Primo modulo:
Michele Sorice, Lo specchio magico. Linguaggi, formati, generi, pubblici della televisione italiana, Roma, Editori riuniti, 2002.
Giorgio Simonelli, Cari amici vicini e lontani. L’avventurosa storia della radio, Milano, Bruno Mondadori, 2012.
Secondo modulo:
Giulia Muggeo, Star domestiche. Le origini del divismo televisivo in Italia, Torino, Kaplan, 2020.
Paola Valentini, Divi allo specchio. Intrecci tra televisione e cinema nell'Italia del dopoguerra, Padova, Libreriauniversitaria.it, 2021.
Obiettivi Formativi
Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione di una conoscenza di carattere generale della storia della radio e della televisione, nonché di alcuni temi specifici collegati alle più recenti ricerche nel campo di studi.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: acquisizione di una basilare capacità di analisi dei linguaggi radiofonici e televisivi, di contestualizzazione della storia dei media all'interno del quadro sociale e culturale nazionale. Integrazione delle conoscenze all'interno del più ampio panorama degli insegnamenti del Corso di Laurea.
Autonomia di giudizio: sviluppo di competenze critiche di base nell’ambito della storia della radio e della televisione.
Abilità comunicative: acquisizione della terminologia specifica relativa alla radio e alla televisione.
Capacità di apprendere: sviluppo di un modello analitico per lo studio di tematiche connesse alla storia della radio e della televisione.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con il supporto di slide, proiezioni e ascolto di documenti audio e video. Condivisione di materiali didattici tramite la piattaforma e-learning Moodle.
Altre Informazioni
L'iscrizione alla piattaforma E-learning Moodle è obbligatoria per tutti gli studenti. La chiave di iscrizione a Moodle verrà comunicata all'inizio del corso e sarà valida per i primi dieci giorni. Gli studenti non frequentanti o che non saranno presenti alle prime lezioni dovranno contattare la docente una volta iniziato il corso in modo da concordare il programma e avere accesso alla piattaforma.
Gli studenti con disabilità o DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per avere istruzioni che consentano loro di raggiungere gli obiettivi formativi nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il/la docente.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame consisterà in una prova scritta con una serie di domande riguardanti la bibliografia indicata nel programma e gli argomenti trattati durante il corso. Gli studenti non frequentanti troveranno materiali aggiuntivi sulla piattaforma Moodle.
Programma del corso
Il corso intende fornire conoscenze generali e specifiche sulla storia della radio e della televisione in Italia, con uno sguardo al contesto internazionale, e offrire gli strumenti per la comprensione dei linguaggi radiofonici e televisivi, considerandoli all’interno della complessa rete di relazioni intermediali presenti nel contesto sociale e culturale di riferimento.
La parte istituzionale del corso affronterà le tappe più significative della storia della televisione e della radio in Italia.
La sezione monografica del corso si concentrerà sul divismo televisivo italiano dagli anni Cinquanta e Sessanta. Il fenomeno sarà analizzato tenendo conto dell’estesa rete di relazioni intermediali che caratterizzava il panorama culturale del periodo. Attraverso l’approfondimento di alcuni casi emblematici, la riflessione sul divismo televisivo italiano offrirà alcune chiavi interpretative delle dinamiche dell’industria culturale e dell’identità della televisione dei decenni Cinquanta e Sessanta, fornendo altresì una panoramica delle principali fonti e metodologie d’indagine relative al tema.
Gli studenti studieranno i testi secondo le modalità indicate a lezione e sulla piattaforma e-learning Moodle. Gli appunti delle lezioni e le slide saranno parte integrante del programma.
Gli studenti non frequentanti troveranno materiali supplementari all’interno della piattaforma Moodle per integrare alcuni argomenti affrontati durante le lezioni. La frequenza al corso è fortemente raccomandata. Gli studenti che scelgono di non frequentare sono comunque tenuti a contattare la docente.