Il Corso si propone la lettura critica di testi della letteratura italiana, di particolare rilievo fondativo dal punto di vista estetico, storico e civile, in
rapporto alla elaborazione dell’identità culturale della nazione. L’analisi, partendo da premesse di carattere filologico-documentario, attraverserà problematiche legate al genere letterario, ai dibattiti teorici e critici, alla configurazione retorica e alla distintiva invenzione linguistico-espressiva dei testi presi in esame.
Si consigliano le seguenti edizioni dei testi di riferimento:
– Carlo Goldoni, La donna vendicativa, a cura di Giulia Tellini, Edizione Nazionale, Venezia, Marsilio, 2021.
Critica
– Giulia Tellini, L’officina sperimentale di Goldoni. Da ‘La donna volubile’ a ‘La donna vendicativa’, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2020.
Letture di approfondimento saranno indicate durante il corso e rese disponibili attraverso la piattaforma moodle.
Obiettivi Formativi
Conoscenza
Il corso si propone di approfondire gli anni trascorsi da Carlo Goldoni come poeta di compagnia al Teatro Sant’Angelo di Venezia (1748-1753) e in particolar modo le diciassette commedie da lui scritte per l’attrice Maddalena Marliani: sono anni, per lui, di intenso sperimentalismo e di grande fiducia in un rinnovamento, soprattutto morale, della società contemporanea.
Il corso include nozioni preliminari di metrica, retorica e filologia, oltre alla conoscenza degli strumenti fondamentali per lo studio della letteratura italiana e all’approfondimento di alcune specifiche questioni (letteratura e identità nazionale, storia, geografia e biografia nello studio letterario).
Competenza
Il corso si propone un primo accostamento a edizioni scientifiche della tradizione letteraria italiana e a fonti bibliografiche, nonché di avviare all’uso consapevole di strumenti di commento dei testi; si propone di introdurre alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca; di affinare le capacità di esposizione orale degli studenti.
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana; buona padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche dell’italiano scritto; buona capacità di lettura di testi e di saggistica letteraria; buona competenza nell’uso dei vocabolari e dei commenti. Un prerequisito di rilievo è, infine, una buona conoscenza della storia nazionale italiana.
Metodi Didattici
Lezioni frontali e seminariali.
Eventuali presentazioni power-point, approfondimenti e materiali integrativi in formato pdf sono resi disponibili sulla piattaforma Moodle. Gli studenti sono invitati a intervenire e sono incoraggiati a chiedere spiegazioni e a mantenere un rapporto diretto con il docente.
Altre Informazioni
Si raccomanda agli studenti di attenersi scrupolosamente alle regole della Scuola per quanto riguarda la frequenza.
Ogni studente è tenuto a iscriversi personalmente al Corso all’inizio delle lezioni, utilizzando la piattaforma e-learning Moodle.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento (anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio) avviene mediante un esame finale orale volto a verificare la preparazione generale su tutti gli argomenti del corso.
La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di accertare i seguenti obiettivi formativi: conoscenza della bibliografia e dei materiali discussi a lezione e resi disponibili attraverso la piattaforma e-learning del corso; conoscenza dei caratteri distintivi della letteratura italiana in rapporto all’argomento specifico del corso; capacità di usare in modo appropriato gli strumenti critici e metodologici della disciplina; capacità di lettura, analisi e commento dei testi in programma. È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione sugli obiettivi formativi del corso per superare l’esame finale.
La valutazione finale è costituita dal voto ottenuto nella prova orale.
Durante il corso gli studenti possono presentare alla classe una loro relazione orale (20 min. ca, su un tema preliminarmente concordato col docente); per gli studenti che scelgono questa possibilità, l’esame finale orale verterà su un solo capitolo (a scelta del candidato) dell’Officina sperimentale di Goldoni.
Programma del corso
Titolo del corso:
Carlo Goldoni al Teatro Sant’Angelo
Gli anni del Sant’Angelo segnano nella carriera di Goldoni un momento di svolta. I motivi sono tanti: l’appoggio del pubblico, che dà al commediografo l’illusione di un auspicato mutamento morale della società contemporanea; la tensione laboratoriale delle pièces di questo periodo; l’approfondimento dei caratteri, soprattutto femminili (composti su misura per le attrici Teodora Medebach e Maddalena Marliani). Autore sperimentale, Goldoni si mette alla prova con commedie sempre diverse, per stile, linguaggio, ambientazione, classe sociale dei protagonisti, col duplice obiettivo di andare incontro ai gusti del pubblico e nello stesso tempo di castigare ridendo mores.
Il corso si concentra sulla produzione di Goldoni negli anni in cui lavora per l’impresario del Teatro Sant’Angelo Girolamo Medebach (1748-1753), ma soprattutto sulle commedie da lui scritte negli ultimi due anni (1751-1753), ossia negli anni in cui Maddalena Marliani riveste nella compagnia Medebach il ruolo di «Corallina».
Una parte del corso è dedicata a illustrare il contesto storico nel quale vive e opera Goldoni, a dare alcuni cenni biografici sulla sua vita, a offrire un prospetto delle principali edizioni settecentesche delle sue commedie, ad analizzare i paratesti principali (prefazioni, dediche, lettere allo stampatore) da lui scritti soprattutto negli anni 1749-1753.