Insegnamento mutuato da: B029189 - STORIA DEL TEATRO ANTICO DEL RINASCIMENTO E DEL BAROCCO Laurea Magistrale in SCIENZE DELLO SPETTACOLO Curriculum STORIA E CRITICA DELLO SPETTACOLO
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze approfondite sullo spettacolo in Occidente dalla fine del mondo antico all’età moderna mediante una serie di specifici esempi e mirate contestualizzazioni. In particolare, il corso si focalizzerà sull’evoluzione del gesto rappresentativo, dalle prime manifestazioni all’interno della spettacolarità del mondo antico alle successive più specifiche declinazioni, che porteranno alla definitiva codificazione della danza teatrale.
CURT SACHS, Storia della danza, Milano, Il Saggiatore, 1994 (alcuni paragrafi specifici che verranno comunicati a lezione).
STEFANO MAZZONI, Danzare la regalità: Pilade vs Ila (Macrob. Sat. II 7, 12), in «Dionysus ex machina», V, 2014, pp. 180-191 (disponibile su Moodle).
ALESSANDRO PONTREMOLI, L’arte del ballare. Danza, cultura e società di corte fra XV e XVII secolo, Bari, Edizioni di Pagina, 2021.
SARA MAMONE, L’invenzione del mito e Il lascito europeo, in Dèi, Semidei, Uomini. Lo spettacolo a Firenze tra neoplatonismo e realtà borghese (XV-XVIII secolo), Roma, Bulzoni, 2003 (i saggi sono alle pp. 69-80 e pp. 169-192).
CATERINA PAGNINI, Luci sullo spettacolo tra i mari del Nord: Anna di Danimarca da Copenhagen al trono di Scozia (1574-1590), «Il Castello di Elsinore», 78 (2018), pp. 11-28 (disponibile su Moodle).
CATERINA PAGNINI, Gregorio Lambranzi, voce in Archivio Multimediale Attori Italiani, Firenze, Firenze University Press, 2012 (http://amati.fupress.net disponibile su Moodle).
CATERINA PAGNINI, Dalla pantomima classica al ballet d’action, «Mantichora», 7 (2017), pp. 158-169 (disponibile su Moodle).
Obiettivi Formativi
Acquisizione di approfondite competenze storico-filologiche sullo spettacolo tardo antico fino alla nascita del teatro moderno. Il corso analizzerà in particolare l'evoluzione del gesto rappresentativo dall'antichità fino alla definitiva codificazione della danza teatrale nella società di Antico Regime. Le lezioni stimoleranno negli studenti autonome capacità di ricognizione e di interpretazione di plurime
fonti (letterarie, archivistiche, iconografiche, siti web). Obiettivo formativo basilare è dunque la mirata acquisizione individuale di capacità critiche sugli argomenti indagati. A tal scopo sono previste anche apposite esercitazioni.
CONOSCENZE:
Conoscenza del quadro storico di riferimento.
COMPETENZE:
Esercitare la critica delle fonti.
CAPACITÀ:
Sapere ricostruire e interpretare, in una ottica contestuale, l'evoluzione della danza rappresentativa teatrale fino all'epoca di Antico Regime.
Sviluppare le capacità di apprendimento indispensabili per proseguire, con autonomia critica, gli studi.
Prerequisiti
Laurea triennale. Buona conoscenza della lingua italiana, della lingua inglese e di quella francese.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: ore 36. Studio comparativo di plurime fonti e diversi approcci storiografici, sia contestuali che multilineare agli argomenti
di studio. Il corso sarà integrato da proiezioni di materiali multimediali. Sono previste esercitazioni originali. Uso della piattaforma Moodle per materiali integrativi.
Altre Informazioni
Sono previste prove orali e/o scritte in itinere.
Modalità di verifica apprendimento
Prova orale. La discussione verterà sui contenuti del corso e sulla
bibliografia.
Durante l'esame lo studente dovrà dimostrare di:
1) Conoscere gli argomenti illustrati nel corso.
2) Comprendere le principali categorie concettuali della Storia dello spettacolo.
3) Esprimere le proprie opinioni con un linguaggio appropriato.
4) Discutere, con autonomia critica, i temi e la bibliografia del corso.
Programma del corso
Argomenti: 1. Antropologia del gesto rappresentativo. 2. Il valore della danza all’interno della società e della spettacolarità antica. 3. “Performers”. 4. La cultura popolare medievale e la “gestualità universale”: la danza macabra. Analisi sociologica e iconografica. 5. Lo spettacolo di corte nel Rinascimento e la codificazione della danza teatrale: l’intermedio fiorentino. 6. La danza come veicolo di esternazione del potere. L’esportazione del modello fiorentino: Francia e Inghilterra. 8. La Commedia dell’Arte: la codificazione del gesto espressivo. Il modello per i Ballets Russes. 9. Gesto eloquente ed espressione degli affetti: il Settecento e il ritorno alla pantomima antica. Analisi del Das Steinerne Gastmahl di Angiolini-Gluck (1761).