(a) Introduzione alla cultura ellenistica; storia della letteratura giudaico-ellenistica e dell’esegesi allegorica greca dai Presocratici all’età tardoantica. (b) Lettura, traduzione e commento del primo libro delle Argonautiche di Apollonio Rodio e analisi delle sue caratteristiche nel quadro della poesia ellenistica e della cultura del III secolo a.C.
(a) The Derveni Papyrus, edited with intr. and comm. by T. Kouremenos, G. M. Parassoglou, K. Tsantsanoglou, Firenze, Olschki 2007. – Iob, ed. J. Ziegler, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht 1982. – Philonis Alexandrini opera quae supersunt, edd. L. Cohn - P. Wendland, II, Berlin, Reimer 1897, pp. 42-55. – Porfirio, L’antro delle Ninfe, a cura di L. Simonini, Milano, Adelphi 1986 (rist.in paperback 2006). ––– (b) F. Vian - É. Delage, Apollonios de Rhodes. Les Argonautiques, I: livres I-II, Paris, Les Belles Lettres 1974. – R. Pfeiffer, Callimachus, II, Oxford, Clarendon Press 1953, pp. 1-40. – A. S. F. Gow, Bucolici Graeci, Oxford, Clarendon Press 1952.
Obiettivi Formativi
(a) Acquisire una solida conoscenza della letteratura greca di età ellenistica, della letteratura giudaico-ellenistica, dell’allegoresi nella tradizione greca dai Presocratici all’età tardoantica. (b) Comprendere il testo del primo libro delle Argonautiche di Apollonio Rodio, soprattutto in relazione al contesto culturale della letteratura ellenistica.
Prerequisiti
Sufficiente conoscenza della lingua greca nella forma base prevista dal cursus studiorum scolastico e universitario (dialetto attico e koinè); preferibilmente, nozioni di base di storia della letteratura greca, di storia dell'Ellenismo e di storia ebraica.
Metodi Didattici
Lezione frontale, comprensiva di lettura traduzione e commento di testi greci; esercizio di traduzione e commento in aula da parte degli studenti; discussione con gli studenti di problemi tuttora aperti.
Altre Informazioni
Ai fini dell'esame sarà necessaria una buona conoscenza della metrica greca. Chi ne avesse bisogno può frequentare il laboratorio di greco 2.
È raccomandata una regolare frequenza. Gli studenti che, per ragioni personali, non potranno partecipare alle lezioni, sono tenuti a contattare il docente all’inizio del corso per concordare un programma specifico.
Modalità di verifica apprendimento
Domande, discussione e brevi forme di esercitazione periodica durante il corso; esame finale in forma orale, della durata di circa 45 minuti, mirante a verificare la preparazione del candidato nella conoscenza sia della lingua greca, sia delle problematiche letterarie e storico-culturali, e la sua capacità di leggere, tradurre e commentare i testi che fanno parte del programma.
Programma del corso
(1) PARTE ISTITUZIONALE (I modulo: 36 ore)
(a) Struttura del corso
• L’evoluzione della letteratura in lingua greca nell’Ellenismo, con particolare attenzione per le problematiche interculturali e per lo sviluppo della letteratura giudaico-ellenistica.
• Le origini dell’esegesi allegorica nel mondo greco e il suo sviluppo dall’età ellenistica al Neoplatonismo.
• Nozioni di trasmissione testuale, di critica del testo e di ecdotica dei testi greci, con particolare attenzione per i problemi metodologici connessi all’edizione dei LXX e del Nuovo Testamento.
(b) Programma di esame
(i) Si richiede una buona conoscenza della storia della letteratura greca dall’inizio dell’età ellenistica all’età giustinianea.
Si consiglia l’uso di A. Lesky, Storia della letteratura greca, III, trad. it., Milano, Il Saggiatore 1962 (e successive ristampe; ultima ed. riveduta in volume unico, 2012); oppure di F. Montanari - F. Montana, Storia della letteratura greca, II, Roma, Storia e Letteratura 2017 (l’editio maior in due volumi, non quella, ridottissima, in volume unico pubblicata da Laterza); oppure di un buon manuale liceale. Per la letteratura giudaico-ellenistica, si tenga presente il volume di C. Kraus Reggiani (vd. qui sotto, ii).
(ii) Si richiede lo studio dei seguenti testi:
• C. Kraus Reggiani, Storia della letteratura giudaico-ellenistica, Milano-Udine, Mimesis 2008.
• F. Parente, Gerusalemme, in G. Cambiano - L. Canfora - D. Lanza (edd.), Lo spazio letterario della Grecia antica, I 2: L’Ellenismo, Roma, Salerno 1993, pp. 553-624.
• E. Bickermann, Some Notes on the Transmission of the Septuagint, in Id., Studies in Jewish and Christian History, I, Leiden, Brill 1976, pp. 137-166.
• J. Wevers, The Future of Septuagint Textual Studies, in S. McKendrick - O. O’Sullivan (eds.), The Bible as Book. The Transmission of the Greek Text, London-New Castle (DE) 2003, pp. 209-219.
• F. Albrecht, The History of Septuagint Studies. Editions of the Septuagint, in A. G. Salvesen - T. M. Law (eds.), The Oxford Handbook of the Septuagint, Oxford 2021, pp. 53-70.
(iii) Si richiedono lettura nel testo originale, traduzione e commento essenziale delle seguenti opere:
• PDerveni, col. IV-XXIII
Edizione di riferimento: The Derveni Papyrus, edited with intr. and comm. by T. Kouremenos, G. M. Parassoglou, K. Tsantsanoglou, Firenze, Olschki 2007. Cfr. anche R. Janko, The Derveni Papyrus: an Interim Text, «ZPE» 141, 2002, pp. 1-62.
• LXX, Iob
Edizione di riferimento: Septuaginta, ed. A. Rahlfs, Stuttgart, Württembergische Bibelanstalt 1935 (e successive innumerevoli ristampe), II pp. 271-345; oppure Iob, ed. J. Ziegler, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht 1982 (Septuaginta. Vetus Testamentum Graecum auctoritate Academiae Scientiarum Gottingensis editum, XI 4).
Strumenti integrativi: una buona traduzione italiana annotata della Bibbia, a libera scelta del candidato. Per eventuali approfondimenti si possono consultare in particolare A Critical and Exegetical Commentary on the Book of Job, by S. Rolles Driver - G. B. Gray, Edinburgh, T. & T. Clark 1921, rist. 1977, e G. Ravasi, Giobbe, Roma, Borla 20053 (assolutamente facoltativi).
• Philo Alexandrinus, Peri; gigavntwn
Edizione di riferimento: Philonis Alexandrini opera quae supersunt, edd. L. Cohn - P. Wendland, II, Berlin, Reimer 1897, pp. 42-55.
Strumenti integrativi: Filone di Alessandria, Tutti i trattati del commentario allegorico alla Bibbia, a cura di R. Radice, Milano, Bompiani 2005, pp. 641-668.
• Porphyrius, De antro Nympharum
Edizione di riferimento: Porfirio, L’antro delle Ninfe, a cura di L. Simonini, Milano, Adelphi 1986 (rist. in paperback 2006).
(2) PARTE MONOGRAFICA (II modulo: 36 ore)
(a) Struttura del corso
Apollonio Rodio, Argonautiche, libro I.
(introduzione storica e storico-letteraria; lettura, traduzione e commento)
(b) Programma di esame
(i) Si richiedono lettura, traduzione e commento del testo oggetto del corso.
Edizione di riferimento: F. Vian - É. Delage, Apollonios de Rhodes. Les Argonautiques, I: livres I-II, Paris, Les Belles Lettres 1974.
Strumenti integrativi: A. Ardizzoni, Apollono Rodio. Le Argonautiche, libro I, Roma, Ed. dell’Ateneo 1967; G. Paduano - M. Fusillo, Apollonio Rodio. Le Argonautiche, Milano, BUR 1986 (e successive ristampe), oppure A. Borgogno, Apollonio Rodio. Argonautiche, Milano, Mondadori 2003 (e successive ristampe), oppure S. C. Calzascia, Apollonio Rodio. Argonautiche, Santarcangelo di Romagna, Rusconi 2019.
(ii) Si richiedono inoltre lettura nel testo originale, traduzione e commento essenziale delle seguenti opere:
• Callimachus, Hymni
Edizione di riferimento: R. Pfeiffer, Callimachus, II, Oxford, Clarendon Press 1953, pp. 1-40.
Strumenti integrativi: S. A. Stephens, Callimachus. The Hymns, Oxford, Oxford University Press 2015; G. B. D’Alessio, Callimaco. Opere. Milano, BUR 2014 (l’edizione in volume unico, la sola attualmente in commercio; riproduce quella precedente in due volumi, 20072, che andrebbe parimenti bene).
• Theocritus, Idyllia 1, 6, 7, 10, 11, 13, 28
Edizione di riferimento: A. S. F. Gow, Bucolici Graeci, Oxford, Clarendon Press 1952.
Strumenti integrativi: R. Hunter, Theocritus. A Selection. Idylls 1, 3, 4, 6, 7, 10, 11 and 13, Cambridge, Cambridge University Press 1999; B. M. Palumbo Stracca, Teocrito. Idilli ed epigrammi, Milano, BUR 1993 (e successive ristampe); V. Palmieri, Teocrito. I carmi eolici (Idd. 28-31), Alessandria, Ed. dell’Orso 2018.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Per ridurre l'impatto ambientale, e al contempo offrire agli studenti materiale durevole da conservare, si farà ampio uso di handouts e altri materiali forniti dal docente in PDF, sia su Moodle sia via email.