ITALIANO. TITOLO DEL CORSO: “Sacrificio cruento e offerte alle divinità nella religione romana (con un preludio sulla nozione di paganesimo e la legittimità del suo uso nella letteratura scientifica)”
Contenuto del corso
Il corso si propone di trattare - anche utilizzando approcci interdisciplinari, comparativi e diacronici (in linea di principio dalle origini di Roma fino al tardoantico) - problemi, tematiche e testi rilevanti per lo studio delle religioni romana e di età romana, sia da un punto di vista istituzionale e delle pratiche rituali, sia quanto ai rapporti tra religione, politica e società.
Il focus di questo a.a. sarà posto sul ruolo e sul significato del sacrificio nelle sue varie forme
1) J. Scheid, Quando fare è credere. I riti sacrificali dei romani, trad. it. Laterza, Roma-Bari 2011
2) F. Santangelo, La religione dei romani, Laterza, Roma-Bari 2022
Ulteriori letture (in particolare relative al focus tematico prescelto) saranno richieste o proposte dal docente che le indicherà agli allievi se possibile inserendo i relativi materiali pdf sulla piattaforma emoodle durante il corso.
N.B. Gli studenti che non frequentano il corso devono contattare il docente per stabilire il programma di letture richieste per l’esame, che prevederà letture aggiuntive (una monografia o una serie di saggi brevi) rispetto al programma per frequentanti.
Obiettivi Formativi
Attenendosi, con richiami di contenuto e metodo, agli obiettivi formativi e alla parte più prettamente scientifica e didattica della declaratoria del corso di studi in Filologia letterature e storia dell'antichità, al termine del corso ci si attende che lo studente abbia acquistato:
- capacità di orientarsi sulle principali problematiche relative alle istituzioni e alla discussa nozione stessa di Religione Romana (capitolina, imperiale, anche nelle sue forme provinciali e autoctone) e al dibattito connesso sui suoi caratteri originari;
- capacità di comprensione, contestualizzazione storica e culturale delle fonti esaminati a lezione.
- sufficiente padronanza del lessico “tecnico” in tema di religione e religioni di età romana, sia in italiano sia nelle lingue classiche
- conoscenza di base del dibattito storico e storiografico (dunque anche teorico) della disciplina a cui è dedicato il corso
Prerequisiti
Conoscenza delle lingue classiche, sia latino sia greco, e conoscenza di base della storia romana dalle origini al tardo impero. In questo quadro sarebbe auspicabile che lo studente al momento di iniziare il corso avesse una infarinatura di elementi quali:
il rapporto tra politica e religione nel mondo romano; struttura e funzioni dei principali sacerdozi romani; religione e guerra; diverse istituzioni e prassi religiose tradizionali, il culto imperiale; il cristianesimo e l'ascesa delle religioni di salvezza nel corso dell'età imperiale; l'interpretatio romana e in generale i rapporti tra religione romana classica e religioni indigene e provinciali;
Dato il tema di quest’anno sarebbe auspicabile anche qualche conoscenza essenziale di principii di antropologia religiosa con particolare riferimento alla pratica del sacrificio cruento
Metodi Didattici
Il docente intende sviluppare negli studenti, in coerenza con gli specifici obiettivi formativi, capacità critiche nell'analisi delle fonti, padronanza delle principali istituzioni religiose romane e capacità di contestualizzare e di cogliere il significato del rapporto tra religione e società romana nel suo divenire storico, conoscenze il più possibile approfondite di altri aspetti rilevanti della religione romana e del suo ruolo (aspetti individuali, di gruppo, comunità, preghiera, sacrificio ecc.). Le lezioni si svolgeranno con l'ausilio sia delle tecnologie informatiche e del power point, sia di handouts o di dossier di documenti cartacei. Una parte cospicua se non integrale dei materiali sarà resa fruibile attingendo alla piattaforma emoodle a partire dall'inizio del corso. Le lezioni pur mantenendo la natura di lezioni frontali, incentiveranno discussioni e avranno un carattere anche seminariale soprattutto se il numero degli studenti in aula sia limitato.
Altre Informazioni
E' fortemente raccomandata una regolare e attiva partecipazione alle lezioni. Gli studenti sono invitati a porre al docente tutte le domande del caso onde stabilire un dialogo proficuo, risolvere dubbi e incertezze, esaudire curiosità. Sono possibili attività didattiche in forma seminariale. Studenti Erasmus sono invitati a incontrare il docente prima dell'inizio del corso.
N.B. Gli studenti non frequentanti il corso devono contattare il docente per stabilire il programma di letture richieste per l’esame, programma che prevederà letture aggiuntive rispetto al programma per frequentanti.
Gli studenti disabili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per poter impostare il percorso nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il/la docente
Modalità di verifica apprendimento
L'esame finale consiste in una prova orale (naturalmente senza l'aiuto di appunti o libri).
Il docente, o altro membro della commissione di esame, solleciterà i candidati a impostare una esposizione su una questione storica sì da accertare se e come, in modo qualitativamente corrispondente all'avanzamento dei loro studi (secondo livello del percorso formativo), abbiano acquisito capacità di comprendere e utilizzare le conoscenze, e se e come dimostrino abilità comunicative e di espressione nella discussione di problemi, metodi storiografici, eventi e processi della storia della religione romana, con riguardo ai temi spiegati e i documenti esaminati durante il corso e a seguito delle letture di riferimento previste. Particolare attenzione sarà posta rispetto alle capacità dello studente di contestualizzare sul piano spazio-temporale e di analizzare criticamente gli aspetti generali, o aspetti più specifici trattati durante il corso. Qualora la classe concordasse che una parte del monte-ore fosse dedicato alla presentazione di specifiche relazioni scritte o orali su tematiche connesse agli argomenti principali trattati, gli studenti che si impegneranno direttamente in tale esercizio avranno un minor carico di letture di riferimento.
Programma del corso
Il corso ha come titolo: “Sacrificio cruento e offerte alle divinità nella religione romana (con un preludio sulla nozione di paganesimo e la legittimità del suo uso nella letteratura scientifica)”. Il programma prevede alcune ore di lezione tese a ripercorrere i fondamenti della religione romana (incluso il concetto di paganesimo) e gli elementi dell'evoluzione tra religione e e società nel mondo romano. E' poi prevista una serie di letture commentate di fonti utili a illustrare, sulla lunga diacronia, il tema del sacrificio, con particolare riguardo al sacrificio animale e anche ai rituali espiatori che comportavano forme di sacrificio umano. Fra gli argomenti previsti: cosa si intende per sacrificio, la discussione sulla differenza tra sacrificio e offerte alle divinità, il personale preposto ai sacrifici, i sacrifici nell’iconografia e nelle fonti letterarie, varie esperienze/tradizioni sacrificali in diversi contesti regionali, attitudini cristiane verso il sacrificio pagano, il sacrificio umano nel calendario romano, presso culture indigene, sino ai barbari. Ulteriori dettagli programmatici sono ricavabili leggendo le altre voci di questo syllabus.