Insegnamento mutuato da: B004014 - LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA Laurea Triennale (DM 270/04) in LETTERE Curriculum LETTERE MODERNE
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso è articolato in due parti: la prima (“Parte A”) è dedicata alla poesia italiana del primo Novecento, con particolare riferimento all’opera di Eugenio Montale; la seconda (“Parte B”), previa introduzione alla storia del romanzo del Novecento, propone l’analisi della produzione in prosa di Fenoglio.
PARTE A
Opere creative:
Eugenio Montale, “Tutte le poesie”, a cura di Giorgio Zampa, Milano, Mondadori, «I Meridiani», 1984; in alternativa: “Ossi di seppia”, a cura di P. Cataldi, F. D’Amery, Milano, Mondadori, 2016; “Le occasioni”, a cura di T. de Rogatis, Milano, Mondadori, 2018; “La bufera e altro”, a cura di I. Campeggiani e N. Scaffai, Milano, Mondadori, 2019.
Saggi critici:
Romano Luperini, Storia di Montale, Roma-Bari, Laterza, 2006
R. Luperini, P. Cataldi, F. D’Amely: Poeti italiani: il Novecento, Palumbo 1994 (Fotocopie presso la Copisteria X, Corso Lettere 2018-2019)
Durante lo svolgimento delle lezioni saranno forniti materiali di approfondimento critico relativi ai singoli autori e alle opere trattate.
PARTE B
Gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza del ‘Partigiano Johnny’ (nell’edizione del 1992 curata da Dante Isella) e altri due testi narrativi a scelta tra:
‘I ventitré giorni della città di Alba’ (1952)
‘La malora’ (1954)
‘Una questione privata’ (1963)
La lettura dei testi di Fenoglio dovrà essere accompagnata da quella di Roberto Bigazzi, ‘Fenoglio’ (Salerno Editrice: a eccezione delle pp. 35-51, 73-82 e 93-124). Gli studenti sono inoltre tenuti a conoscere alcuni elementi di storia letteraria attraverso la lettura dei seguenti saggi contenuti in ‘Il romanzo in Italia', Carocci 2018, vol. III:
Federico Bertoni, ‘Il modernismo internazionale e il rinnovamento delle tecniche in Italia', pp. 39-52; Nunzia Palmieri, ‘La coscienza di Zeno', pp. 195-210; Simone Casini, ‘Gli indifferenti', pp. 211-227; Monica Marchi, ‘L'esordio di un romanziere: Gadda negli anni Trenta', pp. 241-257; Paolo Zublena, ‘Tommaso Landolfi', pp. 283-296; Nicola Turi, ‘Tradurre gli americani’, pp. 297-306; Alessandro Baldacci, ‘Il romanzo della Resistenza’, 349-360; Nicola Turi, ‘Il romanzo neorealista', pp. 375-384.
Obiettivi Formativi
Il corso intende offrire una preparazione di base sulla letteratura italiana moderna e contemporanea, con la conoscenza dei principali autori, delle correnti e delle riviste più importanti del periodo, oltre ad un approfondimento dell’opera di Montale e Fenoglio. Ciò prevede l’acquisizione di competenze relative allo studio dei fenomeni letterari, sia nella loro evoluzione storica, che relativamente all’esegesi del testo, attraverso strumenti critici e teorici.
Prerequisiti
Conoscenza dei lineamenti essenziali della storia, delle correnti letterarie e dei principali autori del Novecento italiano.
Metodi Didattici
Lezioni frontali svolte attraverso richiami a documenti, testi, saggi critici proposti durante il corso.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà solo in forma orale, anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio (Erasmus e altri). Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di sostenere un colloquio critico sugli argomenti trattati durante il corso, sia per quanto concerne il dibattito delle idee e delle poetiche e gli aspetti teorici, sia per quanto concerne le opere discusse e analizzate durante le lezioni e in particolare quelle richieste in lettura, possibilmente proponendo collegamenti tra opere/autori diversi ed esprimendosi con chiarezza e precisione terminologica. Il punteggio della prova d'esame è espresso da un voto in trentesimi. Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi:
1) conoscenza degli argomenti, dei testi critici e letterari trattati durante le lezioni;
2) capacità di comprendere, sintetizzare e proporre letture critiche dei testi letterari in programma;
3) capacità di formulare giudizi autonomi e motivati;
4) chiarezza di esposizione.
Il soddisfacimento degli aspetti 1 e 2 è condizione necessaria per il superamento dell'esame; per ottenere un voto superiore alla sufficienza (18/30) lo studente dovrà soddisfare almeno in parte anche gli altri aspetti sopra elencati. Per conseguire il punteggio massimo (30/30) lo studente dovrà soddisfare pienamente le suddette richieste.
Programma del corso
Il corso è articolato in due parti: la prima (“Parte A”) è dedicata alla poesia italiana del primo Novecento, con particolare riferimento all’opera di Eugenio Montale; la seconda (“Parte B”) propone l’analisi della produzione in prosa di Fenoglio.
Parte A: La poesia italiana del Novecento: Montale
Il corso intende fornire un panorama della poesia italiana del primo Novecento, con particolare riferimento alle prime tre raccolte poetiche di Eugenio Montale (“Ossi di seppia”; “Le occasioni”; “La bufera e altro”) analizzate in rapporto al contesto culturale, letterario e artistico nel quale si sviluppano.
BIBLIOGRAFIA
PARTE A
Opere creative:
Eugenio Montale, “Tutte le poesie”, a cura di Giorgio Zampa, Milano, Mondadori, «I Meridiani», 1984; in alternativa: “Ossi di seppia”, a cura di P. Cataldi, F. D’Amery, Milano, Mondadori, 2016; “Le occasioni”, a cura di T. de Rogatis, Milano, Mondadori, 2018; “La bufera e altro”, a cura di I. Campeggiani e N. Scaffai, Milano, Mondadori, 2019.
Saggi critici:
Romano Luperini, Storia di Montale, Roma-Bari, Laterza, 2006
R. Luperini, P. Cataldi, F. D’Amely: Poeti italiani: il Novecento, Palumbo 1994 (Fotocopie presso la Copisteria X, Corso Lettere 2018-2019)
Durante lo svolgimento delle lezioni saranno forniti materiali di approfondimento critico relativi ai singoli autori e alle opere trattate.
Nella seconda parte il corso si propone di ripercorrere il percorso narrativo di Beppe Fenoglio attraverso quattro testi centrali – ‘I ventiré giorni della città di Alba’ (1952), ‘La malora’ (1954), ‘Una questione privata’ (1963) e ‘Il partigiano Johnny’ (1992) –, così da ricostruire l’universo creativo, la lingua, i temi, la ricezione critica e filologica (con particolare attenzione alle successive edizioni del ‘Partigiano’) della sua opera. Le lezioni dovranno servire anche a collocare l’esperienza di Fenoglio entro il contesto storico-letterario di appartenenza e ad affinare gli strumenti utili alla lettura, la comprensione e l’interpretazione di un testo narrativo.
Gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza del ‘Partigiano Johnny’ (nell’edizione del 1992 curata da Dante Isella) e altri due testi narrativi a scelta tra:
‘I ventitré giorni della città di Alba’ (1952)
‘La malora’ (1954)
‘Una questione privata’ (1963)
La lettura dei testi di Fenoglio dovrà essere accompagnata da quella di Roberto Bigazzi, ‘Fenoglio’ (Salerno Editrice: a eccezione delle pp. 35-51, 73-82 e 93-124). Gli studenti sono inoltre tenuti a conoscere alcuni elementi di storia letteraria attraverso la lettura dei seguenti saggi contenuti in ‘Il romanzo in Italia', Carocci 2018, vol. III:
Federico Bertoni, ‘Il modernismo internazionale e il rinnovamento delle tecniche in Italia', pp. 39-52; Nunzia Palmieri, ‘La coscienza di Zeno', pp. 195-210; Simone Casini, ‘Gli indifferenti', pp. 211-227; Monica Marchi, ‘L'esordio di un romanziere: Gadda negli anni Trenta', pp. 241-257; Paolo Zublena, ‘Tommaso Landolfi', pp. 283-296; Nicola Turi, ‘Tradurre gli americani’, pp. 297-306; Alessandro Baldacci, ‘Il romanzo della Resistenza’, 349-360; Nicola Turi, ‘Il romanzo neorealista', pp. 375-384.