizzarra mistura" della "Vita", in Filologia e storiografia. Da Tasso al Novecento, Roma, Edizioni di Storia e letteratura, 2002, pp. 11-28;
G. Nicoletti, Ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo, in Letteratura italiana. Le opere, vol. III, Dall'Ottocento al Novecento, Torino, Einaudi, 1986, pp. 27-62.
È inoltre richiesta una conoscenza di base della letteratura italiana del Settecento e del primo Ottocento, da preparare su qualsiasi manuale scolastico o universitario (testo consigliato: G. Tellini, Letteratura italiana. Un metodo di studio, Seconda edizione, Le Monnier Università, 2014, pp. 215-288).
I materiali didattici utilizzati a lezione e eventuali ulteriori letture di approfondimento saranno resi disponibili sulla piattaforma moodle (e-l.unifi.it)
Obiettivi Formativi
Conoscenza
Il corso si propone un’introduzione generale ai caratteri della letteratura italiana del Settecento e del primo Ottocento, con particolare riguardo ai generi dell'autobiografia e del romanzo. Il corso include nozioni preliminari di analisi del testo, retorica e filologia, oltre alla conoscenza degli strumenti fondamentali per lo studio della letteratura italiana.
Competenza
Il corso si propone un primo accostamento a edizioni scientifiche della tradizione letteraria italiana e a fonti bibliografiche, nonché di avviare all'uso consapevole di strumenti di commento dei testi; si propone di introdurre a una prima pratica di ricerca bibliografica in biblioteca; di affinare le capacità di esposizione orale degli studenti.
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana; buona padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche dell’italiano scritto; buona capacità di lettura e comprensione di testi letterari e di critica; discreta competenza nell’uso dei vocabolari e dei commenti. Un prerequisito di rilievo è, infine, una buona conoscenza delle vicende storiche italiane ed europee della seconda metà del Settecento e del primo Ottocento.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire, a chiedere spiegazioni e a mantenere un rapporto diretto con il docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento, in presenza o online.
Altre Informazioni
La frequenza è obbligatoria. Il corso risulta valido (e l'esame relativo può essere sostenuto) soltanto se si raggiungono i due terzi delle presenze, anche nel caso di didattica online (24 ore su 36 ore complessive di corso - 1h=40'). Ogni studente è tenuto a iscriversi personalmente alla pagina moodle del corso.
Sono esonerati dall’obbligo di frequenza solo gli studenti iscritti in modalità part time, gli studenti iscritti a corsi singoli, o coloro che fossero impossibilitati a frequentare per gravi motivi di salute (con certificazione medica). Questi studenti sono tenuti a prendere personalmente contatto con la docente all’inizio del corso e comunque almeno due mesi prima della data d’esame prescelta.
Non sono accettati studenti non frequentanti che non rientrano nelle categorie sopra ricordate. Il programma per i non frequentanti è uguale a quello per i frequentanti, salvo eventuali integrazioni.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante esame finale orale, consistente in un colloquio di circa venti minuti. Lo studente dovrà dimostrare di conoscere:
- i dati e i concetti relativi allo sviluppo dei generi dell'autobiografia e del romanzo nella letteratura italiana del secondo Settecento e di inizio Ottocento;
- i dati relativi alla vita e alle opere di Alfieri e Foscolo, nel contesto del panorama letterario e culturale del loro tempo;
- i testi della "Vita scritta da esso" e delle "Ultime lettere di Jacopo Ortis" nella loro interezza, e in particolar modo le pagine lette e analizzate durante il corso;
- il contenuto delle lezioni e degli eventuali materiali resi disponibili sulla pagina moodle;
- i saggi critici indicati nel programma del corso.
Dovrà in particolare dimostrare le seguenti competenze:
- essere in grado di leggere, interpretare e commentare in modo corretto i testi oggetto del corso ("Vita scritta da esso" di Alfieri e "Ultime lettere di Jacopo Ortis" di Foscolo) nella loro interezza, con particolare attenzione alle pagine analizzate a lezione;
- possedere una sufficiente capacità di esposizione orale, con un corretto uso della terminologia propria della materia;
- auspicabilmente, possedere una seppur minima capacità di elaborazione critica personale di quanto studiato.
Programma del corso
Titolo del corso: Scritture dell'io: Alfieri e Foscolo tra autobiografia e romanzo.
Il corso intende affrontare il rapporto tra vita e scrittura prendendo in esame due opere elaborate e edite tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento, l'autobiografia di Vittorio Alfieri, "Vita scritta da esso", dove i dati biografici sono esemplarmente volti a costruire un personaggio, e il romanzo epistolare di Ugo Foscolo, "Ultime lettere di Jacopo Ortis", fiction dai tratti marcatamente autobiografici. Con queste opere la scrittura dell'"io" si afferma in modo prepotente nella nostra letteratura, dando luogo a ritratti eroici e miti generazionali destinati a grande successo negli anni risorgimentali, ma che mantengono ancora oggi il loro fascino.
L'analisi delle due opere sarà volta a collocarle nel contesto storico-letterario da cui nascono, con particolare riguardo ai caratteri propri del genere dell'autobiografia e del romanzo sette-ottocentesco, in ambito nazionale ed europeo, e all'interno del percorso artistico degli autori, per favorirne la corretta comprensione e metterne il luce i più rilevanti aspetti tematici e stilistici, nonché le ragioni del persistente interesse (mi auguro) per il lettore moderno.