Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti, attraverso un'analisi metodologicamente impostata delle fonti iconografiche, letterarie e d'archivio, un inquadramento storico-critico delle principali forme spettacolari, delle teorie e delle pratiche sceniche che si sono sviluppate in Europa a partire dall'antica Grecia al Novecento.
- Allegri, Luigi (a cura di), Storia del teatro. Le idee e le forme dello spettacolo dall’antichità a oggi, Roma, Carocci editore, 2017, pp. 15-287 (capp. 1-7) e pp. 335-465 (capp. 9-12).
Oltre al testo di base, i non frequentanti dovranno studiare i seguenti testi:
- Allegri, Luigi (a cura di), Il teatro e le arti. Un confronto fra i linguaggi, Roma, Carocci, 2017.
- Cavaglieri, Livia, Il sistema teatrale. Storia dell’organizzazione, dell’economia e delle politiche del teatro in Italia, Roma, Dino Audino editore, 2021.
- Valentini, Valentina, Teatro contemporaneo 1989-2019, Roma, Carocci editore, 2020.
Obiettivi Formativi
1. Conoscenza delle principali linee evolutive della storia dello spettacolo europeo tra il V secolo a.C. e il XX secolo, attraverso lo studio di alcuni momenti rilevanti e delle figure principali della scena e della storiografia teatrale.
2. Conoscenza di base della piattaforma metodologica su cui si fonda l'analisi storico-critica dell'evento teatrale (introduzione alle fonti documentarie, alla letteratura critica, alla terminologia specifica).
Prerequisiti
Una buona capacità di comprendere e di parlare la lingua italiana. Una buona conoscenza della storia europea.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Ampio uso di fonti documentarie di tipo letterario, archivistico e iconografico con l'ausilio di presentazioni powerpoint, che verranno rese disponibili agli studenti attraverso la piattaforma Moodle nel sito dell'Università di Firenze http://e-l.unifi.it/ La password verrà comunicata durante le prime lezioni.
Altre Informazioni
Gli studenti diversamente abili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per avere istruzioni che consentano loro di raggiungere gli obiettivi formativi nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il/la docente.
Gli studenti devono iscriversi al corso utilizzando la piattaforma e-learning "Moodle".
La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. Gli studenti che non frequentano devono rivolgersi alla docente che potrà confermare il programma d’esame indicato alla voce “Testi di riferimento”, o valutare la possibilità di assegnare un programma personalizzato.
Informazioni relative al ricevimento studenti sono reperibili nella pagina del docente. La docente ha cura di pubblicare tempestivamente negli avvisi della home page del sito della Scuola http://www.st-umaform.unifi.it/ ogni comunicazione urgente riguardante occasionali variazioni d’orario del ricevimento studenti, delle lezioni e/o degli appelli d'esame, ecc.
Modalità di verifica apprendimento
Prova scritta. L’esame è teso a verificare la conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni e quelli studiati nei testi della bibliografia (vedi sezione “Testi di riferimento”).
Programma del corso
L'evento teatrale viene analizzato nella complessa articolazione dei suoi elementi costitutivi e in relazione al contesto culturale, sociale e produttivo che lo ha espresso, ma anche sullo sfondo di una prospettiva diacronica di ampio respiro, attraverso cui è possibile individuare la genesi e tracciare le linee evolutive delle principali forme spettacolari, delle drammaturgie, delle teorie e delle pratiche legate allo spazio scenico, ai luoghi e agli edifici teatrali, alla recitazione, nonché indagare i cambiamenti della figura professionale e sociale dell'attore nel corso dei secoli, la committenza, la formazione del pubblico e i sistemi di fruizione dello spettacolo.
Quadro cronologico e tematico di riferimento: Teatro greco classico ed ellenistico; teatro e spettacolo nella Roma repubblicana e imperiale; spettacolarità diffusa nel tardo Medioevo; generi drammatici e pratiche sceniche nel Rinascimento tra dilettantismo (accademie, corti) e professionismo (commedia dell'arte); genesi e diffusione europea delle forme spettacolari e delle tecniche di allestimento italiane; teatro pubblico e privato dell'età elisabettiana; classicismo seicentesco; teatro borghese sette-ottocentesco ed evoluzione del ruolo dell'attore; nascita della regia teatrale alla fine dell’Ottocento e sviluppi novecenteschi.