Insegnamento mutuato da: B029188 - CINEMA E CULTURA VISUALE Laurea Magistrale in SCIENZE DELLO SPETTACOLO Curriculum STORIA E CRITICA DELLO SPETTACOLO
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Modulo 1.
Parte I. Cultura visuale.
Parte II. Cultura visuale e cinema.
Modulo 2.
Parte III. Cultura visuale e analisi del film
Parte IV. Corso monografico: Chaplin, evoluzioni di un eterno contemporaneo
Modulo 1
Parte I
• B. Grespi, L. Malavasi, Dalla parte delle immagini. Temi di cultura visuale, Milano, Mc Graw Hill, 2022.
M. Cometa, Cultura visuale. Una genealogia, Milano, Raffaello Cortina, 2020, cap. 1 (Vicende di un'indisciplina, fino a p. 45) – IN
A. Pinotti, A. Somaini, Cultura visuale. Immagini sguardi media dispositivi, Einaudi, Torino, 2016, cap. I (Un campo di studi interdisciplinare, fino a p. 45), cap. IV (Supporti, media, dispositivi, pp. 142-164)
W. J. T. Mitchell, Pictorial turn. Saggi di cultura visuale, a cura di M. Cometa e V. Cammarata, Milano, Raffaello Cortina, 2017, cap. 2 (I quattro concetti fondamentali della scienza dell'immagine, pp. 67-78), cap. 8 (Realismo e immagine digitale, pp. 197-215)
A. Bazin, Che cos’è il cinema, Milano, Garzanti, 1991, Ontologia dell’immagine fotografica pp. 3-10,
R. Barthes, L’ovvio e l’ottuso, Torino, Einaudi, 1985, cap., Il terzo senso, pp. 42-61
Parte II
M. Cometa, Il limite dello sguardo. Oltre i confini delle immagini, Milano, Raffaele Cortina, 2020 (cap. 3 Il portatore di segreti, pp. 67-89)
G. Didi-Huberman, Immagini malgrado tutto, Milano Raffaello Cortina, 2005 (parte prima: pp. 15-69)
A. Pinotti, A. Somaini, Cultura visuale. Immagini sguardi media dispositivi, Einaudi, Torino, 2016, cap. V (limitatamente al paragrafo, Le immagini e la storia, pp. 243-256)
Modulo 2
Parte III
A. Sainati, M. Gaudiosi, Analizzare i film, Venezia Marsilio, 2013
J. Aumont, A cosa pensano i film, Pisa, Edizioni ETS, 2007, cap. 2, Potenza dell’immagine, potenza dell’analisi, pp. 25, cap. 4, Produrre senso, nonostante tutto, pp. 67-85, cap. 6, L’oggetto dell’analisi è indifferente?, pp. 107-120
Parte IV
P. von Bagh, Chaplin, Bologna, Cineteca di Bologna, 2021, i paragrafi dei film in filmografia più il paragrafo Chaplin e la musica pp. 355-361
A. Bazin, Che cos’è il cinema, Milano, Garzanti, 1991, parti su Chaplin pp. 49-63 e pp. 219-243, IN
G. Deleuze, L’immagine movimento, Milano, Ubulibri, 1984, cap. 9, L’immagine-azione: la grande forma, cap. 10, L’immagine-azione: la piccola forma, pp. 167-205, IN
D. Kornhaber, Charlie Chaplin, Director, Evanston, Northwestern University Press, 2014, cap. A Masterpiece of Mediation: City Lights, pp. 163-188; Return to Form: A Countess from Hong Kong, pp. 269-288,
C.J. Maland, Chaplin and American Culture, Princeton, Princeton University Press, 1989, paragrafi: Branching Out: A Woman of Parisi, pp. 68-76; Farewell to the Twenties: City Lights, pp. 115-123; The Great Dictator and the Aesthetic Contract, pp. 170-178; IN
C. MALAND, The strange case of “Monsieur Verdoux”: comedy, ideology, and the dynamics of reception, in «Film Criticism», XIII, 1988, 1, pp. 45-62
A. Mazzanti, Charlie Chaplin. Il tempo delle immagini, Roma, Ente dello spettacolo, 2007, pp. 125-137
L. Nepi, Un Chaplin moderno: "Monsieur Verdoux" tra Keats, Schopenhauer e il fermo-immagine, in “Annali del Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo” A. XI, 2010, pp. 253 – 264
L. Nepi, L’«arcipelago Chaplin» e l’evoluzione della scrittura critica, in Bianco e Nero, Anno LXXIII, n. 573, maggio agosto 2012, Roma, Edizioni del Centro Sperimentale di Cinematografia, pp. 92-101
L. Nepi, Luci della città, in Il cinema dello sguardo, a cura di F Pierotti e F. Vitella, Venezia, Marsilio, 2019
Obiettivi Formativi
Conoscenza e capacità di comprensione.
Nozioni di base degli studi visuali (immagine, medium, sguardo, dispositivo) e capacità di applicare tali nozioni alle articolazioni fondamentali della teoria, alla storia del cinema e alla contemporaneità.
I concetti di regime scopico, analogico e digitale, fotografia e postfotografia, “agentività”, affetto e potere nella vita sociale delle immagini.
L’immagine la sua “evidenza” e il suo uso
I “media individuali”: la rappresentazione del sé e il concetto prosumer.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
Autonomia di giudizio. Partendo da un caso di studio (il rapporto tra Auschwitz e le immagini), stimolare lo studente ad acquisire un metodo di analisi delle immagini in movimento, con particolare riferimento alla capacità di interrogarsi sui contesti di produzione di senso e di ricezione, attivando elementi relativi alla critica come più immediato ed evidente prodotto della cultura visuale.
Abilità comunicative.
Utilizzare una terminologia adeguata allo studio del cinema e della cultura visuale e saper comunicare in modo efficace le proprie conoscenze relative alla disciplina.
Capacità di apprendere.
Mettere in prospettiva storica i problemi connessi all'esperienza cinematografica, al suo linguaggio e al suo apparato.
Pensare il cinema all'interno di un'epistemologia storica e acquisizione di uno sguardo maturo e consapevole sulla storia del cinema e delle immagini in movimento come storia della cultura attraverso lo studio e l’analisi della filmografia di Charles Chaplin.
Prerequisiti
Aver frequentato un Corso di Storia del Cinema o comunque avere sufficienti conoscienze storiche sul cinema e sulle evoluzioni del suo linguaggio
Metodi Didattici
Lezioni frontali coadiuvate da presentazioni in power point, visione di film e materiale audiovisivo. Agli studenti viene chiesta la disponibilità di preparare ed esporre un'analisi filmica su film a loro scelta
Altre Informazioni
E' possibile contattare richiedere o inviare materiale al doce
attraverso il seguente indirizzo e-mail: l.nepi@unifi.it
Modalità di verifica apprendimento
Colloquio dove verranno verificate la proprietà del linguaggio, le capacità di esposizione, di approfondimento, di collegamento e di analisi degli argomenti, delle tematiche e delle opere affrontati e presentati durante il corso.
Gli studenti del corso da 6 crediti dovranno fare riferimento alla bibliografia del “Modulo 1”, nonché, su Moodle, ai power point degli incontri fino al n° 9
Gli studenti del corso da 12 crediti possono scegliere di presentare l’analisi di un film a libera scelta e saranno dispensati dalla bibliografia presente nella parte II (all’interno del Modulo 1) e nella parte III (all’interno del Modulo 2)
Programma del corso
Modulo 1.
Parte I. Che cos'è la cultura visuale? Prospettiva storica ed elementi di teoria.
Parte II. Cultura visuale e cinema. Potere dell’immagine e limiti della rappresentazione
Modulo 2.
Parte III. Cultura visuale e analisi del film
Parte IV. Rapporto tra cinema e cultura visuale in una prospettiva storica e autoriale. Il mistero Chaplin: evoluzioni di un eterno contemporaneo