Il Corso si propone di sottoporre alla lettura e all'analisi critica testi della Letteratura Italiana, di rilievo fondativo sia dal punto di vista del valore estetico, sia da quello del significato storico e civile, in rapporto all'istituzione ed elaborazione dell'identità culturale della nazione.
Titolo del corso:
Romanzo di analisi e psicoanalisi,
Obiettivi Formativi
Conoscenza: Il corso si propone un’introduzione generale ai caratteri della narrativa italiana della seconda metà dell'Ottocento e uno studio specifico del movimento artistico della Scapigliatura, con lettura e analisi di alcuni romanzi e racconti. Il corso include nozioni preliminari di analisi del testo, retorica e filologia, oltre alla conoscenza degli strumenti fondamentali per lo studio della letteratura italiana.
Competenza: Il corso si propone un primo accostamento a edizioni scientifiche della tradizione letteraria italiana e a fonti bibliografiche, nonché di avviare all'uso consapevole di strumenti di commento dei testi; si propone di introdurre a una prima pratica di ricerca bibliografica in biblioteca; di affinare le capacità di esposizione orale degli studenti.
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana.
Metodi Didattici
Lezioni frontali.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante esame finale orale, consistente in un colloquio di circa venti minuti. Lo studente dovrà dimostrare di conoscere:
- i dati e i concetti relativi alla narrativa italiana del secondo Ottocento e al movimento artistico della Scapigliatura, con particolare riguardo agli autori e alle opere affrontate durante il corso;
- i testi dei romanzi "Fosca" di Tarchetti e "Eva" di Verga e dei racconti "L'alfier nero" di Arrigo Boito e "Senso" di Camillo Boito analizzati durante il corso (lettura integrale);
- il contenuto delle lezioni e degli eventuali materiali resi disponibili sulla pagina moodle;
- i saggi critici indicati nel programma del corso.
Dovrà in particolare dimostrare le seguenti competenze:
- essere in grado di leggere, interpretare e commentare in modo corretto i testi oggetto del corso ("Fosca" di Tarchetti, "Eva" di Verga, "L'alfier nero" di Arrigo Boito, "Senso" di Camillo Boito) nella loro interezza, con particolare attenzione alle pagine analizzate a lezione;
- possedere una sufficiente capacità di esposizione orale, con un corretto uso della terminologia propria della materia;
- auspicabilmente, possedere una minima capacità di elaborazione critica personale di quanto studiato.
Programma del corso
BIBLIOGRAFIA.
Testi: TESTI: I. Svevo, La coscienza di Zeno (1923); L. Pirandello, Uno, nessuno e centomila (1926); C. E. Gadda, La cognizione del dolore (1938-41, 1963);
Critica: Letteratura e psicoanalisi in Italia, a cura di G. Alfano e S. Carrai, Roma, Carocci, 2019; C. De Lieto, La dissociazione dell'Io e i beffardi spiriti nel romanzo, in Pirandello e la psicoanalisi. Scenari dell'alterità, Venezia, Marsilio, 2022, pp. 127-79; C. E. Gadda, Psicoanalisi e letteratura, in I viaggi la morte, Milano, Garzanti, 2001; L. Zoja, Psiche, Torino, Bollati Boringhieri, 2015..