Durante le lezioni verranno affrontati un lessico e delle strutture
grammaticali gradualmente più complesse della lingua cinese presentati
in contesti situazionali e con un approccio comunicativo tali da
permettere allo studente di acquisire la capacità di comunicare e
interloquire in contesti via via più articolati. . Il corso prevede 30 ore di lezione frontale con il titolare e 75 ore di esercitazioni con il lettore.
Masini, F. et al., Il cinese per gli italiani, vol. 2, Hoepli, Milano, 2010.
Romagnoli, C.; Wang, J., La grammatica d'uso della
lingua cinese, Hoepli, Milano, 2016.
Gli studenti sono inoltre invitati a munirsi di almeno un dizionario
tascabile. Consigliati: Zhao, X., Gatti, F, Dizionario compatto cinese
italiano, italiano
cinese e conversazioni, Zanichelli, 2017.AA.VV., Dizionario cinese
(Piccoli), Garzanti, 2012
Obiettivi Formativi
Il livello di competenza linguistica raggiunto alla fine di questo corso è pari al livello B1 del QCER e corrisponde ad un livello HSK 3.
Alla fine del corso la/o studentessa/e sarà in grado di:
capire con facilità i punti principali di informazioni comuni riguardo ad avvenimenti quotidiani normalmente incontrati sul posto di lavoro, a scuola, durante il tempo libero, etc.
gestire la maggior parte delle situazioni che possono accadere, per esempio, quando si viaggia in un paese dove si parla l'inglese.
essere in grado di produrre semplici saggi su argomenti noti o di interesse personale.
descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni e fornire una ragione e delle spiegazioni per le proprie opinioni e programmi.
Prerequisiti
Il corso si rivolge a studenti del secondo anno che abbiano superato
l'esame di cinese prima annualità (livello HSK 2). E' inoltre un requisito fondamentale
una conoscenza base della lingua italiana e delle sue principali
caratteristiche formali
Metodi Didattici
Le lezioni della Prof. Valentina Pedone (30 ore) sono accompagnate dalle esercitazioni della lettrice, Guo Yuanping (75 ore). Le lezioni della prof.ssa Pedone si tengono in lingua italiana e vertono principalmente sulla grammatica della lingua cinese. Le lezioni della dott.ssa Guo sono esercitazioni pratiche di lettura, scrittura e conversazione in lingua cinese. Le lezioni di entrambe le docenti si tengono sia nel primo che nel secondo semestre. La prof.ssa Pedone svolgerà una lezione a settimana di due ore a partire dal secondo sottosemestre del primo semestre fino alla fine del secondo sottosemestre del secondo semestre (tot. tre sottosemestri). La dott.ssa Guo Yuanping svolgerà due lezioni da due ore a settimana per entrambi i sottosemestri di entrambi i semestri.
Le lezioni con la titolare impiegano una metodologia frontale, con approfondimenti metalinguistici sul cinese standard in chiave comparatistica (principalmente rispetto alla lingua italiana e inglese). Tali approfondimenti permettono a chi segue le lezioni di iniziare una riflessione sulla lingua necessaria sia per avvicinarsi all’esercizio di traduzione che per padroneggiare il lessico e la metodologia necessarie all’insegnamento del cinese come lingua straniera. Le esercitazioni con la lettrice invece servono a praticare la lingua e utilizzano metolodogie didattiche interattive, ricorrendo anche all’utilizzo di materiali audiovisivi, in parte inseriti anche nella piattaforma di e-learning.
Il corso permette di raggiungere un livello B1 nella lingua cinese standard (corrispondente a HSK 3).
Altre Informazioni
Il corso è annuale. Oltre alle 30 ore con la docente titolare prof.ssa Pedone che si terranno per tre sottosemestri a partire dal primo sottosemestre, sono obbligatorie anche le 75 ore con la lettrice dott.ssa Guo Yuanping che si terranno per tutti e quattro i sottosemestri.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame comprende due prove scritte minori intermedie, detti “esoneri”, durante il corso dell'anno, una prima della pausa invernale e una prima della sessione stiva degli esami. Gli esoneri si tengono durante le ore di lezione ed è necessaria l’iscrizione su google form. Chi raggiunge una media nei due esoneri pari o superiore a 16/30 può accedere direttamente all'esame orale finale, senza dover affrontare la prova scritta complessiva. Chi non raggiunge la media di 16/30 nei due esoneri dovrà invece svolgere una prova scritta complessiva pari alla somma dei due esoneri (e di durata doppia rispetto al singolo esonero) che si terrà ad ogni appello. Solo chi supera i due esoneri scritti con la media di 16/30 o oltre, oppure la prova complessiva con il voto di 16/30 o oltre, potrà accedere all'esame orale. Le date degli esoneri e della prova complessiva sono comunicati a lezione e pubblicati su moodle. Chi supera gli esoneri con una media pari o superiore a 16/30 deve svolgere l’orale necessariamente negli appelli della sessione estiva. Il risultato degli esoneri infatti non sarà valido per le sessioni successive a quella estiva. Per tutte le sessioni successive a quella estiva, chi è interessato/a a partecipare all’esame dovrà sostenere e superare la prova scritta complessiva dell’appello corrispondente. In ogni caso prova scritta complessiva e esame orale andranno svolti necessariamente entro lo stesso appello, essendo scritto e orale due parti di un unico esame.
Le prove scritte prevedono una serie di esercizi grammaticali, una parte di lettura e comprensione di un testo, una parte di traduzione dal cinese all’italiano e una parte di traduzione dall’italiano al cinese. La prova orale consiste nella lettura di un brano in lingua dal manuale, circa due domande in lingua che riguardano argomenti familiari alla/o studentessa/e e ulteriori due domande circa, in italiano, riguardanti caratteristiche formali del cinese standard moderno affrontate in classe.
È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte le parti per superare la prova. La valutazione finale è costituita dalla media delle valutazioni ottenute nelle diverse parti (scritto, prova orale in lingua
cinese, prova orale in lingua italiana sulla grammatica della lingua cinese).
La prova mira a verificare tutte e quattro le abilità linguistiche (scrittura, lettura, produzione, ascolto).
Il voto finale si baserà sulla valutazione delle abilità e competenze indicate dai descrittori di Dublino:
1) conoscenza: verifica della conoscenza
approfondita di strutture sintattiche semplici e complesse nonché di lessico gradualmente più ampio e variegato degli apprendenti.
2) competenza: verifica della comprensione e della capacità di usare frasi articolate che permettono di comunicare in contesti diversi.
3) autonomia di giudizio: verifica della capacità di attingere autonomamente informazioni lessicali, fonologiche e sintattiche riguardo alla
lingua cinese da dizionari cartacei ed elettronici, testi di riferimento e
applicazioni informatiche dedicate.
4) abilità comunicative: verifica della capacità
di leggere e comprendere testi di livello
intermedio; tradurre frasi da e in cinese; sostenere una conversazione su
argomenti di vita quotidiana.
5) capacità di apprendere: verifica della capacità di consultare dizionari bilingui e di utilizzare applicazioni specifiche e risorse on line sia per l'esercizio autonomo della lingua cinese sia per
ampliare i propri orizzonti culturali entrando direttamente in contatto con
la realtà cinese.
Gli studenti disabili o con DSA o temporaneamente impossibilitati per ragioni di salute a sostenere la prova d’esame nelle modalità previste sono invitati a rivolgersi allo sportello Unifi include per poter compiere nella maniera più soddisfacente un percorso formativo adeguato alle loro esigenze e per poter usufruire delle più idonee misure compensative/dispensative.
Tali misure dovranno poi essere condivise in tempi brevi con i docenti interessati.
Programma del corso
- Complementi (grado; durata o quantità; direzione semplice e
complessa; potenziale);
- frasi di esistenza;
- particelle modali (le) e aspettuali (lezheguo);
- classificatori verbali;
- struttura con la particella ba;
- indicazione del futuro prossimo;
- frasi con bei;
- frasi comparative;
- uso figurato del compl. di direzione complessa;
- uso figurato dei pronomi interrogativi.