Il Corso di Studi in Lingue, letterature e studi interculturali offre agli studenti la possibilità di scegliere fra diversi curricula: in un orizzonte comune, che presenta un'ampia offerta formativa nell'ambito delle lingue e delle letterature europee ed extraeuropee, si distinguono tre curricula. Nel curriculum in Studi linguistici, letterari e interculturali si apprendono le lingue e le letterature straniere, le metodologie di base della linguistica, della filologia e della letteratura, rafforzate nella loro prospettiva interculturale dall'acquisizione anche di conoscenze storiche e geografiche, che aprono all'occupazione nell'ambito dei servizi e delle istituzioni culturali, nonché dell'editoria e della traduzione in ambito umanistico. L'esperienza di collaborazione con università di altri paesi ha portato alla progettazione di programmi di formazione bilaterali che prevedono la possibilità, per ora limitata solo ad alcune lingue e culture (Studi bilaterali Italo-Tedeschi e Italo- Ungheresi), di formare competenze nell'ambito delle lingue e delle culture sia di paesi europei sia del nostro paese. L'offerta didattica proposta dal corso di studio abbraccia un ampio ventaglio di lingue e di letterature moderne, accompagnate da una serie di insegnamenti, sia nelle materie di base, sia nelle affini e integrative, che consentono allo studente di apprendere la lingua e di conoscere, nei suoi diversi aspetti, la cultura di numerosi paesi europei ed extraeuropei.
Obiettivi formativi qualificanti della classe
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
* possedere una solida formazione di base in linguistica teorica e in lingua e letteratura italiana;
* possedere la padronanza scritta e orale di almeno due lingue straniere (di cui una europea, oltre l'italiano), nonché del patrimonio letterario e culturale delle civiltà di cui sono espressione;
* essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, ART. 3, comma 7)
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati devono avere la padronanza di almeno due lingue e due letterature, europee ed extraeuropee. Devono inoltre conoscere le più attuali metodologie della linguistica e della filologia, nonché della critica letteraria. Al contempo debbono sviluppare capacità di comprensione del mondo culturale, espresso dalle medesime lingue e letterature, con riferimento alla loro realtà storica e geografica, sempre in rapporto alla lingua, alla letteratura e alla cultura del nostro paese. Saranno in grado inoltre di utilizzare i programmi
più comuni dell'office automation (word, excel, posta elettronica).
Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite principalmente attraverso:
- lezioni frontali e conversazioni guidate anche con l'utilizzo di libri di testo avanzati e materiali didattici innovativi;
- esercitazioni su testi e fonti di particolare rilevanza filologica, linguistica e letteraria;
- partecipazione a conferenze e seminari di alto livello scientifico tenuti da esperti nazionali e internazionali;
- preparazione di elaborati e relazioni nel corso degli studi;
- elaborato della prova finale.
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione sarà effettuata mediante:
- esami di profitto e prove di valutazione scritta e orale;
- produzione di elaborati, tesine e relazioni individuali e di gruppo;
- prova di valutazione finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati devono saper applicare queste conoscenze, maturate nell'ambito delle lingue e delle culture, in diversi ambiti professionali, mostrando la capacità di superare luoghi comuni e pregiudizi culturali e di individuare con capacità di sintesi le principali problematiche relative alle lingue, alle letterature e alle culture di loro competenza. In particolare saranno in grado di analizzare le diverse forme testuali, nella fattispecie il testo letterario, e di applicare gli strumenti e le metodologie di analisi linguistica, filologica e letteraria alla comprensione di testi e documenti.
Tali capacità di conoscenza e comprensione saranno acquisiti principalmente attraverso:
- lezioni frontali ed esercitazioni;
- partecipazione alle attività di laboratorio e di seminari organizzati nel corso di studio;
- ricerche bibliografiche su argomenti specifici;
- uso delle banche dati specializzate, dei corpora, dei tesauri e dei dizionari per la traduzione e l'interpretazione dei testi.
La verifica delle capacità di conoscenza e comprensione sarà effettuata mediante:
- esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- relazioni, tesine sulle attività di laboratorio;
- prova di valutazione finale. Autonomia di giudizio
Al termine dei loro studi i laureati devono saper raccogliere ed elaborare i dati nell'ambito della comunicazione orale o di testi scritti secondo le metodologie apprese, sempre in un ampio orizzonte storico-culturale, sviluppando un'autonoma capacità di interpretazione e giudizio.
L'autonomia di giudizio sarà acquisita principalmente attraverso:
- lezioni teorico-metodologiche;
- discussioni ed esercitazioni sull'analisi e l'interpretazione dei testi, e sulle questioni metodologiche e teoriche fondamentali;
- partecipazione ad attività di laboratorio;
- redazione dell'elaborato finale.
La verifica delle capacità di un autonomo giudizio sarà effettuata mediante:
- esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- relazioni sui risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale;
- prova di valutazione finale. Abilità comunicative
I laureati debbono saper entrare in comunicazione con i parlanti delle lingue e delle culture studiate, mostrando competenza e disinvoltura sia nella forma scritta sia nella forma orale. Sapranno tener conto dei diversi contesti culturali e dei diversi registri di comunicazione linguistica, comprendendo testi mediamente complessi e formulando con precisione idee ed opinioni. Saranno in grado di comunicare informazioni e idee sulle diverse aree culturali, anche a non specialisti del settore, e di elaborare progetti di ricerca e di studio, anche utilizzando i mezzi della comunicazione di massa e i nuovi media.
Tali abilità comunicative saranno acquisite principalmente attraverso:
- lezioni pratiche ed applicative;
- seminari e incontri con esperti italiani e stranieri;
- partecipazione a progetti di mobilità studenti, e a soggiorni all'estero previsti negli accordi bilaterali;
- relazioni ed elaborati nell'ambito dei corsi;
- partecipazione ad attività di laboratorio;
- elaborato finale anche con l'impiego di strumenti multimediali.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative sarà effettuata mediante:
- esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- relazioni sui risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale;
- prova di valutazione finale comprendente una discussione orale, in cui si presenta e argomenta il contenuto dell'elaborato anche con supporto informatico.
Capacità di apprendimento
I laureati saranno in grado di perfezionare le proprie competenze sia nelle lingue studiate, in vista di livelli di apprendimento più elevati, sia nell'ambito delle metodologie linguistiche, filologiche e letterarie con
l'uso di nuovi strumenti e all'interno di diversi contesti professionali.
Tali capacità di apprendimento saranno acquisite principalmente attraverso:
- lezioni teorico-metodologiche e pratico-applicative;
- partecipazione ad esercitazioni, seminari e attività di laboratorio;
- uso di nuovi strumenti critici e di aggiornamento secondo le più recenti pubblicazioni nel proprio ambito di competenza.
L'acquisizione di tale capacità di apprendimento verrà verificata e valutata secondo le seguenti modalità:
- esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- valutazione dei risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale;
- prova di valutazione finale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
- Mediatori interculturali in enti pubblici (tribunali, istituti di detenzione, centri di accoglienza per immigrati, centri nazionali e internazionali di volontariato e di assistenza, scuole e università).
- Operatori linguistici nell'industria e nel terziario culturale, dall'editoria (tradizionale e telematica) ai mezzi radio-televisivi, alle agenzie letterarie e culturali, al mondo dell'arte e dello spettacolo; consulenti e operatori culturali nell'editoria e nel giornalismo
- Produttori e programmatori di eventi interculturali - incontri, convegni, manifestazioni, festival -, organizzati e gestiti da enti e imprese pubbliche e private, nazionali e internazionali.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Possesso del Diploma di Scuola secondaria superiore o titolo equipollente; padronanza della lingua italiana sia orale che scritta. La padronanza della lingua italiana sarà accertata attraverso una prova di verifica delle conoscenze in ingresso obbligatoria, ma non interdittiva dell'immatricolazione. Il CdS fa riferimento al bando annuale emanato dalla Scuola di studi umanistici e della formazione, contenente le indicazioni e le norme per la partecipazione e lo svolgimento della prova, comune a tutti i Corsi di Studio coordinati dalla Scuola. Il CdS dà adeguata pubblicità del bando anche sul proprio sito web. Sono previste più sessioni, una delle quali precedente l'inizio delle lezioni. Eventuali carenze, che comunque non costituiscono impedimento all'immatricolazione, dovranno essere colmate attraverso l'assolvimento degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) nel corso di recupero organizzato dalla Scuola. I delegati all'orientamento del CdS sono a disposizione per dare indicazioni e chiarimenti agli studenti che intendano iscriversi. Nell'ambito degli Open Day e delle presentazioni del CdS sono altresì previste discussioni specifiche sulla prova d'ingresso. Ai curricula bilaterali invece, come da convenzione con le Università di Bonn, e Budapest ELTE e Debrecen, si accede mediante il superamento del colloquio di selezione previsto secondo il relativo bando pubblicizzato sul sito web della Scuola.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il CdS in Lingue, letterature e studi interculturali si articola in tre diversi curricula che si differenziano in modo qualificante. Oltre agli immediati sbocchi professionali essi preparano alla successiva formazione in vista dell'attività sia di insegnamento sia di ricerca: Curriculum 1: Studi linguistici, letterari e interculturali ambisce a promuovere lungo il percorso triennale lo studio di due "Lingue" e delle rispettive "Letterature", fra quelle previste dal piano di studi. Tutti i corsi di "Lingua" prevedono la frequenza di un lettorato collegato alle lingue scelte. Lo studio delle "Lingue" e delle "Letterature" avrà come fondamento imprescindibile l'apprendimento dei metodi di base della linguistica (in particolare dei fondamenti relativi alla fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, oltre alla tipologia e alla linguistica contrastiva), della filologia e della critica letteraria. Il curriculum promuove inoltre la conoscenza delle realtà culturali, espresse dalle lingue studiate, in funzione della formazione interculturale con l'acquisizione anche di conoscenze storiche e geografiche. Apre così all'occupazione nell'ambito dei servizi e delle istituzioni culturali, nonché nell'editoria. Curriculum 2: Studi bilaterali: Italo-Tedeschi; Curriculum 3: Studi bilaterali: Italo-Ungheresi. Avvalendosi della collaborazione di università europee, i curricula bilaterali a numero programmato intendono fornire specifiche competenze nell'ambito della lingua e cultura italiana e di una lingua e cultura straniera in vista dell'acquisizione di competenze professionali relative ai vari aspetti delle relazioni culturali fra i paesi interessati, e apre all'occupazione sia nell'ambito dei servizi e delle istituzioni culturali, nell'editoria, sia nelle rappresentanza diplomatiche e consolari. Nel quadro dei relativi accordi intergovernativi, e sulla base di specifiche convenzioni scientificodidattiche (http://accordi-internazionali.cineca.it) finalizzate all'incremento dei processi di internazionalizzazione, sono stati realizzati progetti innovativi di formazione (anche attraverso l'utilizzo di piattaforme interattive multilingue) distintamente tra l'Università di Firenze e la Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität di Bonn e tra l'Università di Firenze, e la Eötvös Loránd Tudományegyetem (ELTE) di Budapest e tra l'Università di Firenze e la Debreceni Egyetem. Ai sensi della nota del MIUR del 16 febbraio 2011, attuativa del DM 22 settembre 2010, n. 17, tali convenzioni prevedono di sviluppare ulteriormente la mobilità di studenti e docenti; è prevista inoltre l'acquisizione di un titolo di studio anche straniero, secondo la tipologia b) indicata nella nota stessa. La durata del Corso di Studi in Lingue, letterature e studi interculturali (L-11) è di tre anni. Per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 180 CFU. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 CFU annuali. Lo studente che abbia comunque ottenuto 180 CFU, adempiendo a quanto previsto dal regolamento didattico può conseguire il titolo anche prima della scadenza dei tre anni curriculari. Le attività formative di base e caratterizzanti sono comuni ai curricula del CdS per almeno 60 CFU. Nelle Attività Affini e integrative sono stati inseriti insegnamenti, divisi in raggruppamenti disciplinari, che, oltre ad ampliare e diversificare l'offerta didattica, consentono di approfondire alcune materie particolarmente importanti per l'acquisizione di CFU utili al conseguimento dei requisiti per la partecipazione al concorso per titoli ed esami per l'insegnamento nelle scuole secondarie e che sono espressione dei diversi progetti scientifico- didattici presenti nel CdS. In un raggruppamento (Gruppo A14) si pone l'accento in particolare sulla tradizione letteraria italiana (L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11), ampliata in una prospettiva comparatista di livello europeo (L-FIL-LET/14), e sulla linguistica italiana (L-FIL-LET/12), in prospettiva contrastiva rispetto alle lingue straniere studiate. Per venire incontro ad esigenze didattiche relative ai percorsi bilaterali internazionali vengono inoltre inseriti alcuni SSD, raggruppati come segue: Gruppo A11 (LART/02; L-ART/05; L-ART/06); Gruppo A12 (L-LIN/02; M-PED/02, M-PED/03); Gruppo A13 (MFIL/04; M- FIL/06; M-STO/08; M-PSI/04); Gruppo A15 (L-FIL-LET/15; L-FIL-LET/09; L-LIN/19; L-LIN-21). Il range delle Affini è stato fissato in 18-18 CFU.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
L'offerta formativa prevede insegnamenti con rapporto CFU/ore di 1:5 (in deroga al previsto rapporto CFU/ore di 1:6) limitatamente ai corsi di Lingue per i quali sia previsto un Lettorato di 75 ore. Si offriranno agli studenti i fondamenti istituzionali delle materie insegnate con una particolare attenzione alla metodologia e i programmi saranno commisurati all'ammontare dei CFU previsti per la prova d'esame. L'insegnamento della lingua sarà organizzato secondo la programmazione didattica più congrua in rapporto alla lingua e di comune accordo fra il titolare del corso e i lettori di madrelingua secondo le esigenze di programmazione didattica di ciascuna lingua, al fine di garantire allo studente la maggiore frequenza possibile delle ore complessive di lettorato. I corsi di lingua da 12 CFU sono annuali e comprendono due forme di attività didattica parallele di docenza del titolare e di lettorato. I corsi di lingua da 6 CFU sono organizzati semestralmente secondo le stesse modalità.
Sono contemplati anche Laboratori per altre attività formative. Si prevede l'uso del web per collegamenti in video conferenza e per la presentazione e l'invio di materiali didattici.
Al termine dei corsi gli studenti sosterranno le prove di esame. Le prove di profitto con voto sono quelle comprese tra le Attività di base (TAF A), le Attività caratterizzanti (TAF B), le attività Affini e Integrative (TAF C) e raggiungono il un numero che va da 16 a 19. Il percorso degli studi si conclude con una prova finale.
Gli esami, eccetto quelli di lingua, consistono prevalentemente in un colloquio in lingua italiana, che verte sul programma del corso svolto o, per gli studenti part-time non frequentanti, sul programma d'esame concordato. L'esame può anche consistere in una prova scritta, in forma di relazione o di questionario. Verifiche scritte e orali effettuate durante il corso possono essere parte integrante della prova d'esame.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Le prove d'esame relative alle lingue comprendono verifiche scritte e orali anche in itinere da parte del docente titolare e del lettore. La verifica orale dell'esame di Lingua è svolta principalmente nella lingua oggetto di studio. Gli attestati linguistici rilasciati da Enti certificatori esterni di norma non sono riconosciuti in CFU; in casi eccezionali saranno valutati individualmente dal docente di Lingua interessato, il quale deciderà le forme e le modalità di verifica per un'eventuale conversione in CFU.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Gli stages e i tirocini si svolgono sia all'interno dell'Ateneo sia all'esterno in collaborazione con strutture convenzionate e, come per le conoscenze informatiche, si prevede una verifica finale, certificata da una documentazione del responsabile del corso di informatica, degli stages o dei tirocini. Su autorizzazione del CdS è possibile acquisire CFU in ulteriori attività formative con viaggi e soggiorni di studio. Per garantire l'adeguatezza di queste attività al profilo del corso di studi, in particolare la scelta dell'ente o dell'istituzione presso cui esse si svolgeranno deve essere concordata dallo studente con il Delegato agli stages e ai tirocini del CdS. I CFU delle attività formative autonomamente scelte dallo studente devono essere coerenti con il progetto formativo del Corso di Studi e, soprattutto, con il piano di studio individuale; nella scelta, lo studente terrà anche conto del consiglio del docente con cui intende laurearsi e, comunque, i relativi CFU devono essere acquisiti con l'approvazione da parte del Consiglio di Corso di Studi del piano di studi dello studente. Per insegnamenti a scelta libera si intendono in ogni caso tutti gli insegnamenti attivati dall'Ateneo, cui è associato un proprio codice esame distinto. Un'attività di tirocinio può essere contemplata come scelta libera dello studente, anche fino a 12 CFU. I crediti a scelta libera dello studente (12-24) infine variano per permettere l'approfondimento di quelle materie, soprattutto di carattere generale, che hanno incontrato il favore degli studenti, oppure per venire incontro ad esigenze didattiche nell'ambito di accordi bilaterali con le università partner. Nel curriculum generale Studi linguistici, letterari e interculturali il numero di crediti a libera scelta (12 CFU) è identico a quello degli altri curricula dei vari Corsi di laurea della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione. Nei curricula internazionali invece (Studi bilaterali Italo-Tedeschi e Studi bilaterali Italo-Ungheresi) sono previsti rispettivamente 18 e 24 crediti a scelta libera, conformemente al Piano di studio congiunto tra le università partner, al fine di garantire un'offerta didattica rispettosa della reciprocità secondo gli accordi sanciti dalle università interessate.
Sulla base del D.Lgs 81/2008 e successive modifiche e integrazioni si stabilisce che ogni studente iscritto al CdS L-11, prima dell'avvio del Tirocinio, debba obbligatoriamente effettuare il corso di formazione on-line sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e superare il relativo test finale. Tutte le informazioni relative a questo punto saranno rese disponibili nella pagina web del Tirocinio.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Studio favorisce e incentiva caldamente le esperienze di studio all'estero. Gli studenti intenzionati a intraprendere un soggiorno di studio presso un'Università straniera nell'ambito del Programma Erasmus+ devono partecipare al bando di Ateneo. I relativi CFU saranno riconosciuti sulla base della certificazione presentata dallo studente e fornita dall'Università ospitante tenendo conto della tabella di conversione delle votazioni europee adottata dalla Scuola. Lo studente è chiamato ad elaborare una proposta di piano di studio all'estero, da sottoporre al Presidente del Corso di Studio o al suo Delegato. Il Delegato Erasmus o Il Presidente terrà conto della coerenza dell'intero piano di studio all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studio di appartenenza piuttosto che dell'equipollenza dei contenuti e della perfetta corrispondenza dei crediti tra le singole attività formative, che spesso, considerate le diversità tra gli Atenei a seconda del paese dell'Università ospitante, non risulta possibile. Oltre alla possibilità di soggiorni di studio è possibile effettuare anche il tirocinio all'estero.
Gli studenti iscritti al curriculum in Studi bilaterali, come da convenzione, sono tenuti a trascorrere preferibilmente due semestri, con finanziamenti relativi alla mobilità studenti o con altri sostegni finanziari o a titolo personale, presso l'università di Bonn, Debreceni Egyetem o Budapest ELTE, dove acquisiranno almeno 48 CFU per gli Studi Italo-Tedeschi e almeno 60 CFU per gli Studi Italo-Ungheresi. In entrambi i casi si terranno eventualmente in considerazione i 12 CFU della prova finale. Il Corso di Studi, come da convenzione con l'Università di Bonn, Debreceni Egyetem e Budapest ELTE, accoglie gli studenti provenienti dagli atenei convenzionati e li ammette al programma bilaterale di Firenze, nell'ambito del quale essi acquisiranno almeno 48 CFU per gli Studi Italo-Tedeschi e almeno 60 CFU per gli Studi Italo-Ungheresi, sempre tenendo eventualmente conto dei 12 CFU previsti per la prova finale.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza è obbligatoria per gli studenti a tempo pieno e presuppone la partecipazione ad almeno i due terzi delle lezioni. Considerato il numero e la varietà degli insegnamenti offerti dal CdS, in particolare nelle attività affini e integrative, potranno verificarsi sovrapposizioni. In tali ricorrenze lo studente deve riportare l'inconveniente ai docenti di entrambe le materie, che dovranno attivarsi per mettere lo studente nella condizione di poter sostenere ugualmente l'esame. Il Corso di Studio, in accordo con le norme di Ateneo, prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività i quali potranno essere chiamati a conseguire un minor numero di CFU annui secondo quanto stabilito dal Regolamento di Ateneo. Il corso di studio non prevede modalità di didattica specifica per tali studenti. Gli studenti iscritti in modalità part-time sono esonerati dall'obbligo di frequenza.
Gli studenti devono sostenere gli esami di lingua e di letteratura straniera secondo l'ordine delle diverse annualità, rispettando la propedeuticità: Lingua I è propedeutica a Lingua II e Lingua II a Lingua III, così come Letteratura I è propedeutica a Letteratura II. L'insegnamento delle letterature straniere comincia al secondo anno. Tutti gli insegnamenti di filologia si intendono a scelta fra le filologie offerte attinenti a una delle lingue scelte dallo studente e sono impartiti al secondo anno. Si consiglia, ove possibile, la scelta della filologia relativa alla lingua che lo studente intende triennalizzare. In particolare, per quanto riguarda gli insegnamenti di L-LIN/10 e L-LIN/12, è da specificare quanto segue: durante il corso di Lingua Inglese I si svolge una prova di valutazione finalizzata alla verifica del livello di conoscenza B 2, requisito necessario per superare l'esame di Lingua Inglese 1. Per accedere al corso di Lingua Inglese II (secondo anno), gli studenti devono aver verbalizzato Lingua Inglese I entro il mese di settembre dell'anno in cui si svolge il corso di Lingua Inglese II. Per accedere al corso di Lingua Inglese III (terzo anno), è necessario aver verbalizzato Lingua Inglese II entro il mese di settembre dell'anno in cui si svolge Lingua Inglese III. Inoltre, per sostenere l'esame di Letteratura Inglese I, si deve aver già superato l'esame di Lingua Inglese I.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Studio, in accordo con le norme di Ateneo, prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività i quali potranno essere chiamati a conseguire un minor numero di CFU annui secondo quanto stabilito dal Regolamento di Ateneo. Il corso di studio non prevede modalità di didattica specifica per tali studenti. Gli studenti iscritti in modalità part-time sono esonerati dall'obbligo di frequenza
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare o modificare il piano di studio nei tempi e nei modi stabiliti dalla Scuola e pubblicizzati sul sito della Scuola stessa. Il piano di studio conterrà, sia nella sua prima versione che nelle versioni eventualmente modificate, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente dovrà compilare direttamente il piano di studio on-line, sia nel caso di prima presentazione che di successiva modifica ed è tenuto ad accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studi. I 12 CFU delle attività formative autonomamente scelte dallo studente devono essere coerenti con il progetto formativo del Corso di Studi e, soprattutto, con il piano di studio individuale; nella scelta, lo studente terrà anche conto del consiglio del docente con cui intende laurearsi e, comunque, i relativi CFU devono essere acquisiti dopo l'approvazione da parte del Consiglio di Corso di Studi del piano di studi dello studente. L'esame di Filologia inserito nel piano di studi deve essere corrispondente ad una delle due Lingue studiate. Chi studia le lingue extraeuropee che non hanno una filologia offerta, deve necessariamente scegliere la filologia della lingua europea scelta.
Gli insegnamenti a libera scelta possono essere selezionati tra tutte le attività formative offerte dall'Ateneo - cui è associato un codice d'esame distinto – ma devono essere coerenti con il percorso di studi. La Commissione valuta l'eventuale approvazione di esami sostenuti presso le Scuole di Economia, Giurisprudenza e Scienze politiche (o altre sedi), qualora siano compatibili con gli obiettivi formativi dei CdS. Le prove di Conoscenza linguistica svolte presso il CLA non verranno accettate come esami a libera scelta. Il Tirocinio potrà essere inserito nel piano di studi, nei crediti a libera scelta, fino ad un massimo di 12 CFU. Lo studente, in questo caso, potrà inserire 2 Tirocini da 6 CFU ciascuno, visto che non è attivo in tutta l'Offerta formativa dell'Università di Firenze nessun codice di Tirocinio da 12 CFU.
Per i curricula D42 Studi Linguistici, Letterari e Interculturali e C80 Studi Bilaterali Italo-Ungheresi possono essere inseriti, nella libera scelta, esami fino ad un massimo di 12 CFU in più, oltre ai 12 e 24 CFU richiesti; per il Curriculum C09 Studi Bilaterali Italo-Tedeschi i CFU consentiti, come da accordi con l'Ateneo partner, non possono essere più dei 18 richiesti; per il Curriculum C80 Studi Bilaterali Italo-Ungheresi i CFU consentiti, a libera scelta, come da accordi con gli 'Atenei partner devono essere concordati con i docenti referenti.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale, a cui sono attribuiti 12 CFU, consiste nella discussione, in presenza di una commissione d'esame nominata dal Corso di Studio, di un elaborato scritto su un argomento concordato dallo studente con un docente della lingua e/o letteratura nella quale si siano ottenuti almeno 12 CFU. La prova finale in una disciplina compresa tra le attività di base, caratterizzanti e affini e integrative presuppone che lo studente abbia ottenuto nella disciplina in cui intende laurearsi almeno 12 CFU. Lo studente potrà laurearsi anche in una disciplina di cui ha acquisito solo 6 CFU, dietro domanda indirizzata al Corso di Studio, adeguatamente motivata e avallata dal docente della disciplina richiesta. Gli studenti che intendono laurearsi in una disciplina di base, caratterizzante o affine e integrativa devono scegliere un argomento associato a una lingua o letteratura studiata nel triennio. Pur non richiedendo un lavoro di carattere originale, lo studente deve mostrare capacità di analisi e di sintesi, sapendo applicare la metodologia del lavoro scientifico. La valutazione terrà conto anche della carriera dello studente in rapporto ai tempi di acquisizione dei CFU. Si prevede un incremento massimo di quattro punti sopra la media, con l'aggiunta di 1 punto nel caso che lo studente si laurei entro il termine del normale ciclo triennale.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Si prevede la possibilità di presentare domanda di trasferimento e riconoscimento dei CFU con domanda cartacea. Si terrà conto sia degli esami sostenuti negli stessi raggruppamenti, ma anche degli esami sostenuti in raggruppamenti affini. Per i curricula bilaterali l'iscrizione ai corsi e il riconoscimento dei crediti acquisiti dagli studenti provenienti dalle università partner (Bonn, Budapest e Debrecen) seguono le norme e le modalità previste dalle convenzioni stipulate dalle stesse università. Per ambedue i curricula bilaterali le equivalenze fra gli SSD indicati nel regolamento didattico dell'Università di Firenze e i loro equivalenti in vigore negli atenei convenzionati verranno rese esplicite in appositi allegati alle rispettive convenzioni.
Servizi di tutorato
Secondo le normative di legge e le disposizioni, approvate dalla facoltà, il Corso di Studi attiva servizi di tutorato per la fase di accesso dei nuovi iscritti, per l'orientamento nella scelta dei curricula e nella formulazione dei piani di studio, per le attività di tirocinio, per la mobilità internazionale degli studenti e per il proseguimento degli studi in corsi di laurea magistrali o specialistici.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Il corso di studio pubblicizza i procedimenti relativi allo svolgimento della didattica e alla gestione organizzativa e le decisioni assunte sul proprio sito, consultabile all'indirizzo https://www.cl-llsi.unifi.it/