Il corso presenta alcune tematiche chiave della cultura digitale, nel periodo che va dalla nascita di Internet/del World Wide Web a oggi. In particolare, il corso affronterà i seguenti temi:
- comunicazione;
- editoria digitale (storia, concetti, ricerca bibliografica, workflow editoriale);
- copyright, copyleft, CCPL;
- navigazione e ricerca in rete (Web, Internet);
- Open Access;
- software di videoscrittura e presentazioni;
- digitale, cultura e società.
Contenuto del corso - Cognomi M-Z
Il corso presenta alcune tematiche chiave della cultura digitale, nel periodo che va dalla nascita di Internet/del World Wide Web a oggi. In particolare, il corso affronterà i seguenti temi:
- comunicazione;
- editoria digitale (storia, concetti, ricerca bibliografica, workflow editoriale);
- copyright, copyleft, CCPL;
- navigazione e ricerca in rete (Web, Internet);
- Open Access;
- software di videoscrittura e presentazioni;
- digitale, cultura e società.
In aggiunta alle slide del corso, i sgg. argomenti dai volumi:
1. Aliprandi S. (2017), “Come gestire i diritti d’autore per fare Open Access”, Id. (ed.), Fare Open Access. La libera diffusione del sapere scientifico nell'era digitale, Milano, Ledizioni, 93-118.
2. Calvo M., Ciotti F., Roncaglia G., Zela M.A. (2003), “Navigare in Internet”, in Internet 2004. Manuale per l'uso della rete, Bari, Laterza, 13-18.
3. — “Come si fa ricerca in Internet”, in Internet 2004. Manuale per l'uso della rete, Bari, Laterza, 134-150; 157-166; 170-171.
4. Cicala R. (2021), I meccanismi dell'editoria. Il mondo dei libri dall'autore al lettore, Bologna, Il Mulino (pp: “Come leggere le cifre dell’Isbn”, 159, “Il mondo digitale: e-book, self-publishing e altri supporti”, 160-166 e “Le forme liquide: audiolibri, podcast e nuove frontiere digitali", 222-226).
5. Giglia E. (2017), “La comunicazione scientifica nell’era digitale”, in Simone Aliprandi (ed.), Fare Open Access. La libera diffusione del sapere scientifico nell'era digitale, Milano, Ledizioni, 29-52.
6. Di Gregorio P. (2010), “Per una repubblica ‘digitale’ della cultura”, Antropologia delle istituzioni 68, 201-208.
In aggiunta alle slide del corso, i sgg. argomenti dai volumi:
1. Aliprandi S. (2017), “Come gestire i diritti d’autore per fare Open Access”, Id. (ed.), Fare Open Access. La libera diffusione del sapere scientifico nell'era digitale, Milano, Ledizioni, 93-118.
2. Calvo M., Ciotti F., Roncaglia G., Zela M.A. (2003), “Navigare in Internet”, in Internet 2004. Manuale per l'uso della rete, Bari, Laterza, 13-18.
3. — “Come si fa ricerca in Internet”, in Internet 2004. Manuale per l'uso della rete, Bari, Laterza, 134-150; 157-166; 170-171.
4. Cicala R. (2021), I meccanismi dell'editoria. Il mondo dei libri dall'autore al lettore, Bologna, Il Mulino (pp: “Come leggere le cifre dell’Isbn”, 159, “Il mondo digitale: e-book, self-publishing e altri supporti”, 160-166 e “Le forme liquide: audiolibri, podcast e nuove frontiere digitali", 222-226).
5. Giglia E. (2017), “La comunicazione scientifica nell’era digitale”, in Simone Aliprandi (ed.), Fare Open Access. La libera diffusione del sapere scientifico nell'era digitale, Milano, Ledizioni, 29-52.
6. Di Gregorio P. (2010), “Per una repubblica ‘digitale’ della cultura”, Antropologia delle istituzioni 68, 201-208.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-L
Il corso di 30 ore offre una panoramica sulle forme di comunicazione nel digitale e si pone l'obiettivo di:
a. consentire un primo approccio all’informatica umanistica;
b. offrire un bagaglio di conoscenze di carattere storico-culturale e stilistico-formale, atto a facilitare la comprensione del digitale nei suoi vari aspetti;
c. sviluppare capacità critiche attraverso la lettura dei testi di riferimento.
Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding): Il corso consente di acquisire un bagaglio di conoscenze di base sulla cultura digitale, comprendendo anche i contesti storico-sociali e culturali di riferimento.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (Applying knowledge and understanding): L’insegnamento fornisce strumenti utili allo sviluppo di competenze pratiche nell’ambito della comunicazione digitale.
Autonomia di giudizio (Making judgements): L’insegnamento consente di sviluppare capacità critiche e autonomia di giudizio sulle tematiche introdotte e discusse durante il corso, sia nell’ambito del digitale come strumento, sia in quello del digitale come argomento.
Abilità comunicative (Communication skills): L’insegnamento prepara a comunicare efficacemente attraverso l’uso di strumenti digitali sulle tematiche introdotte e analizzate durante le lezioni, con particolare riferimento al tema “digitale e società”, e dunque ai contenuti di tipo socio-culturale e al discorso sull'utilizzo social network.
Capacità di apprendere (Learning skills): L’insegnamento consente di acquisire una padronanza metodologica finalizzata alla stesura e alla redazione della tesi di laurea.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
Il corso di 30 ore offre una panoramica sulle forme di comunicazione nel digitale e si pone l'obiettivo di:
a. consentire un primo approccio all’informatica umanistica;
b. offrire un bagaglio di conoscenze di carattere storico-culturale e stilistico-formale, atto a facilitare la comprensione del digitale nei suoi vari aspetti;
c. sviluppare capacità critiche attraverso la lettura dei testi di riferimento.
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding): Il corso consente di acquisire un bagaglio di conoscenze di base sulla cultura digitale, comprendendo anche i contesti storico-sociali e culturali di riferimento.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (Applying knowledge and understanding): L’insegnamento fornisce strumenti utili allo sviluppo di competenze pratiche nell’ambito della comunicazione digitale.
3. Autonomia di giudizio (Making judgements): L’insegnamento consente di sviluppare capacità critiche e autonomia di giudizio sulle tematiche introdotte e discusse durante il corso, sia nell’ambito del digitale come strumento, sia in quello del digitale come argomento.
4. Abilità comunicative (Communication skills): L’insegnamento prepara a comunicare efficacemente attraverso l’uso di strumenti digitali sulle tematiche introdotte e analizzate durante le lezioni, con particolare riferimento al tema “digitale e società”, e dunque ai contenuti di tipo socio-culturale e al discorso sull'utilizzo social network.
5. Capacità di apprendere (Learning skills): L’insegnamento consente di acquisire una padronanza metodologica finalizzata alla stesura e alla redazione della tesi di laurea.
Prerequisiti - Cognomi A-L
I prerequisiti per la frequenza di questo corso sono quelli previsti dal Corso di Laurea.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
I prerequisiti per la frequenza di questo corso sono quelli previsti dal Corso di Laurea.
Metodi Didattici - Cognomi A-L
Le lezioni frontali saranno affiancate da incontri seminariali e attività pratiche (sulla piattaforma Moodle) che richiederanno una partecipazione attiva, sia individuale che di gruppo, da parte delle/degli studenti.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
Le lezioni frontali saranno affiancate da incontri seminariali e attività pratiche (sulla piattaforma Moodle) che richiederanno una partecipazione attiva, sia individuale che di gruppo, da parte delle/degli studenti.
Altre Informazioni - Cognomi A-L
Il corso si svolgerà nel primo semestre. Ulteriori informazioni verranno fornite all'inizio del corso.
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
Il corso si svolgerà nel secondo semestre. Ulteriori informazioni verranno date all'inizio del corso.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
Modalità per studenti frequentanti (70%+ di presenze):
L’esame si svolgerà in forma scritta. La prova si articolerà su trenta domande (scelta multipla) relative alle seguenti parti del programma:
1. Web e informatica umanistica
2. Tipologie di comunicazione nel digitale
3. La proprietà intellettuale
4. Testi di riferimento.
Per superare la prova è necessario ottenere ottenere un punteggio di ventiquattro risposte corrette (80% di risposte corrette).
Modalità per studenti frequentanti (>70% di presenze):
L'esame si svolgerà in forma scritta. La prova si articolerà su sei domande scritte relative alle seguenti parti del programma:
1. Web e informatica umanistica
2. Tipologie di comunicazione nel digitale
3. Testi di riferimento
4. I seguenti testi aggiuntivi:
- Guatelli F., Pierno A. (2015), “Pubblicare Open Access Journal: dalla progettazione alla promozione”, in Mauro Guerrini, Giovanni Mari (eds.), Via verde e via d’oro. Le politiche open access dell’Università di Firenze, Firenze, FUP, 85-113.
- Ippolita (2005), Open non è free. Comunità digitali tra etica hacker e mercato globale, Milano elèuthera, <https://www.eleuthera.it/files/materiali/ippolita_open_non_e_free.pdf> (07/2023).
- Policy Open Access dell'Università degli Studi di Firenze.
Per superare la prova è necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in almeno quattro domande su sei.
In entrambi i casi, la prova mira a verificare:
- la conoscenza dei concetti-base dell’informatica umanistica e delle tipologie di comunicazione;
- la capacità di acquisire una conoscenza di base del digitale e delle sue applicazioni, anche in relazione alla proprietà intellettuale;
- le competenze utili alla stesura di un elaborato accademico, con particolare riferimento alla tesi di laurea.
Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante idoneità.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
Modalità per studenti frequentanti (70%+ di presenze):
L’esame si svolgerà in forma scritta. La prova si articolerà su trenta domande (scelta multipla) relative alle seguenti parti del programma:
1. Web e informatica umanistica
2. Tipologie di comunicazione nel digitale
3. La proprietà intellettuale
4. Testi di riferimento.
Per superare la prova è necessario ottenere ottenere un punteggio di ventiquattro risposte corrette (80% di risposte corrette).
Modalità per studenti frequentanti (>70% di presenze):
L'esame si svolgerà in forma scritta. La prova si articolerà su sei domande scritte relative alle seguenti parti del programma:
1. Web e informatica umanistica
2. Tipologie di comunicazione nel digitale
3. Testi di riferimento
4. I seguenti testi aggiuntivi:
- Guatelli F., Pierno A. (2015), “Pubblicare Open Access Journal: dalla progettazione alla promozione”, in Mauro Guerrini, Giovanni Mari (eds.), Via verde e via d’oro. Le politiche open access dell’Università di Firenze, Firenze, FUP, 85-113.
- Ippolita (2005), Open non è free. Comunità digitali tra etica hacker e mercato globale, Milano elèuthera, <https://www.eleuthera.it/files/materiali/ippolita_open_non_e_free.pdf> (07/2023).
- Policy Open Access dell'Università degli Studi di Firenze.
Per superare la prova è necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in almeno quattro domande su sei.
In entrambi i casi, la prova mira a verificare:
- la conoscenza dei concetti-base dell’informatica umanistica e delle tipologie di comunicazione;
- la capacità di acquisire una conoscenza di base del digitale e delle sue applicazioni, anche in relazione alla proprietà intellettuale;
- le competenze utili alla stesura di un elaborato accademico, con particolare riferimento alla tesi di laurea.
Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante idoneità.
Programma del corso - Cognomi A-L
Il corso vuole introdurre alla cultura digitale, ponendo l'attenzione sia sul digitale come “argomento”, sia sul digitale come “strumento”. Il programma delle lezioni si svilupperà a vari livelli e a più riprese su temi come Internet e il Web, le forme di cultura e di comunicazione, con particolare attenzione alla comunicazione scientifica e al workflow editoriale, nonché alla ricerca delle fonti bibliografiche e all’applicazione delle norme editoriali. Infine, al fine di sviluppare competenze critiche sull'argomento, verrà dato spazio al ruolo del digitale nella società odierna anche tramite lo svolgimento di attività pratiche.
Programma del corso - Cognomi M-Z
Il corso vuole introdurre alla cultura digitale, ponendo l'attenzione sia sul digitale come “argomento”, sia sul digitale come “strumento”. Il programma delle lezioni si svilupperà a vari livelli e a più riprese su temi come Internet e il Web, le forme di cultura e di comunicazione, con particolare attenzione alla comunicazione scientifica e al workflow editoriale, nonché alla ricerca delle fonti bibliografiche e all’applicazione delle norme editoriali. Infine, al fine di sviluppare competenze critiche sull'argomento, verrà dato spazio al ruolo del digitale nella società odierna anche tramite lo svolgimento di attività pratiche.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Cognomi A-L
- 4 Istruzione di qualità
- 5 Uguaglianza di genere
- 10 Ridurre le disuguaglianze
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Cognomi M-Z
4 - Istruzione di qualità
5 - Uguaglianza di genere
10 - Ridurre le disuguaglianze