Sempre di più l'educatore/trice professionale si trova a doversi confrontare con forti spinte al cambiamento sia nella realtà extrascolastica che scolastica e con numerose tipologie di utenza con le quali deve instaurare rapporti professionali significativi. Perciò dopo una prima fase di analisi generale sulle funzioni e i Servizi il Corso si curverà sul Settore della diversabilità, con particolare riferimento alla dimensione sessuale ed affettiva.
Contenuto del corso - Cognomi F-O
Il Corso verrà svolto con particolare attenzione alla promozione dell'integrazione scolastica e sociale, da un punto di vista teorico-pratico, storico e attuale.
Contenuto del corso - Cognomi P-Z
Il corso affronta il tema della costruzione di comunità educanti inclusive. Verranno affrontati analiticamente due testi di riferimento (Lettera a una professoressa, Scuola di Barbiana; Pedagogia dell'autonomia, Paulo Freire) per acquisire competenze di lettura critica e nozioni relative a pedagogia, cambiamento sociale, didattica inclusiva e interculturale. Sarà posta attenzione ai concetti di minoranza, inclusione (socio-educativa), partecipazione, reti sociali, empowerment, diritti umani.
Testi obbligatori per sostenere l'esame (scritto e orale)
- A. Mannucci, Lavorare con le diversità. L'educatore fra professionalità, motivazione, intelligenze, Aracne, Roma, 2012.
- A. Mannucci, T. Randazzo, Educatori, capitani, supereroi. Formazione, esperienza, storia dell'educatore professionale attraverso il vissuto di un protagonista, Aracne, Roma, 2015.
- A. Mannucci G. Mannucci, Per volare insieme. Strategie educative in Centri Diurni, edizioni via Laura Firenze, Firenze, 2016.
- L. Collacchioni, Memoria e disabilità. Tra storia, memoria, diritti umani e strumenti per educare all'inclusione, Franco Angeli, Milano, 2016.
- G. Picerno, Famiglie stra-ordinarie. Accoglier i bambini e le famiglie non tradizionali a scuola. Riflessioni, percorsi educativi, strumenti, Aracne, Roma, 2015.
1. Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, Libreria editrice fiorentina, 1967.
2. Mannucci A., Lavorare con le diversità, Aracne, Roma, 2012.
3. Collacchioni L., Educare nel disagio, nel rispetto, nell’amore, Aracne, Roma, 2013.
4. Collacchioni L. Memoria e disabilità, Franco Angeli, Milano, 2016. (oppure col titolo: Disabilità e sterminio nazista: è lo stesso libro con la correzione del titolo).
5. Collacchioni L., L'essenziale è invisibile agli occhi, Aracne, Roma, 2012.
Il corso prevede la lettura di 5 testi, di cui 4 comuni a tutti gli studenti e uno a scelta tra i temi di approfondimento indicati. La scelta del quinto testo di approfondimento va concordata con la docente:
Testi obbligatori per tutti:
1. Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, Libreria Editrice Fiorentina, 1967.
2. P. Freire, Pedagogia dell’autonomia. Saperi necessari per la pratica educativa, EGA, Torino, 2014
3. T. Chiappelli, M. Gentile, Inclusione e intercultura, Franco Angeli, Milano, 2016, open access, scaricabile al link http://ojs.francoangeli.it/_omp/index.php/oa/catalog/download/204/31/889-2
4. T. Chiappelli, C. Manetti, A. Pona, Verso la scuola plurale. Sperimentando la varietà attraverso lingue, linguaggi, scritture, Aracne, Roma, 2016
Testo da scegliere (1 solo) tra una delle seguenti aree di approfondimento:
Approfondimento su percorsi di inclusione delle minoranze nei servizi educativi e nella scuola multiculturale, diritti umani:
a. T. Chiappelli, Imparare assieme per imparare a vivere assieme. Inclusione scolastica e coesione sociale negli scenari 2.0, Nerbini, Firenze, 2016
b. C. Silva, Lo spazio dell'intercultura. Democrazia, diritti umani e laicità, Milano: Franco Angeli, Milano, 2015
Approfondimento su pedagogie della liberazione, emancipazione e cambiamento sociale:
a. M. Catarci "La pedagogia della liberazione di Paulo Freire. Educazione, intercultura e cambiamento sociale", Milano, Franco Angeli, 2016
b. C. Benelli, “Danilo Dolci tra maieutica e emancipazione”, ETS, Pisa, 2015
Approfondimento su diversità, disabilità, inclusione socio-educativa e ruolo dell’educatore:
a. A. Mannucci, Lavorare con le diversità. L'educatore fra professionalità, motivazione, intelligenze, Aracne, Roma, 2012
b. L. Collacchioni, Memoria e disabilità. Tra storia, memoria, diritti umani e strumenti per educare all'inclusione, Franco Angeli, Milano, 2016
Su genere e orientamento formativo, costruzione delle reti sociali e di comunità, empowerment e processi partecipativi per donne di origine immigrata:
a. Z. Lapov, G. Campani, Donne africane oltre le frontiere. Percorsi partecipativi in prospettiva di genere, Nerbini, Firenze, 2017 (in uscita)
b. I. Biemmi, Educare alla parità. Proposte didattiche per orientare in ottica di genere, Edizioni Conoscenza, Roma, 2012
Obiettivi Formativi - Cognomi A-E
CONOSCENZE: Acquisire una conoscenza più ampia possibile del problema nelle sue dimensioni operative e strategiche, attraverso una riflessione critica, imparare cioè a saper valutare le situazioni e a saper trovare le soluzioni adeguate.
COMPETENZE: Acquisire competenze di base e modalità operative nella dimensione professionale relative al "sapere", "saper fare", "saper essere". Fondamentale la capacità di elaborazione di strategie educative, attraverso una elaborazione teorica applicata alla realtà operativa.
Obiettivi Formativi - Cognomi F-O
Acquisire conoscenze, competenze, abilità, capacità inclusive, relazionali, comunicative, etiche.
Acquisire competenze critico-riflessive, teorico-pratiche e didattiche.
Acquisire conoscenze storiche sull'inclusione scolastica e sociale.
Obiettivi Formativi - Cognomi P-Z
Acquisire una visione di insieme della pedagogia di comunità attraverso la riflessione su differenti modelli pedagogici e sui due testi in programma di Don Milani e Paulo Freire.
Sviluppare un atteggiamento critico-riflessivo rispetto alle teorie e alle pratiche pedagogiche, con attenzione anche alla didattica, analizzando modelli di intervento pedagogico di tipo attivo e inclusivo.
Acquisire conoscenze sull'inclusione scolastica e sociale delle minoranze e il ruolo delle istituzioni educative in rapporto allo stato-nazione.
Prerequisiti - Cognomi A-E
Motivazione, rispetto, attenzione.
Prerequisiti - Cognomi F-O
Nessuno
Prerequisiti - Cognomi P-Z
Conoscenza di liv. almeno B2 della lingua italiana
Metodi Didattici - Cognomi A-E
- Lezioni frontali, ascolto di testimonianze, visione di video.
Metodi Didattici - Cognomi F-O
Lezione frontale, video, testimonianze
Metodi Didattici - Cognomi P-Z
Lezione frontale, esercitazione individuale e di gruppo
Altre Informazioni - Cognomi A-E
Durante il corso verrà organizzato almeno un incontro con personaggi che possano testimoniare la loro esperienza di vita nell'incontro con le diversità.
Altre Informazioni - Cognomi F-O
Nessuna
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-E
L'esame si svolgerà in forma scritta e orale., attraverso un elaborato scritto sul Corso e una prova orale sui testi esaminati a lezione (frequentanti), una prova scritta con domande aperte su tutti i testi del Programma e successiva prova orale sugli stessi.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi F-O
Prova scritta: domande aperte sui volumi in programma.
Prova orale (conseguente al superamento della prova scritta): domande sui volumi in programma.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi P-Z
Scritto e orale
Programma del corso - Cognomi A-E
- La formazione dell'educatore/trice;
- la dimensione deontologica della professione;
- luoghi e attori dell'educazione: Terzo Settore e Mercato del Lavoro;
- lavorare nei Servizi: dal Nido ai Centri per Anziani;
- lavorare con persone diversamente abili;
- analisi, storia, struttura, progetti di un Centro Diurno per diversabili;
- il corpo, le emozioni, l'identità della persona;
- la sessualità nella persona diversabile;
- il concetto di inclusione: scolastica e sociale.
Programma del corso - Cognomi F-O
I testi in programma permettono di fare una riflessione teorico-pratica sull'educazione, sulla didattica, sull'inclusione e sul professionista dell'educazione, impegnato a lavorare in vari ambiti educativi e formativi.
Programma del corso - Cognomi P-Z
- Le pedagogie inclusive, non direttive e attive
- Gli ambiti e le professioni dell’educazione
- Minoranze e inclusione socio-educativa
- Lettura analitica dei testi di Don Milani e Paulo Freire in programma con ricostruzione dei contesti socio-culturali, definizione dei modelli educativi di riferimento e delle prassi di intervento, riflessione sul ruolo dell’educatore/insegnante nelle comunità
- Comunità educante, apprendimento cooperativo, didattica inclusiva,
- Educazione linguistica – valorizzazione del plurilinguismo per “ridare la parola”
- Nozioni teorico-pratiche sulla costruzione di reti sociali, empowerment, capacity building