Insegnamento mutuato da: - LETTERATURA INGLESE 2 (12 CFU) Laurea Magistrale in LINGUE E LETTERATURE EUROPEE E AMERICANE Curriculum LINGUE, LETTERATURE E TRADUZIONE
Lingua Insegnamento - Parte A
Italiano e inglese
Contenuto del corso - Parte A
Il corso propone un approfondimento dei principali autori, periodi e generi della cultura letteraria inglese della prima età moderna nei loro contesti storici. Al fine di consolidare le capacità interpretative, il corso prenderà in esame rilevanti questioni teoriche e introdurrà i principali strumenti di analisi critica.
Modulo A (prof. Donatella Pallotti)
W. SHAKESPEARE, *Sonetti*, testo inglese a fronte, a cura di A. Serpieri, Milano, Rizzoli, 1992.
Obiettivi Formativi - Parte A
Modulo A (prof. Donatella Pallotti)
Il corso di 48 ore è dedicato allo studio studio della poesia inglese della prima età moderna, con particolare attenzione all'opera poetica di William Shakespeare, con l'obiettivo di
a. approfondire la conoscenza della poesia inglese della prima età moderna inglese;
b. offrire un bagaglio di conoscenze di carattere storico-culturale e stilistico-formale, atto a facilitare la comprensione del testo poetico;
c. consolidare la capacità critica attraverso la lettura e il commento di testi poetici di Shakespeare e di altri autori della prima età moderna.
Più in generale, il modulo si pone i seguenti obiettivi:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding): Il corso consente di raggiungere una conoscenza e una comprensione critica approfondita della struttura formale e sostanziale dei testi trattati durante le lezioni e permette di approfondire la conoscenza del contesto storico, letterario della prima età moderna.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (Applying knowledge and understanding): L’insegnamento sviluppa le capacità di comprendere, sintetizzare e proporre letture critiche dei testi in programma, studiati nei loro aspetti formali e retorici
3. Autonomia di giudizio (Making judgements): Lo studente sarà in grado di instaurare un dialogo su tematiche letterarie affrontate durante il corso, formulando giudizi autonomi e motivati, ed elaborando criticamente i contenuti introdotti e discussi a lezione.
4. Abilità comunicative (Communication skills): Il corso prepara a comunicare efficacemente in forma orale sulle tematiche trattate durante le lezioni.
5. Capacità di apprendere (Learning skills): Gli studenti acquisiscono una padronanza metodologica finalizzata allo studio della cultura letteraria e della prima età moderna.
Prerequisiti - Parte A
I prerequisiti per la frequenza di questo corso sono quelli previsti dal Corso di Laurea.
Metodi Didattici - Parte A
Le lezioni frontali del docente saranno affiancate, ove possibile, da incontri seminariali che richiederanno una partecipazione attiva da parte degli studenti
Altre Informazioni - Parte A
Il corso di 12 cfu è diviso in due parti: il modulo A (48 ore) è tenuto dalla prof. Pallotti; il modulo B (24 ore) è tenuto dal prof. Cioni.
L'esame si intende concluso, e i crediti saranno erogati, quando lo studente avrà superato entrambi i moduli.
Altre informazioni verranno fornite all'inizio del corso.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
Modulo A (prof. Pallotti)
L'esame si svolgerà in forma orale. La prova si articolerà su tre domande relative alle seguenti parti del programma:
1. storia della letteratura e della cultura inglese della prima età moderna;
2. temi e problemi specifici della cultura letteraria inglese della prima età moderna;
3. testi (sia critici sia letterari).
Le tre specifiche parti potranno eventualmente essere verificate con una o più domande articolate, che coprano tutti gli ambiti. Durante la prova si richiederà l'analisi dei testi discussi a lezione e sarà valutata la capacità dello studente di affrontare criticamente i testi primari, di collocarli all’interno dei loro contesti di creazione e ricezione.
Per superare la prova è necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti.
Gli studenti dovranno dimostrare padronanza della materia attraverso un colloquio criticamente informato sugli argomenti trattati durante il corso, proponendo collegamenti tra opere/autori diversi, esprimendosi con coerenza, chiarezza e l’uso di registro appropriato.
Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi. Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi:
1. conoscenza della struttura formale e sostanziale dei testi letterari trattati durante le lezioni;
2. capacità di comprendere, sintetizzare e proporre letture critiche dei testi letterari in programma;
3. capacità di formulare giudizi autonomi e motivati;
4. chiarezza di esposizione.
Il soddisfacimento dei punti 1 e 4 è condizione necessaria per il superamento dell'esame (voto non inferiore a 18/30); voti superiori alla sufficienza verranno attribuiti agli studenti le cui prove soddisfino almeno in parte tutti i punti sopra indicati. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente e un'ottima padronanza di tutti gli argomenti trattati durante il corso.
N.B: L'esame si intende concluso, e i crediti saranno erogati, quando lo studente avrà superato entrambi i moduli.
Programma del corso - Parte A
Modulo A (prof. Pallotti)
Il corso si propone di studiare la poesia della prima età moderna inglese, con particolare attenzione all'opera poetica di William Shakespeare. Attraverso una lettura puntuale e criticamente informata di un’ampia scelta di testi, il corso mira a fare acquisire agli studenti familiarità con la scrittura poetica di importanti esponenti della cultura letteraria inglese, vista in relazione al vivace clima storico e culturale della prima età moderna.
BIBLIOGRAFIA 8 CFU
TESTI (è richiesta la lettura integrale di prefazioni, introduzioni, apparati critici e postfazioni di tutti i testi elencati)
*F. Petrarca, dal Canzoniere: sonetti 1; 19; 132; 140; 189; 190; 248
*G. Chaucer, da Troilus and Criseyde, libro I, vv. 400-20
*T. Wyatt, “Whoso list to hunt”; “Som fowles there be”; “ My galy charged with forgetfulnes”; “The longe love”
*H. Howard, Earl of Surrey, “Love that liveth”; “The soote season”
*P. Sidney, da Astrophil and Stella: sonetti 1; 71; 90
*E. Spenser, da Amoretti: sonetti 34; 67
W. Shakespeare, Sonnets: 1; 15; 16; 17; 18; 19; 20; 21; 26; 29; 33; 55; 60; 65; 68; 116; 127; 129; 130
Edizione di riferimento:
W. Shakespeare, Sonnets, testo inglese a fronte, a cura di A. Serpieri, Milano, Rizzoli, 1992.
B) Letture critiche
*C. BURROW, “The Sixteenth Century”, in in A.F. Kinney (ed.), The Cambridge Companion to English Literature 1500-1600, Cambridge, Cambridge University Press, 2000, pp. 11-28.
*C. BURROW, “Introduction”, in W. Shakespeare, The Complete Sonnets and Poems, Oxford, Oxford University Press, 2002, pp. 1-158.
*R. CAMERLINGO, "Il Rinascimento e Shakespeare", in Storia della letteratura inglese, a cura di R. Bertinetti, Torino, Einaudi, 2000, vol.1, pp. 61-126.
*A.F. MAROTTI and M. FREIMAN, “The English Sonnet in Manuscript, Print and Mass Media”, in A.D. Cousins, ed, The Cambridge Companion to the
Sonnet, Cambridge, Cambridge University Press, 2011, pp. 66-83.
M. SPILLER, The Development of the Sonnet. An Introduction, London and New York, Routledge, 1992.
*S. WELLS, “ ‘My Name is Will’: Shakespeare’s Sonnets and Autobiography”, Shakespeare Survey, 68: Shakespeare, Origins and Originality, edited by P. Holland, 2015, pp. 99-108.
BIBLIOGRAFIA 6 CFU
TESTI (è richiesta la lettura integrale di prefazioni, introduzioni, apparati critici e postfazioni di tutti i testi elencati)
* F. Petrarca, dal Canzoniere: sonetti 1; 19; 132; 140; 189; 190; 248.
* G. Chaucer, da Troilus and Criseyde, libro I, vv. 400-20.
* T. Wyatt, “Whoso list to hunt”; “Som fowles there be”; “My galy charged with forgetfulnes”;.
* P. Sidney, da Astrophil and Stella: sonetti 1; 71; 90.
W. Shakespeare, Sonnets: 1; 15; 16; 17; 18; 19; 20; 21; 26; 29; 33; 55; 60; 65; 68; 116; 127; 129; 130.
Edizione di riferimento:
W. Shakespeare, Sonnets, testo inglese a fronte, a cura di A. Serpieri, Milano, Rizzoli, 1992.
B) Letture critiche
*C. BURROW, “The Sixteenth Century”, in in A.F. Kinney (ed.), The Cambridge Companion to English Literature 1500-1600, Cambridge, Cambridge University Press, 2000, pp. 11-28.
*C. BURROW, “Introduction”, in W. Shakespeare, The Complete Sonnets and Poems, Oxford, Oxford University Press, 2002, pp. 1-158.
*R. CAMERLINGO, "Il Rinascimento e Shakespeare", in Storia della letteratura inglese, a cura di R. Bertinetti, Torino, Einaudi, 2000, vol.1, pp. 61-126.
*A.F. MAROTTI and M. FREIMAN, “The English Sonnet in Manuscript, Print and Mass Media”, in A.D. Cousins, ed, The Cambridge Companion to the
Sonnet, Cambridge, Cambridge University Press, 2011, pp. 66-83.
M. SPILLER, The Development of the Sonnet. An Introduction, London and New York, Routledge, 1992.
*S. WELLS, “ ‘My Name is Will’: Shakespeare’s Sonnets and Autobiography”, Shakespeare Survey, 68: Shakespeare, Origins and Originality, edited by P. Holland, 2015, pp. 99-108.
I testi contrassegnati da asterisco sono contenuti in una dispensa che sarà disponibile all'inizio del corso.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte A
Il corso (moduli A e B) mira a:
- fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva;
- promuovere opportunità di apprendimento per tutti/e;
- promuovere cultura di pace e non violenza;
- valorizzare la diversità culturale e di genere;
- potenziare e promuovere l'inclusione.