Insegnamento mutuato da: B029028 - FORME DELLA POESIA E DELLA NARRATIVA ITALIANA Laurea Magistrale in FILOLOGIA MODERNA Curriculum LETTERARIO
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il Corso si propone la lettura e l'analisi critica di testi della Letteratura Italiana di rilievo fondativo per valore estetico e significato storico, in rapporto all'elaborazione dell'identità culturale della nazione. L'analisi, partendo da necessarie premesse filologico-documentarie, attraverserà problematiche legate al genere letterario, ai relativi dibattiti teorici e critici, alla sua configurazione retorica e alla distintiva invenzione linguistico-espressiva dei testi presi in esame.
Titolo del corso:
L'avventura poetica di Tasso e la "Gerusalemme liberata"
Opere di Tasso:
Lettura integrale dell'"Aminta" e della "Gerusalemme liberata" e di una selezione di poesie e pagine in prosa.
Edizioni consigliate:
- Torquato Tasso, Aminta, in Teatro, a cura di Marziano Guglielminetti, Milano, Garzanti, 2011; oppure a cura di Marco Corradini, Milano, BUR, 2015;
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, a cura di Lanfranco Caretti, Torino, Einaudi, 2014; oppure a cura di Franco Tomasi, Milano, BUR, 2009;
le altre poesie e prose saranno messe a disposizione sulla piattaforma moodle
Studi critici:
- Matteo Residori, Tasso, Bologna, Il Mulino, 2009;
- Emilio Russo, Guida alla lettura della Gerusalemme liberata di Tasso, Bari-Roma, Laterza, 2014;
- Lanfranco Caretti, La poesia della Liberata, in Ariosto e Tasso, Torino, Einaudi, 2001, pp. 102-110.
È necessaria una conoscenza di base della letteratura e della cultura del Cinquecento, con particolare attenzione per Ariosto e per la lirica petrarchista, da acquisire attraverso la lettura di:
- Riccardo Bruscagli, Il Quattrocento e il Cinquecento, Bologna, Il Mulino, 2005 (i capitoli sul Cinquecento, Tasso escluso, pp. 69-143);
- Gino Tellini, Letteratura italiana. Un metodo di studio, seconda edizione, Firenze, Le Monnier Università, 2014, pp. 93-194 (la parte sul Cinquecento, Tasso compreso).
Gli studenti che non optano per la relazione scritta (vedi la sezione "Modalità di verifica dell'apprendimento") sono tenuti a svolgere ulteriori letture critiche, scegliendo UNA delle seguenti opzioni (che potranno essere ulteriormente precisate nel corso delle lezioni):
1). Claudio Scarpati, Geometrie petrarchesche nella Gerusalemme liberata, in Tasso, i classici e i moderni, Padova, Editrice Antenore, 1995, pp. 1-74; insieme a Gino Tellini, Tasso e Properzio (a proposito di GL VI, 104), in Filologia e storiografia. Da Tasso al Novecento, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2002, pp. 1-10;
2). Giovanna Scianatico, L'arme pietose. Studio sulla Gerusalemme liberata, Venezia, Marsilio, 1990;
3). Sergio Zatti, L'uniforme cristiano e il multiforme pagano. Saggio sulla Gerusalemme liberata, Milano, Il Saggiatore, 1983;
4). Ezio Raimondi, Il dramma nel racconto. Topologia di un poema, in Poesia come retorica, Firenze, Olschki, 1980, pp. 71-202;
5). Alessandra Coppo, All’ombra di Malinconia. Il Tasso lungo la sua fama, Firenze, Le Lettere, 1997.
Altra bibliografia di riferimento (non richiesta all'esame):
- Claudio Gigante, Tasso, Roma, Salerno Editrice, 2007;
- Lettura della «Gerusalemme liberata», a cura di Franco Tomasi, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2005.
I materiali didattici utilizzati a lezione saranno resi disponibili sulla piattaforma moodle (e-l.unifi.it).
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di rafforzare conoscenze e competenze per la lettura e l'analisi dei testi poetici attraverso l'esame del percorso artistico di Torquato Tasso nell'ambito della cultura tardorinascimentale, tenendo conto delle intersezioni della letteratura con la storia, la politica, il teatro, l’arte, la musica, l'editoria, le pratiche della comunicazione scritta e orale della vita sociale e di corte.
- Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza generale della storia della letteratura italiana del secolo XVI; comprensione dei caratteri stilistici e tematici dei principali generi letterari nei diversi periodi e della loro interazione con altri linguaggi creativi non verbali; capacità di interpretare i testi letterari e i loro specifici modi di significazione.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Conoscenza dell’uso delle edizioni scientifiche di testi della tradizione letteraria italiana e delle fonti bibliografiche; uso consapevole degli strumenti di commento ai testi; introduzione alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca.
- Autonomia di giudizio: Acquisizione di capacità critico-analitiche autonome nell'ambito della storia e dell’analisi della letteratura italiana; stimolo a comportamenti di partecipazione intellettuale e alla formulazione di opinioni critiche proprie.
- Abilità comunicative: Conoscere e utilizzare la terminologia specifica della storia della letteratura e dell’interpretazione dei testi letterari; saper parafrasare e commentare in modo chiaro ed efficace un testo letterario; saper argomentare in modo ordinato e convincente.
- Capacità di apprendere: Saper utilizzare autonomamente gli strumenti di informazione, indagine e interpretazione per lo studio dei testi letterari e della storia della cultura; saper applicare un modello analitico per lo studio di generi, stili, tecniche e temi della tradizione letteraria; saper impostare un proficuo rapporto coi docenti; usare in modo civile e condiviso le risorse di studio del CdS e della Scuola.
Prerequisiti
I prerequisiti sono quelli richiesti per il Corso di studi in Filologia moderna.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire, a chiedere spiegazioni, a proporre interpretazioni e commenti, soprattutto durante la lettura e l'analisi dei testi, e a mantenere un rapporto diretto con la docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento.
Altre Informazioni
Ogni studente è tenuto a iscriversi alla pagina moodle del corso. La frequenza è obbligatoria. Il corso risulta valido (e l'esame relativo può essere sostenuto) soltanto se si raggiungono i due terzi delle presenze, accertate tramite firma (24 ore su 36 ore complessive di corso).
Sono esonerati dall’obbligo di frequenza solo gli studenti iscritti in modalità part time, gli studenti iscritti a corsi singoli, o coloro che fossero impossibilitati a frequentare per gravi motivi di salute (con certificazione medica). Questi studenti sono tenuti a prendere personalmente contatto con la docente all’inizio del corso, e comunque almeno due mesi prima della data d’esame prescelta. Non sono accettati studenti non frequentanti che non rientrano nelle categorie sopra ricordate. Il programma per i non frequentanti è uguale a quello per i frequentanti, ma sarà valutata l'opportunità di integrazioni bibliografiche.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante esame finale orale, consistente in un colloquio di circa trenta minuti, articolato su tre argomenti, e comprendente sempre almeno una prova di spiegazione e analisi del testo.
Lo studente dovrà dimostrare di conoscere:
- i dati e i concetti relativi alla letteratura e alla cultura artistica del Cinquecento;
- la vita e le opere di Tasso, nel contesto del panorama letterario e culturale del suo tempo;
- i testi delle opere di Tasso (poesie e prose) letti durante il corso;
- il testo dell'Aminta e della Gerusalemme liberata (lettura integrale e commento);
- il contenuto delle lezioni e degli eventuali materiali resi disponibili sulla pagina moodle del corso;
- i saggi critici indicati nel programma del corso.
Lo studente dovrà in particolare dimostrare le seguenti competenze:
- essere in grado di leggere, interpretare e commentare in modo corretto i testi delle opere di Tasso affrontate a lezione o di cui si chiede la lettura integrale;
- possedere una adeguata capacità di esposizione orale (e/o scritta), con un maturo e consapevole uso della terminologia propria della materia;
- possedere una sufficiente capacità di elaborazione critica personale di quanto studiato.
Relazione scritta facoltativa:
È possibile presentare all'esame una relazione scritta facoltativa avente come oggetto l'analisi del testo dell'Aminta o della Gerusalemme liberata o di un'altra opera dell'autore (scegliendo un episodio, un canto, un personaggio, una situazione narrativa, un meccanismo stilistico ecc.). L'argomento deve essere concordato con la docente e la relazione inviata per mail almeno una settimana prima dell'esame.
In questo caso l'esame verterà sulla discussione della relazione, più una domanda sul resto del programma; lo studente che presenta la relazione scritta è esonerato dallo studio dei saggi critici a scelta.
Per gli studenti che lo desiderano, sarà offerta anche la possibilità di presentare durante il corso brevi relazioni orali, aventi ad oggetto in particolare l'analisi di specifici brani delle opere affrontate.
Programma del corso
Titolo del corso:
L'avventura poetica di Torquato Tasso e la Gerusalemme liberata.
L'esame del percorso artistico di Tasso, con particolare riguardo alle "Rime", all'"Aminta" e al laborioso cantiere della "Gerusalemme liberata", permette di immergersi in un’affascinante esperienza artistica e umana, all'interno dell'ambiente della corte ferrarese, cinquant’anni dopo l’"Orlando furioso" di Ariosto, in un clima culturale mosso da nuove profonde inquietudini, nella temperie della Controriforma. Vedremo alcuni esempi della lirica tassiana, dal sonetto al madrigale, quindi la "favola boschereccia" di Aminta, capolavoro del genere della pastorale, soffermandoci poi sull'impegno di Tasso per il rinnovamento del poema epico, perché risponda alle esigenze dell'uomo dei propri tempi, perseguito con la Gerusalemme liberata. Vedremo con quali risorse strutturali, narrative e stilistiche Tasso unisca nel poema l’esigenza di verità storica con l’elemento del meraviglioso, l’intento morale e religioso con l’attrattiva romanzesca dell’avventura e dell’amore. Ne risulta un’opera complessa, attraversata da disarmonie, ambiguità e tensioni, specchio di un’età di crisi, ma di immediato successo e grande popolarità; mentre lo stesso Tasso, con la sua tormentata vicenda biografica, diviene nei secoli vero personaggio letterario.
L'analisi dei testi sarà collocata all’interno del dibattito letterario dell’epoca, tra i precetti aristotelici e il fortunato modello ariostesco, e in vitale dialogo con la grande tradizione letteraria classica e moderna, come vuole la poetica del Classicismo, con opportuno rimando alle opere teoriche dell'autore. Sarà riservata inoltre la necessaria attenzione ai molteplici problemi filologici presentati dalle opere tassiane, con particolare riguardo alla vicenda della composizione e della revisione del poema, attestata dalle Lettere poetiche, e alle difficoltà poste dalla sua edizione.