Il Corso si propone la lettura e l'analisi critica di testi della Letteratura Italiana di rilievo fondativo per valore estetico e significato storico, in rapporto all'elaborazione dell'identità culturale della nazione. L'analisi, partendo da necessarie premesse filologico-documentarie, attraverserà problematiche legate al genere letterario, ai relativi dibattiti teorici e critici, alla sua configurazione retorica e alla distintiva invenzione linguistico-espressiva dei testi presi in esame.
Titolo del corso: Amore e potere nella narrativa italiana dell'Otto-Novecento.
Testi:
Il corso prevede la lettura (integrale o parziale) e l'analisi di romanzi e racconti di scrittori e scrittrici della seconda metà dell'Ottocento e del primo Novecento incentrati sulle relazioni uomo-donna (NB: l'elenco può subire variazioni fino all'inizio del corso):
Igino Ugo Tarchetti, Fosca (1869);
Giovanni Verga, Eva (1873), e i racconti La lupa, Semplice storia, Tentazione!, Gli innamorati;
Camillo Boito, Senso (1883);
Matilde Serao, La virtù di Checchina (1884);
Pirandello, L'esclusa (1901) e il racconto Il viaggio;
Maria Messina, La casa nel vicolo (1920).
Saggi critici:
Gino Tellini, Storia del romanzo italiano, Firenze, Le Monnier Università, 2017 (i capp. VII-XI, pp. 146-298);
Ulteriori saggi critici sulle singole opere saranno indicati durante il corso.
I materiali didattici utilizzati a lezione saranno resi disponibili sulla piattaforma moodle (e-l.unifi.it)
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire un’introduzione generale ai caratteri della letteratura italiana del XIX e dell'inizio del XX secolo, con particolare riguardo allo sviluppo della narrativa. Attraverso la lettura e l'analisi di romanzi e racconti imperniati sul rapporto uomo-donna, il corso si propone di suscitare inoltre la riflessione sulla condizione della donna e le relazioni tra i sessi, tra amore e potere, libertà e tradizione, nella storia del nostro paese. Il corso include nozioni preliminari di analisi del testo, retorica e filologia, oltre alla conoscenza degli strumenti fondamentali per lo studio della letteratura italiana.
- Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza generale della storia della letteratura italiana del XIX e dell'inizio del XX secolo; comprensione dei caratteri stilistici e tematici dei principali generi letterari nei diversi periodi e della loro interazione con altri linguaggi creativi non verbali; capacità di interpretare i testi letterari e i loro specifici modi di significazione.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Conoscenza dell’uso delle edizioni scientifiche di testi della tradizione letteraria italiana e delle
fonti bibliografiche; uso consapevole degli strumenti di commento ai testi; introduzione alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca.
- Autonomia di giudizio: Acquisizione di capacità critico-analitiche autonome nell'ambito della storia e dell’analisi della letteratura italiana; stimolo a comportamenti di partecipazione intellettuale e alla formulazione di opinioni critiche proprie.
- Abilità comunicative: Conoscere e utilizzare la terminologia specifica della storia della letteratura e dell’interpretazione dei testi letterari; saper parafrasare e commentare in modo chiaro ed efficace un testo letterario; saper argomentare in modo ordinato e convincente.
- Capacità di apprendere: Saper utilizzare autonomamente gli strumenti di informazione, indagine e interpretazione per lo studio dei testi letterari e della storia della cultura; saper applicare un modello analitico per lo studio di generi, stili, tecniche e temi della tradizione letteraria; saper impostare un proficuo rapporto coi docenti; usare in modo civile e condiviso le risorse di studio del CdS e della Scuola.
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana; buona padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche dell’italiano scritto; buona capacità di lettura e comprensione di testi letterari e di saggi critici; discreta competenza nell’uso dei vocabolari e dei commenti. Un prerequisito di rilievo è, infine, una buona conoscenza delle vicende storiche italiane dell'Ottocento e del primo Novecento.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire, a chiedere spiegazioni e a mantenere un rapporto diretto con il docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento.
Altre Informazioni
Ogni studente è tenuto a iscriversi alla pagina moodle del corso. La frequenza è obbligatoria. Il corso risulta valido (e l'esame relativo può essere sostenuto) soltanto se si raggiungono i due terzi delle presenze, verificate tramite firma (24 ore su 36 ore complessive di corso).
Sono esonerati dall’obbligo di frequenza solo gli studenti iscritti in modalità part time, gli studenti iscritti a corsi singoli, o coloro che fossero impossibilitati a frequentare per gravi motivi di salute (con certificazione medica). Questi studenti sono tenuti a prendere personalmente contatto con la docente all’inizio del corso e comunque almeno due mesi prima della data d’esame prescelta.
Non sono accettati studenti non frequentanti che non rientrano nelle categorie sopra ricordate. Il programma per i non frequentanti è uguale a quello per i frequentanti, con opportune integrazioni bibliografiche.
Gli studenti disabili o con DSA o temporaneamente impossibilitati per ragioni di salute a sostenere la prova d’esame nelle modalità previste sono invitati a rivolgersi allo sportello Unifi include per poter compiere nella maniera più soddisfacente un percorso formativo adeguato alle loro esigenze e per poter usufruire delle più idonee misure compensative/dispensative. Tali misure dovranno poi essere condivise in tempi brevi con i docenti interessati.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante esame finale orale, consistente in un colloquio di circa venti minuti. Lo studente dovrà dimostrare di conoscere:
- i dati e i concetti relativi allo sviluppo dei generi del romanzo e del racconto nella letteratura italiana dell'Ottocento e dell'inizio del Novecento;
- i dati relativi alla vita e alle opere degli autori studiati (Tarchetti, Verga, Camillo Boito, Matilde Serao, Pirandello, Maria Messina), nel contesto del panorama letterario e culturale del loro tempo;
- i testi dei romanzi e dei racconti indicati nel programma del corso (sia quelli letti e analizzati a lezione, sia quelli di cui viene chiesta la lettura autonoma da parte dello studente);
- il contenuto delle lezioni e degli eventuali materiali resi disponibili sulla pagina moodle;
- i saggi critici indicati nel programma del corso.
Dovrà in particolare dimostrare le seguenti competenze:
- essere in grado di leggere, interpretare e commentare in modo corretto i testi dei romanzi e dei racconti di Tarchetti, Verga, Boito, Serao, Pirandello, Messina oggetto del corso, con particolare attenzione alle pagine analizzate a lezione;
- possedere una sufficiente capacità di esposizione orale, con un corretto uso della terminologia propria della materia;
- auspicabilmente, possedere una seppur minima capacità di elaborazione critica personale di quanto studiato.
Programma del corso
Titolo del corso: Amore e potere nella narrativa italiana dell'Otto-Novecento.
Il corso propone un itinerario attraverso la narrativa italiana del secondo Ottocento e dell'inizio del Novecento, seguendo il filo tematico dell'analisi dei rapporti tra uomo e donna. Dopo l'Unità d'Italia, la letteratura comincia infatti ad abbandonare gli stereotipi e le convenzioni narrative legate tradizionalmente alla figura della donna e alla rappresentazione dell'amore, per addentrarsi più a fondo nella complessità, ricchezza e difficoltà delle relazioni tra i due sessi, prima con il movimento della Scapigliatura (Tarchetti e Boito), poi con l'affermazione del Verismo (Verga e Serao), e più ancora con le inquietudini che percorrono la letteratura del primo Novecento (Pirandello e Messina).
Da un lato si cerca una maggiore aderenza alla realtà contemporanea, che vede la donna gradualmente acquistare, nella seconda metà dell'Ottocento, una prima autonomia individuale e una maggiore, per quanto ancora assai relativa, indipendenza sociale, che ridisegna anche le relazioni interpersonali, comunque strette all'interno dei rigidi canoni di comportamento e ruoli imposti dalla società patriarcale. D'altro canto, la relazione d'amore diventa lo strumento per analizzare le profondità della psiche e le pulsioni più oscure, con una rivisitazione del legame romantico amore-morte, il tema della possessività morbosa e del desiderio sessuale. Le relazioni uomo-donna presentano così un ampio ventaglio di casi e di sfumature, tra rapporto d'amore e subordinazione di potere, in grado di suggerire considerazioni e riflessioni utili ancora oggi.
Attraverso la lettura e l'analisi di romanzi e racconti, il corso si propone inoltre di fornire agli studenti nozioni di analisi del testo, retorica e filologia, oltre alla conoscenza degli strumenti fondamentali per lo studio della letteratura italiana.