Insegnamento mutuato da: B015621 - ESTETICA E LINGUAGGI DELL'ARTE Laurea Magistrale in PRATICHE, LINGUAGGI E CULTURE DELLA COMUNICAZIONE
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il Corso intende analizzare e discutere 1. la natura paradossale delle opere d'arte con particolare riferimento ai linguaggi artistici contemporanei;
2. le nozioni critiche fondamentali di una teoria dell'arte, alla luce del pensiero di Th. W. Adorno e Nelson Goodman;
3. Gli scritti di Benjamin e Brecht negli anni '30 come emblematici di un rapporto innovativo tra linguaggi artistico letterari e nuovi mezzi di comunicazione di massa (fotografia, radio e cinema).
Prima parte del Corso (valida anche per tutti gli insegnamenti che mutuano da "Estetica e linguaggi dell'arte") - 6 CFU – Le opere d'arte come oggetti attivi: paradossi e teorie
1. F. Desideri, A. Mecacci, Estetica contemporanea. Dalle filosofie della crisi alle culture postmediali, Carocci editore, Roma 2023
2. F. Desideri, Oggetti attivi. Sulla singolarità delle opere d'arte, Mimesis Edizioni, Milano 2021
3.) – Un testo a scelta tra i seguenti due:
a. Th. W. Adorno, Teoria estetica, a cura di F. Desideri e G. Matteucci, Einaudi 2009) - solo le seguenti pagine: 62-181, 235-347.
b. Nelson Goodman, I linguaggi dell'arte, il Saggiatore, Milano 2017.
Seconda parte del Corso (obbligatoria per gli studenti di "PRATICHE, LINGUAGGI E CULTURE DELLA COMUNICAZIONE) - 6 CFU: Benjamin e Brecht su linguaggi artistico-letterali e mezzi di comunicazione di massa
1. Walter Benjamin, Saggi su Brecht, Asterios Editore, Trieste 2016;
2. Bertolt Brecht, Scritti sulla letteratura e sull'arte, Meltemi, Sesto San Giovanni 2019 (esclusi gli ultimi due capitoli). – Va bene anche la vecchia edizione Einaudi (Torino 1973) di questa antologia degli scritti brechtiani su Letteratura e arte).)
Obiettivi Formativi
Conoscenze: Acquisizione e sviluppo di concetti relativi alla natura paradossale delle opere d'arte. Primo orientamento rispetto al dibattito contemporaneo sull'ontologia dell'arte, con particolare riferimento al rapporto tra linguaggi artistici e new media..
Competenze: Capacità di orientarsi con competenze concettuali e pratiche nelle questioni relative alle frontiere teoriche e simboliche dell'inedito intreccio tra estetica, arte e comunicazione.
Acquisire capacità di orientamento e di giudizio nel dibattito contemporaneo sulla funzione sociale dell'arte e su questioni relative all'intreccio tra arte, comunicazione e critica della società contemporanea.
Acquisire competenze linguistico-concettuali di estetica e filosofia dell'arte per affrontare con consapevolezza critica gli argomenti affrontati dal corso e saperli tradurre nell'orizzonte pratico e teorico della comunicazione.
Prerequisiti
Per la frequenza del Corso e, in ogni caso, per sostenere l'esame, sono presupposte ampie cognizioni di base relativamente all'estetica contemporanea. A questo scopo è raccomandata la lettura preliminare e la consultazione del seguente testo: F. Desideri, A. Mecacci, Estetica contemporanea. Dalle filosofie della crisi alle culture postmediali, Carocci, Roma 2023.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con utilizzo di PowerPoint e attività seminariali (nella Seconda parte del Corso).
Altre Informazioni
Titolo del Corso
Oggetti attivi: per una teoria critica dell'opera d'arte contemporanea.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente raccomandata.
Gli studenti che non frequenteranno le lezioni prenderanno contatto con il docente a inizio corso per concordare un programma dedicato.
ITALIANO
Gli studenti diversamente abili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per avere istruzioni che consentano loro di raggiungere gli obiettivi formativi nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il/la docente.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale e terrà conto, se presentate, di brevi relazioni presentate dagli studenti relativamente alla seconda parte del Corso dedicata a Benjamin e Brecht su linguaggi artistici e mezzi di comunicazione di massa.
Il colloquio mirerà a verificare l'acquisizione, da parte dello studente, di conoscenze e competenze concettuali relative ai seguenti punti: 1) la natura paradossale dell'opera d'arte con particolare riferimento al contesto contemporaneo; 2) le principali teorie novecentesche dell'arte (Heidegger, Benjamin, Adorno, Goodman, Danto); 3) il dibattito sulla funzione sociale dell'arte; 4) i linguaggi artistico-letterari contemporanei in rapporto all'utilizzo di mezzi di comunicazione di massa; 5) gli scritti di Benjamin e Brecht nel corso degli anni '30 su letteratura, radio e cinema; 6) il nesso tardo- moderno e contemporaneo tra arte, politica e comunicazione.
Rispetto a questi argomenti, l'esame ha lo scopo di verificare la conoscenza acquisita e la capacità dello studente di utilizzare queste nozioni in maniera critica e autonoma. A questo fine è necessario dimostrare che la preparazione risulta adeguata su ogni aspetto enucleato. Particolare attenzione viene data alle modalità espressive, inclusa la capacità di utilizzare la terminologia specialistica corrispondente ai contenuti e quella di combinare in modo appropriato i modelli teorici a contesti reali. La valutazione finale terrà conto di tutti questi aspetti relativi alla preparazione dello studente.
Programma del corso
Il Corso intende analizzare e discutere 1. la natura paradossale delle opere d'arte con particolare riferimento ai linguaggi artistici contemporanei;
2. le nozioni critiche fondamentali di una teoria dell'arte, alla luce del pensiero di Th. W. Adorno e Nelson Goodman;
3. Gli scritti di Benjamin e Brecht negli anni '30 come emblematici di un rapporto innovativo tra linguaggi artistico letterari e nuovi mezzi di comunicazione di massa (fotografia, radio e cinema).
Nel dettaglio sono trattati i seguenti argomenti:
I parte
Le opere d'arte come oggetti attivi.
Sul funzionamento simbolico delle opere d'arte: tra riduzione ed eccesso.
Unità oggettuale e unità immaginale dell'opera d'arte: immanenza e trascendenza (le teorie
fenomenologiche e Heidegger).
Modi simbolici e Mondi (Nelson Goodman),
Rappresentazione ed Espressione.
Opere d'arte autografiche e allografiche (cenni a una Teoria della notazione).
Quando qualcosa è arte. I sintomi dell'estetico (critica all'essenzialismo).
Introduzione al pensiero di Theodor W. Adorno. Lo stile filosofico di Adorno (aforisma,
saggio, paratassi).
L'opera d'arte come dialettica negativa (Theodor W. Adorno): forma ed enigma.
Mimesi e razionalità (Resistenza dei materiali dell'opera d'arte e costruzione).
Principio costruttivo e frammentarietà dell'opera.
Apparenza e verità dell'opera d'arte. Sulla nozione di "apparition"e la memoria del
brivido arcaico)
Ontologie statiche e dinamiche dell'opera d'arte (Goodman vs. Danto).
Crisi della rappresentazione e oggettualità nell'arte contemporanea.
Prolegomeni ad una grammatica delle forme artistiche contemporanee
II parte
Benjamin & Brecht
Benjamin sul teatro epico di Brecht
Benjamin: commento alle poesie di Brecht – lirica, nichilismo e metropoli
Benjamin: l'autore come produttore
Benjamin: estetizzazione della politica e politicizzazione dell'arte
Brecht: Arte vecchia e arte nuova (1920-1932)
Brecht: Teoria della radio (1927-1932)
Il processo dell'«Opera da tre soldi» (1931)
Brecht: Arte e politica / Sul realismo.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Lo sviluppo di un'adeguata informazione, corroborata anche in senso storico-critico, circa il rapporto tra esperienza estetica, pratiche artistiche contemporanee ed emancipazione umana contribuisce sicuramente a coltivare una percezione dell'ambiente (del paesaggio e della città) improntati all'armonia e a uno sviluppo sostenibile. Una particolare attenzione potrà essere rivolta a come l'arte contemporanea mette a fuoco i temi di uno sviluppo sostenibile e del cambiamento climatico.