Fabrizio Cruciani, Lo spazio del teatro, Roma-Bari, Laterza, 2020
Obiettivi Formativi
Mirata acquisizione individuale di capacità critiche relative alla storia dei teatri e dei luoghi teatrali italiani.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Conoscenza della storia dei teatri e dei luoghi teatrali italiani.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE:
Conoscenza, in un’ottica contestuale, delle linee essenziali della Storia dello spazio e dell’architettura teatrale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Acquisizione di capacità critico-analitiche di base.
ABILITà COMUNICATIVE:
Conoscenza della terminologia dello spazio e dell’architettura teatrale.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
Acquisizione di capacità di apprendimento indispensabile per proseguire gli studi con autonomia critica.
Prerequisiti
Gli studenti che intendono frequentare il corso e di conseguenza sostenere l'esame devono aver già acquisito 12 CFU nelle discipline dello spettacolo, quindi possedere una preparazione propedeutica della materia.
Metodi Didattici
Approccio in loco contestuale e multilineare ai teatri e ai luoghi teatrali italiani e conoscenza dei modelli interpretativi analogici e digitali di ricostruzione dello spettacolo.
Altre Informazioni
Le modalità organizzative del laboratorio verranno concordate tra il docente e gli studenti.
Modalità di verifica apprendimento
Prova orale. La discussione verterà sui contenuti del corso e sulla bibliografia.
Programma del corso
1. Lineamenti di storia dello spazio e dell’architettura teatrale; 2. Il teatro nella Firenze medicea: visita guidata ai luoghi dello spettacolo; 3. Ipotesi di ricostruzione della spettacolarità medicea: i modellini a Pratolino; 4. La sala all’italiana: visita al teatro Niccolini, al teatro della Pergola e al teatro Goldoni; 5. Ricostruzioni virtuali dello spettacolo dall’età barocca al Novecento; 6. Progetti digitali sulle eredità culturali.