B033071 - STORIA MEDIEVALE

Italiano

Il corso illustra i principali lineamenti di storia culturale, religiosa, sociale e politica del millennio medievale, allo scopo di trasmettere le conoscenze fondamentali per una migliore comprensione delle diverse società europee e mediterranee del periodo e per una sua adeguata collocazione tra antichità classica ed età moderna.

Il programma d'esame si compone del manuale e di alcuni saggi:

Frequentanti:
- Andrea Zorzi, Manuale di storia medievale, Utet, Torino 2021 (si possono omettere i capitoli 12, 16, 20, 26, 30).

- Marco Cristini, Eburnei nuntii: i dittici consolari e la diplomazia imperiale del VI secolo, in Historia: Zeitschrift für Alte Geschichte, 68 (2019), pp. 489-520. (disponibile su https://doi.org/10.25162/historia-2019-0025)
- Marco Stoffella, Chi ha sposato chi? Carlomanno e Gerberga, Carlo e Ildegarda e il presunto matrimonio con una principessa longobarda, in Reti Medievali Rivista, 20 (2019), pp. 7-48. (disponibile su http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/6276).
- Umberto Longo, “O utinam anima mea esset in corpore tuo!”. Pier Damiani, l’amicitia monastica e la riforma, in Reti Medievali Rivista, 11 (2010), pp. 149-162. (disponibile su: http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/urn%3Anbn%3Ait%3Aunina-3066).
- Andrea Zorzi, Dante tra i Bianchi e i Neri, in Reti Medievali Rivista, 18 (2017), pp. 391-413. (disponibile su http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/5102).
- Pierluigi Terenzi, Signori, sovrani e mercanti: una rilettura della storia politica aquilana del Tre-Quattrocento, in Reti Medievali Rivista, 22 (2021), pp. 355-386. (disponibile su: http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/8049).

Non frequentanti:

n.b. La frequenza al corso è fortemente raccomandata. Gli studenti che scelgono di non frequentare sono comunque tenuti a contattare il docente.

- Andrea Zorzi, Manuale di storia medievale, Utet, Torino 2021 (da studiare integralmente).
- Julia M.H. Smith, L'Europa dopo Roma. Una nuova storia culturale (500-1000), Il Mulino, Bologna 2008 (o successive ristampe).

- Marco Cristini, Eburnei nuntii: i dittici consolari e la diplomazia imperiale del VI secolo, in Historia: Zeitschrift für Alte Geschichte, 68 (2019), pp. 489-520. (disponibile su https://doi.org/10.25162/historia-2019-0025)
- Marco Stoffella, Chi ha sposato chi? Carlomanno e Gerberga, Carlo e Ildegarda e il presunto matrimonio con una principessa longobarda, in Reti Medievali Rivista, 20 (2019), pp. 7-48. (disponibile su http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/6276).
- Umberto Longo, “O utinam anima mea esset in corpore tuo!”. Pier Damiani, l’amicitia monastica e la riforma, in Reti Medievali Rivista, 11 (2010), pp. 149-162. (disponibile su: http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/urn%3Anbn%3Ait%3Aunina-3066).
- Andrea Zorzi, Dante tra i Bianchi e i Neri, in Reti Medievali Rivista, 18 (2017), pp. 391-413. (disponibile su http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/5102).
- Pierluigi Terenzi, Signori, sovrani e mercanti: una rilettura della storia politica aquilana del Tre-Quattrocento, in Reti Medievali Rivista, 22 (2021), pp. 355-386. (disponibile su: http://www.serena.unina.it/index.php/rm/article/view/8049).

Il corso intende offrire una preparazione di base sulla storia medievale, con particolare riferimento a:
Conoscenze
- conoscenza di base dell'età medievale
- studio dei principali processi storici medievali
- apprendimento delle più recenti tendenze e metodologie della medievistica
- acquisizione del lessico specifico della storia medievale
Competenze
- dove reperire e come analizzare le fonti medievali
- saper leggere e comprendere la bibliografia
- capacità di integrare in modo autonomo le conoscenze
Abilità comunicative
- partecipazione consapevole al dibattito su questioni specifiche
- uso di un'appropriata terminologia
- acquisizione dei fondamenti epistemologici della medievistica

Conoscenza al livello della scuola secondaria superiore della storia medievale.

Lezioni frontali.

Gli studenti diversamente abili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI Include" per avere istruzioni che consentano loro di raggiungere gli obiettivi formativi nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il docente.

La verifica dell'apprendimento per gli studenti frequentanti e non frequentanti avverrà sotto forma di prova orale, che si articolerà su alcune domande volte a verificare la comprensione e conoscenza dei processi storici maggiormente significativi, lo studio dei testi assegnati, le competenze metodologiche maturate durante le lezioni, la capacità di organizzazione logica del discorso e padronanza del lessico della medievistica.

Il corso illustra i principali fenomeni e processi storici del millennio medievale, gli snodi cronologici più significativi, l'evoluzione culturale delle diverse società europee e mediterranee dell'epoca. Le lezioni saranno incentrate sull'idea di medioevo, la trasformazione del mondo romano, i regni romano-germanici, Bisanzio e la nascita dell'Islam, l'Europa carolingia, i poteri locali nei secoli X-XII, la riforma del papato, le nuove forme di religiosità, le monarchie feudali, la crisi del Trecento, la formazione degli stati.