Insegnamento mutuato da: B032104 - FILOSOFIE DELL'ETA' MEDIEVALE Laurea Magistrale in SCIENZE FILOSOFICHE Curriculum FILOSOFIA: TESTO E INTERPRETAZIONE
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Prendendo spunto dalla lettura analitica dei testi filosofici, il corso si propone di approfondire le conoscenze degli studenti circa la filosofia medievale e delle nozioni più significative che gravitano attorno ad essa, al di là del suo contesto storico acquisito durante il corso di studi triennale. Attraverso l’analisi puntuale del testo, lo studente potrà affinare le sue capacità critiche e di comprensione
Anselmo d'Aosta, De veritate (La verità);
Tommaso d'Aquino, Quaestiones de veritate, Quaestio 1 de veritate (sulla verità).
Obiettivi Formativi
Conoscenza: gli studenti verificano le conoscenze generali acquisite nel corso triennale affrontando la lettura e il commento di un testo sotto la guida del docente e mediante l'impiego della bibliografia specifica. Competenza: attraverso l'esame analitico del testo e il confronto con la tradizione antica, gli studenti sviluppano la propria capacità di comprensione e di giudizio autonomo, collocando testi e concetti all'interno dello sviluppo del pensiero filosofico. Comportamento: mediante l’analisi e il confronto critico con il testo filosofico gli studenti imparano ad elaborare le proprie idee in modo coerente e a esporle con un linguaggio scientifico appropriato
Prerequisiti
Nessun prerequisito.
Metodi Didattici
Lezione frontale con lettura, analisi del testo e partecipazione attiva da parte degli studenti
Altre Informazioni
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Lo studente che non segue le lezioni è tenuto a portare all'esame uno studio monografico supplementare: Insegnare e disputare. La vita intellettuale e universitaria nel Medioevo. A cura di Elisa Coda. Edizione: maggio 2023
Modalità di verifica apprendimento
Esame scritto sui contenuti del corso. Lo studente dovrà dimostrare di
avere una capacità di scrittura e di elaborazione originale dei temi
affrontati durante le lezioni
Programma del corso
Titolo del corso: Verità e conoscenza: Anselmo d’Aosta e Tommaso d’Aquino
Cos’è la verità? In cosa consiste? Attraverso l’analisi delle posizioni di Anselmo d’Aosta e di Tommaso d’Aquino, il corso intende concentrarsi su una delle nozioni chiave della riflessione filosofica medievale. Tale riflessione si articola all’interno di un contesto culturale permeato dal pensiero religioso in base al quale la verità è tutt’uno con Dio, creatore del mondo. In questo quadro generale, Anselmo e Tommaso sviluppano due nozioni distanti di verità in apparenza distanti. Il primo offre una nozione ontologica della verità, il secondo una nozione logica. All’interno del loro percorso entrambi si misurano con elementi centrali come il ruolo della conoscenza dell’uomo, con il problema dell’origine della falsità e dell’errore, con la possibilità che la verità possa essere una proprietà delle cose. Si tratterà di capire quali sono le motivazioni che i due autori portano a fondamento della propria posizione e se tra le due nozioni si dia una effettiva alternativa